Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Viviana Gonella – Donna creatura dai tanti volti
Che la donna sia da sempre al centro dell’universo pittorico di Viviana Gonella è fuor di dubbio, ma con l’avanzare della sua ricerca è cambiato anche il punto di vista. Certo la carriera di indossatrice ha influito sulla scelta dei soggetti, desunti perlopiù proprio dal mondo pubblicitario e della moda, ma col tempo l’iniziale inserimento di bocche sensuali e corpi nudi si è caricato di forti connotazioni critiche.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
In Obsession , come sottolinea Adelinda Allegretti in catalogo, la nota pubblicità all’altrettanto famoso profumo diviene il punto di partenza per analizzare una società che proprio nel mondo patinato delle riviste e della cellulosa, discorso che non spetta a noi in questa sede affrontare ma che trova in copiose teorie di sociologi e psicologi la giusta valenza, cerca un valido appiglio di confronto. E la Gonella, tralasciando ogni volgarità ma piuttosto con una sottesa eleganza che non sempre appartiene al mondo a cui si ispira, mette in mostra, in una sequenza che non ammette mezzi termini o errori di lettura, seni e glutei tonici e senza imperfezioni, sguardi languidi o carnose bocche dischiuse, a sottolineare come siano queste le vere ossessioni della moderna società. E l’utilizzo di una tecnica mista, ispirata al collage, che “graffia” la superficie pittorica come farebbero le lunghe unghie laccate di una femme fatale , non fa che rendere il tutto ancora più palese.
Ma Viviana va ancora oltre. Non si accontenta di “raccontare” la donna secondo la visione di noi occidentali, motivo che la spinge, nella produzione più recente, ad analizzare una realtà che rispetto alla nostra sembra lontana, più che geograficamente, soprattutto su un piano temporale. È la donna islamica il nuovo soggetto, evidente ed antitetico corrispettivo delle citate bellezze mozzafiato. Gli abiti lunghi, neri, a coprire l’intero corpo, il volto ed il capo rigorosamente celati da sguardi che non siano quelli legittimi del marito. Esse avanzano compatte in gruppo, affiancate l’una all’altra; sono individualmente annullate, tanto che neanche i mariti riuscirebbero più a distinguerle.
Eppure la Gonella non emette sentenze, considerandoli entrambi due modi legittimi di essere donna. Piuttosto con la sua pittura sottolinea quanto sarebbe importante, sebbene molto spesso difficile in qualunque società, persino in una come la nostra che si fregia di essere moderna e civile, poter scegliere la propria femminilità senza condizionamenti.
Ma Viviana va ancora oltre. Non si accontenta di “raccontare” la donna secondo la visione di noi occidentali, motivo che la spinge, nella produzione più recente, ad analizzare una realtà che rispetto alla nostra sembra lontana, più che geograficamente, soprattutto su un piano temporale. È la donna islamica il nuovo soggetto, evidente ed antitetico corrispettivo delle citate bellezze mozzafiato. Gli abiti lunghi, neri, a coprire l’intero corpo, il volto ed il capo rigorosamente celati da sguardi che non siano quelli legittimi del marito. Esse avanzano compatte in gruppo, affiancate l’una all’altra; sono individualmente annullate, tanto che neanche i mariti riuscirebbero più a distinguerle.
Eppure la Gonella non emette sentenze, considerandoli entrambi due modi legittimi di essere donna. Piuttosto con la sua pittura sottolinea quanto sarebbe importante, sebbene molto spesso difficile in qualunque società, persino in una come la nostra che si fregia di essere moderna e civile, poter scegliere la propria femminilità senza condizionamenti.
23
ottobre 2003
Viviana Gonella – Donna creatura dai tanti volti
Dal 23 ottobre al 17 novembre 2003
arte contemporanea
Location
GALLERIA BIANCA MARIA RIZZI
Milano, Via Molino Delle Armi, 3, (Milano)
Milano, Via Molino Delle Armi, 3, (Milano)
Orario di apertura
11-13/15,30-19,15; chiuso domenica, lunedì mattina
Vernissage
23 Ottobre 2003, dalle ore 18 alle 22