Promossa dall’Assessorato alle Politiche culturali della Provincia di Roma, si inaugura il prossimo 27 ottobre al Vittoriano, una mostra di 50 incisioni di Vittorio Pavoncello dal titolo “Il popolo del Sogno” .

Argomento di questa esposizione è la Torah, più nota come Pentateuco, ovvero i cinque Libri che comprendono la storia del popolo ebraico, la sua nascita e formazione: Genesi, Esodo, Levitico, Numeri e Deuteronomio.

Le incisioni ripercorrono, partendo da quel: "E sia la Luce .E la Luce fu" fino alla morte di Mosè sul monte Nebò, ciò che nel Pentateuco viene narrato, discostandosi da iconografie già molto rappresentate e mettono in evidenza lati meno noti del racconto biblico.

Il sogno?! E' curioso come Dio ami manifestarsi prevalentemente, in questa zona della nostra esperienza del vivere, così poco conosciuta, cosi piena e fonte di mistero. Nel sogno le cose sono e non sono, i nostri corpi in questa dimensione sono a riposo da qualunque attività materiale che ci impegna ed affatica nella ricerca della sopravvivenza. Il sogno è la dimensione più spirituale, dove il mondo si ricrea davanti ai nostri occhi, si sdoppia, si triplica e moltiplica.

La Bibbia Ebraica è piena di rivelazioni che vengono fatte in stato di sogno e gli altri libri sacri, continuano a privilegiare il sogno come rivelazione, basti pensare ai Vangeli.

In ogni cultura religiosa, il sogno attraversa la veglia come momento fondante della realtà. Ma quale realtà? Quella che si apre al sogno nel bisogno di un senso. Così vengono fuori oltre alle tavole che riguardano i sogni, tavole che si occupano della dimensione giuridica, sociale, e di aspetti che noi oggi definiremmo di solidarietà.
Una particolarità de "Il popolo del sogno" sia nel suo aspetto espositivo che progettuale d'insieme (vedi creazione catalogo, dvd, e conferenze) è di essere, un luogo d'incontro.

Sulla Bibbia Ebraica illustrata da Pavoncello si sono incontrati diversi rappresentati di diverse confessioni religiose. I loro scritti saranno parte integrante della mostra , in quanto ne saranno un correlato ed ampliamento indispensabile al progetto, teso appunto a verificare ed a confrontare. nella nostra realtà contemporanea. l'insegnamento del Pentateuco.

Si potranno cosi avere, anche attraverso un solo pensiero o mediante uno scritto più ampio, le visioni dei rappresentanti di più fedi religiose, quali la Cristiana, la Cattolica, l’ Ortodossa, la Evangelica, la Valdese, l'Islamica, il Sufismo, la Comunità Bahai ovvero delle religioni che hanno un rapporto diretto con l'ebraismo e con il monoteismo rivelato. Non mancano, però, testimonianze di laici e di atei.
·Proprio questa interconfessionalità rappresenta, per i visitatori, una fonte ulteriore di conoscenza e di informazione di altre realtà, o modalità religiose che non confliggono con

"Il popolo del sogno".
Attraverso le 50 incisioni de "Il popolo del sogno" si è voluto dare una visione poco nota della Bibbia Ebraica, legando questa alla interconfessionalità ed alla interdisciplinareità scientifica e culturale.