Studio Sant’Agnese è lieto di presentare una mostra interamente dedicata alla rosa, il fiore simbolo per eccellenza di eleganza, di bellezza e di fragilità. La rosa è per gli occidentali quello che il loto è per gli orientali: insieme di ciò che è spirituale e terreno, la manifestazione di ciò che si eleva e sboccia, il volto splendente della Madre, nonché l’immagine del rosario. Un fiore che rappresenta la perfezione assoluta, un compimento senza difetti. La mostra si concentra, in particolare, sulle più belle immagini di rose del fotografo e giornalista monzese Vittorio Pigazzini. L’artista ha dedicato particolare attenzione a questo fiore coltivato sin dalla notte dei tempi, il fiore più cantato dai poeti e nominato dagli antichi scrittori. Verranno esposte una serie di fotografie di rose di ogni specie, frutto di accurate esperienze. Vittorio Pigazzini, fotografo professionista e giornalista indipendente, si occupa in particolare di natura e dei problemi della sua salvaguardia. Fotografa il paesaggio, l'architettura, i giardini, i fiori. Appassionato dei linguaggi d’arte, ha fotografato, per anni, opere e artisti collaborando con gallerie d'arte di Milano. Molte le riviste con le quali ha collaborato, quali: Airone, Oasis, Scienza e Vita nuova, Arte, Gardenia, Giardini, Tutti Fotografi. Sue immagini in bianco e nero sono nelle collezioni della Bibliothéque Nationale de France a Parigi.





“ (…) Dietro le rivelazioni del sole su di una corteccia, si coglie l’eco delle lunghe camminate e di un amore intenso per la natura e l’attenzione, verso gli innumerevoli cambiamenti della scena naturale. Il successo di Vittorio Pigazzini, di questi anni, non ha diminuito in lui il candore iniziale, né l’amore profondo che si dimostra non soltanto nelle modalità della ripresa, ma nell’insistito e attento processo di stampa, trattata con consapevolezza ammirevole.”

Carlo Bertelli