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Vladimir Kara – Tracce d’Amore
mostra di acquarelli ed opere su carta che affiancherà gli eventi organizzati dal Teatro Goldoni
Comunicato stampa
Segnala l'evento
In occasione delle manifestazioni organizzate dalla Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino per ricordare il decennale della scomparsa del coreografo e Maestro Evgheni Polyakov, l’artista Vladimir Kara, che lungamente ha collaborato con scenografie per balletti al Maggio Musicale Fiorentino, avrà a disposizione una sala espositiva del Teatro Goldoni, sede delle serate commemorative, per presentare una serie di acquarelli espressamente realizzati per l’evento, dedicati al grande Maestro russo.
La Galleria FYR, che contribuirà ad allestire la mostra di Vladimir Kara al Teatro Goldoni, presenterà in contemporanea una seconda mostra di acquarelli ed opere su carta nella sede di Via dell’Acqua che affiancherà gli eventi organizzati dal Teatro.
Va segnalato che Vladimir Kara è anche l’autore di un documentario inedito sulla figura del grande Maestro Evgheni Polyakov, che sarà presentato in una delle serate programmate al Teatro Goldoni.
Vladimir Kara, pittore russo di nascita ora naturalizzato francese, è stato per molti anni in stretta collaborazione con Evgheni Polyakov ed è stato quindi giustamente chiamato a ricordare, attraverso la sua arte, uno dei personaggi che hanno lasciato un ricordo indelebile nella città di Firenze. Le opere che saranno presentate in queste mostre, per la loro freschezza e immediatezza, ben raccontano l’arte sublime del grande coreografo e riescono a descrivere con delicata poetica la commozione ed il vuoto che ha lasciato dietro di sé. Infatti Kara ha appositamente scelto la tecnica dell’acquerello per lasciare questa testimonianza, come per ripercorrere il lavoro quotidiano dello scrivere un diario, su cui lasciare tracce di emozioni e sentimenti.
Pittore di solida formazione classica, Kara ottiene così un “linguaggio moderno”, in cui i temi della classicità - natura, morte, paesaggio, ritratto – si fondono liberamente con gli elementi della vita quotidiana, come avviene nel teatro, a cui egli si sente molto vicino per il suo lavoro di scenografo. Allo stesso modo, pur proseguendo nella linea della pittura figurativa, si sente profondamente artista contemporaneo del XXI secolo, e da qui il suo bisogno di esprimersi attraverso i linguaggi nuovi del video. Il procedimento intrapreso per la realizzazione del film è simile al suo lavoro pittorico: realizzare un affresco su vari piani e livelli, un viaggio nella memoria, un viaggio nel tempo ma anche all’interno di sé, per ritrovare quelle ‘tracce’ che non si cancellano più, di quell’ Amore che ci salverà.
La Galleria FYR, che contribuirà ad allestire la mostra di Vladimir Kara al Teatro Goldoni, presenterà in contemporanea una seconda mostra di acquarelli ed opere su carta nella sede di Via dell’Acqua che affiancherà gli eventi organizzati dal Teatro.
Va segnalato che Vladimir Kara è anche l’autore di un documentario inedito sulla figura del grande Maestro Evgheni Polyakov, che sarà presentato in una delle serate programmate al Teatro Goldoni.
Vladimir Kara, pittore russo di nascita ora naturalizzato francese, è stato per molti anni in stretta collaborazione con Evgheni Polyakov ed è stato quindi giustamente chiamato a ricordare, attraverso la sua arte, uno dei personaggi che hanno lasciato un ricordo indelebile nella città di Firenze. Le opere che saranno presentate in queste mostre, per la loro freschezza e immediatezza, ben raccontano l’arte sublime del grande coreografo e riescono a descrivere con delicata poetica la commozione ed il vuoto che ha lasciato dietro di sé. Infatti Kara ha appositamente scelto la tecnica dell’acquerello per lasciare questa testimonianza, come per ripercorrere il lavoro quotidiano dello scrivere un diario, su cui lasciare tracce di emozioni e sentimenti.
Pittore di solida formazione classica, Kara ottiene così un “linguaggio moderno”, in cui i temi della classicità - natura, morte, paesaggio, ritratto – si fondono liberamente con gli elementi della vita quotidiana, come avviene nel teatro, a cui egli si sente molto vicino per il suo lavoro di scenografo. Allo stesso modo, pur proseguendo nella linea della pittura figurativa, si sente profondamente artista contemporaneo del XXI secolo, e da qui il suo bisogno di esprimersi attraverso i linguaggi nuovi del video. Il procedimento intrapreso per la realizzazione del film è simile al suo lavoro pittorico: realizzare un affresco su vari piani e livelli, un viaggio nella memoria, un viaggio nel tempo ma anche all’interno di sé, per ritrovare quelle ‘tracce’ che non si cancellano più, di quell’ Amore che ci salverà.
18
ottobre 2006
Vladimir Kara – Tracce d’Amore
Dal 18 al 31 ottobre 2006
arte contemporanea
Location
FYR VIA DELL’ACQUA
Firenze, Via Dell'acqua, 15R, (Firenze)
Firenze, Via Dell'acqua, 15R, (Firenze)
Vernissage
18 Ottobre 2006, durante l'intervallo dello spettacolo al Teatro Goldoni
Giovedì 19 Ottobre FYR Via dell’Acqua 15r alle ore 18
Autore