Conto alla rovescia a Firenze per il ritorno in riva all’Arno di Valdimir Kara e delle sue opere. Dopo il successo della mostra del 2003, ospitata dall’Istituto Francese, stavolta è la Galleria FYR (Borgo Albizi, 23), attiva in modo particolare nell’arte contemporanea, a presentare i recenti lavori del maestro franco-russo, frutto delle ricerche artistiche condotte da Kara negli ultimi tre anni. Un suggestivo vernissage aprirà la manifestazione sabato 7 gennaio, dopo di che la mostra resterà aperta al pubblico fino al 31 gennaio (orario 10-12,30/16-19,30) tutti i giorni escluso il lunedì.
Vladimir Kara, nato a Mosca, si forma alla Accademia di Belle Arti della capitale. Nel 1985 lascia la Russia, come rifugiato politico, per trasferirsi a Parigi, dove attualmente vive e lavora. E' cittadino francese dal 1993. Presente con numerose esposizioni personali sia in Francia che nel resto d'Europa e negli Stati Uniti, Kara alterna all'attività di pittore quella di scenografo e costumista. In questa veste, ha collaborato alla realizzazione di balletti rappresentati all'Opèra Bastille (Parigi) e al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, lavorando inoltre a numerosi spettacoli di prosa e di teatro musicale in Francia e in Italia.
La manifestazione, che si presenta come uno degli appuntamenti più importanti del periodo a Firenze, ha ricevuto l’importante patrocino dell’Amministrazione fiorentina.