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Vittorio Pavoncello – Mondi Virtuali
Mostra Personale di Vittorio Pavoncello. Nel corso dell’inaugurazione sarà trasmesso l’audiodramma “Una donna virtuale”
Comunicato stampa
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La galleria Le Tele Tolte inaugura con questa mostra una serie di minipersonali della durata di un fine settimana dedicata ad un artista, questo per permettere ai visitatori di conoscere meglio i lavori degli artisti rappresentati dalla Galleria.
Il primo incontro con Vittorio Pavoncello risale a circa un anno fa quando fui chiamata a curare la mostra collettiva “Apophis, scene di una apocalisse annunciata”. Rimasi subito colpita dal lavoro presentato, si trattava una serie di sculture di volti deformati creati con terracruda, inquietanti, affascinanti, densi di significato. La scultura è solo una delle forme d’arte su cui Vittorio pone la sua attenzione, i suoi interessi spaziano ovunque in campo artistico, pittura, incisione, scultura, teatro sia come interprete che come autore. Credo sia difficile trovare un aspetto creativo nel quale Vittorio non si sia cimentato con grande impegno e curiosità.
Quando ho deciso di organizzare una serie di personali nella sede di Capalbio ne abbiamo parlato e mi ha proposto la serie di lavori che in questo catalogo sono pubblicati.
Luci e Danze virtuali, segni danzanti dai quali la luce irrompe creando giochi in movimento. Il termine virtuali evoca una contemporaneità alla quale da tempo ci siamo adattati, ma a mio parere, i segni dai quali Pavoncello enfatizza la luce ricordano antichi graffiti, una gestualità istintiva e primitiva che in questo caso è supportata dal suo ampio bagaglio di esperienza nel campo artistico, creando un contrasto straordinariamente attuale.
Il primo incontro con Vittorio Pavoncello risale a circa un anno fa quando fui chiamata a curare la mostra collettiva “Apophis, scene di una apocalisse annunciata”. Rimasi subito colpita dal lavoro presentato, si trattava una serie di sculture di volti deformati creati con terracruda, inquietanti, affascinanti, densi di significato. La scultura è solo una delle forme d’arte su cui Vittorio pone la sua attenzione, i suoi interessi spaziano ovunque in campo artistico, pittura, incisione, scultura, teatro sia come interprete che come autore. Credo sia difficile trovare un aspetto creativo nel quale Vittorio non si sia cimentato con grande impegno e curiosità.
Quando ho deciso di organizzare una serie di personali nella sede di Capalbio ne abbiamo parlato e mi ha proposto la serie di lavori che in questo catalogo sono pubblicati.
Luci e Danze virtuali, segni danzanti dai quali la luce irrompe creando giochi in movimento. Il termine virtuali evoca una contemporaneità alla quale da tempo ci siamo adattati, ma a mio parere, i segni dai quali Pavoncello enfatizza la luce ricordano antichi graffiti, una gestualità istintiva e primitiva che in questo caso è supportata dal suo ampio bagaglio di esperienza nel campo artistico, creando un contrasto straordinariamente attuale.
24
luglio 2010
Vittorio Pavoncello – Mondi Virtuali
Dal 24 al 25 luglio 2010
arte contemporanea
Location
GALLERIA LE TELE TOLTE
Capalbio, Via Nuova, 6, (Grosseto)
Capalbio, Via Nuova, 6, (Grosseto)
Orario di apertura
dalle 11 alle 14
dalle 17 alle 24
Vernissage
24 Luglio 2010, ore 18.30
Autore
Curatore