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Vuoto e creatività: opere e pensieri sull’Arte
La mostra fa parte del progetto di una Trilogia sull’arte ideata dall’artista Gianni Ottaviani: “Interrogarsi sull’arte”. Dopo la prima fase, “Il peso dell’arte”, la seconda, “Vuoto e creatività – Il potere del vuoto… Il potere della pagina bianca” è ora ospitata dallo Studio D’Ars di Milano.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La mostra fa parte di un progetto di una Trilogia sull’arte ideata dall’artista Gianni Ottaviani.
La prima fase della trilogia “Interrogarsi sull’arte”, dal titolo “Il peso dell’arte” è stata esposta nelle seguenti sedi: Studio Vespasia – Milano, Mondadori Multicenter – Milano, Conti Cantine del Castello – Maggiora (NO). La seconda fase della trilogia, “Vuoto e creatività – Il potere del vuoto… Il potere della pagina bianca” (Mallarmé) è ospitata dallo Studio D’Ars di Milano dal 13 al 19 maggio 2008.
ll progetto di una “Trilogia sull’Arte” che sta portando avanti da un anno l’amico artista e promotore di eventi artistici Gianni Ottaviani, ha destato in me un certo interesse per alcune significative coincidenze con il mio lungo percorso nel mondo dell’Arte. La Trilogia si svolge infatti su tre temi, non banali come spesso avviene, sui quali gli artisti, di volta in volta, sono invitati da Ottaviani ad una seria riflessione sulla loro esigenza di fare arte e di realizzare un’opera.
Altra interessante e pregevole particolarità di quest’iniziativa è che accanto alle opere degli artisti, Ottaviani espone frasi concernenti i temi trattati, formulate da quanti a vario titolo sono coinvolti nel mondo dell’Arte e della Creatività come critici, poeti, scrittori, galleristi, musicisti, ecc.
È nel tema della seconda mostra su “Vuoto e creatività” che ho riscontrato la coincidenza più significativa, in quanto con Pierre Restany una volta parlammo a lungo appunto del concetto del Vuoto nell’Arte, argomento che era a lui particolarmente caro per il profondo legame che aveva con certa letteratura francese.
Ho considerato questo come un segnale per un ulteriore doveroso ricordo-omaggio verso Pierre e non potevo quindi non cogliere l’occasione propostami da Ottaviani di collaborare alla seconda fase della Trilogia.
Altra coincidenza è data dal fatto che sia la D’Ars nata nel 1959, sia Ottaviani, compiranno tra breve i primi cinquant’anni di attività artistica.
La mia collaborazione con Ottaviani si concretizza pertanto con questa mostra allo Studio D’Ars sul tema di “Vuoto e creatività”.
Quest’occasione ci permetterà anche di poter contribuire ad uno scopo umanitario a favore dell’Ass. Onlus Tassinari e Grassi di Savona attiva nella prevenzione e la cura dell’Ictus.
Gli artisti potranno infatti donare la loro opera allo Studio D’Ars, che ne disporrà per questa finalità.
Grazia Chiesa
Durante l'inaugurazione, alle ore 19.00, alla presenza dell’autore, verrà presentato il libro dello scrittore ligure Armando D’Amaro “La controbanda, Corradi indaga a Calice” - Fratelli Frilli Editori, 2007.
La prima fase della trilogia “Interrogarsi sull’arte”, dal titolo “Il peso dell’arte” è stata esposta nelle seguenti sedi: Studio Vespasia – Milano, Mondadori Multicenter – Milano, Conti Cantine del Castello – Maggiora (NO). La seconda fase della trilogia, “Vuoto e creatività – Il potere del vuoto… Il potere della pagina bianca” (Mallarmé) è ospitata dallo Studio D’Ars di Milano dal 13 al 19 maggio 2008.
ll progetto di una “Trilogia sull’Arte” che sta portando avanti da un anno l’amico artista e promotore di eventi artistici Gianni Ottaviani, ha destato in me un certo interesse per alcune significative coincidenze con il mio lungo percorso nel mondo dell’Arte. La Trilogia si svolge infatti su tre temi, non banali come spesso avviene, sui quali gli artisti, di volta in volta, sono invitati da Ottaviani ad una seria riflessione sulla loro esigenza di fare arte e di realizzare un’opera.
Altra interessante e pregevole particolarità di quest’iniziativa è che accanto alle opere degli artisti, Ottaviani espone frasi concernenti i temi trattati, formulate da quanti a vario titolo sono coinvolti nel mondo dell’Arte e della Creatività come critici, poeti, scrittori, galleristi, musicisti, ecc.
È nel tema della seconda mostra su “Vuoto e creatività” che ho riscontrato la coincidenza più significativa, in quanto con Pierre Restany una volta parlammo a lungo appunto del concetto del Vuoto nell’Arte, argomento che era a lui particolarmente caro per il profondo legame che aveva con certa letteratura francese.
Ho considerato questo come un segnale per un ulteriore doveroso ricordo-omaggio verso Pierre e non potevo quindi non cogliere l’occasione propostami da Ottaviani di collaborare alla seconda fase della Trilogia.
Altra coincidenza è data dal fatto che sia la D’Ars nata nel 1959, sia Ottaviani, compiranno tra breve i primi cinquant’anni di attività artistica.
La mia collaborazione con Ottaviani si concretizza pertanto con questa mostra allo Studio D’Ars sul tema di “Vuoto e creatività”.
Quest’occasione ci permetterà anche di poter contribuire ad uno scopo umanitario a favore dell’Ass. Onlus Tassinari e Grassi di Savona attiva nella prevenzione e la cura dell’Ictus.
Gli artisti potranno infatti donare la loro opera allo Studio D’Ars, che ne disporrà per questa finalità.
Grazia Chiesa
Durante l'inaugurazione, alle ore 19.00, alla presenza dell’autore, verrà presentato il libro dello scrittore ligure Armando D’Amaro “La controbanda, Corradi indaga a Calice” - Fratelli Frilli Editori, 2007.
13
maggio 2008
Vuoto e creatività: opere e pensieri sull’Arte
Dal 13 al 19 maggio 2008
arte contemporanea
presentazione
serata - evento
presentazione
serata - evento
Location
STUDIO D’ARS
Milano, Via Sant'agnese, 12/8, (Milano)
Milano, Via Sant'agnese, 12/8, (Milano)
Orario di apertura
da lunedì a giovedì ore 15.30-19.
venerdì ore 17-19.
apertura serale giovedì 21-23 previa conferma telefonica.
Vernissage
13 Maggio 2008, ore 18
Curatore