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Vuotociclo – One of us
la mostra è sia una collettiva di arte contemporanea, incentrata sui nuovi linguaggi e che raccoglie i lavori di studenti e giovani artisti, sia un laboratorio e una piattaforma d’incontro.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
VUOTOCICLO è un progetto nato in seno al Laboratorio di Videoarte della Prof .ssa Chiusano in collaborazione con il Laboratorio di Composizione Musicale del Prof Ottieri, e la cattedra di Topografie dello spazio sociale del Prof Antonello Petrillo.
Vuotociclo persegue l’intento di creare una comunicazione e una
collaborazione tra le cattedre, gli studenti, studiosi, artisti professionisti , le realtà locali, il confronto con altri linguaggi e il pubblico.
L’edizione di quest’anno è intitolata VUOTOCICLO-ONE OF US, dichiarata
doppia citazione sia del celeberrimo film di Tod Browning “Freaks”, quanto dello storico omonimo saggio di Leslie Fiedler, in entrambe le opere si evidenzia lo scontro di attrazioni e repulsioni che si crea tra il “normale” e il “diverso”, e l’anomalo diventa lo specchio inquietante dell’Io segreto della Coscienza collettiva.
Questa capacità di essere il prisma che separa e analizza, è una
peculiarità dell’arista, e come in un’altra opera, che cita il capolavoro di
Browning, The dreamers di Bertolucci, il “diverso” è la gioventù ribelle, quei ragazzi e quelle ragazze che vogliono dire la loro sul mondo e la realtà, anche se in maniera sgraziata, disadorna e scomoda.
Per questi motivi il motto di Vuotociclo è ONE OF US, la mostra è sia una collettiva di arte contemporanea, incentrata sui nuovi linguaggi e che raccoglie i lavori di studenti e giovani artisti, sia un laboratorio e una piattaforma d’incontro.
Il fuoco del ragionamento, di Vuotociclo-one of us, sarà le possibilità e i rigetti dello spazio urbano contemporaneo nei confronti dell’esperienza e della ricerca artistica.
Nel periodo della mostra sono stati pensati alcuni eventi per animare, dato che spesso le mostre si “svuotano” dopo i primi giorni, e anche per arricchire e contestualizzare Vuotociclo-ONE OF US.
Le opere si suddividono in:
Videoinstallazioni, quadri, installazioni fotograf iche, installazioni sonore,
radiodrammi visuali, installazioni
RESPONSABILI
Agata Chiusano
Eugenio Ottieri
Antonello Petrillo
ARTISTI
Nieves Alberruche
Davide Arpaia
Andrea Emma
Vicenzo Ferrara
Alessia Forconi
Toni Marascia
Fulvio Merolli
Daniele Rosselli
Maria Luisa Ruocco
Amedeo Sanzone
Martina Troise
Paola Cundari
STUDENTI
RADIODRAMMI VISUALI
Luisa Ferrara ‐ Barbara Chiarolanza ‐ Il prezzo dei sogni
Emanuele Ramondini, Angela del Tufo‐ Il volo oceanico
Salvatore Rapicano‐L’orizzonte, il mare e le onde
VIDEOINSTALLAZIONI
Francesco Morfini ‐Dama
Luisa Auriemma‐Mollette
Oriana Lippa ‐Mind lock
Daniele Rossellli‐ Toxic life
INSTALLAZIONE FOTOGRAFICA
Gabriella Sarracino_‐ Il costo della consapevolezza
Lorena Proietti – La sedia
Marcella Sarnelli – Innocenza Violata
EVENTI
20 Ottobre
Inagurazione Vuotociclo-One of us a cura di Agata Chiusano
27 Ottobre
a cura di Eugenio Ottieri, SCATOLA SONORA
Take A Breath
SEMINARIO
HAPPENING
MAURIZIO CHIANTONE | BLUCODE LAP
Inagurazione delle Sculture Sonore
Scultori
Alessia Forconi “il Fenicottero” Fulvio Merolli“Il movimento”
Musicista
Toni Marascia
COORDINAMENTO AUDIO‐INSTALLAZIONI
Marco Apolloni per PROGETTO SONORA Network & Performing Arts
28 -29 Ottobre
Incontro-workshop con Mattia Paco Rizzi fondatore di I Park Art.
L’incontro sarà a cura della Prof.ssa Chiusano
29 Ot tobre
URiT Unità di Ricerca sulle Topografie sociali
INWARD Osservatorio sulla creatività urbana
Presentano
Nomi Cose Città. Topografie sociali e resistenze artistiche
Luca Borriello
direttore INWARD
Gianpaolo Di Costanzo
ricercatore URiT
Salvatore Pope Velotti
responsabile ACU Evoluzioni
Augusto De Luca
fotografo, cacciatore di graf f iti
modera:Antonello Petrillo
Università degli Studi Suor Orsola Benincasa
PRESENTAZIONE DETTAGLIATA EVENTI
Incontro-workshop con Mattia Paco Brizzi fondatore di I Park Art.
L’incontro sarà a cura della Prof.ssa Chiusano.
I Park Art è un progetto di guerrilla creativa urbana che promuove
la riappropriazione dello spazio pubblico attraverso l’azione artistica.
“ L‘idea si basa sull’offerta temporanea di uno spazio espositivo in una parte circoscritta della città, e si traduce nell‘ occupazione temporanea di un parcheggio pubblico, utilizzato non al fine di far sostare un auto bensì per esporre un’ opera. Elemento base è l‘utilizzo a tale scopo di un
parcheggio a pagamento: tramite il pedaggio si stipula difatti un contratto che prevede l’occupazione temporanea di una data porzione di suolo, formalmente adibita a parcheggio auto, ma per la quale la norma non dichiara esplicitamente quale debba essere “l‘oggetto” da parcheggiare.
L’operazione quindi legalizza l‘occupazione temporanea di un’area veicolare e I Park Art la adibisce a spazio creativo. L’ esigenza nasce dall‘ analisi della città contemporanea che vede sempre più, da parte delle automobili, l’occupazione massiva del suolo: attraverso l’utilizzo di parte di questo spazio, per esposizioni artistiche temporanee, si amplifica la possibilità di
sviluppare quel fenomeno che la sociologia urbana definisce serendipity, la capacità cioè di suscitare stupore davanti a qualcosa di inaspettato.
Si crea così una galleria urbana di libera fruizione e interpretazione a cui si aggiunge la variabile aleatoria di variare luoghi e date: l’Arte si sposta , si mostra al pubblico e invade la città con la sua massa e il suo colore, si muove senza freno creando stupore e dichiarando con forza la propria esistenza. Le installazioni vengono create in situ dagli artisti, trasformandosi così in performances che coinvolgono i cittadini e i passanti, e diventando prezioso strumentoeducativo attorno al fenomeno artistico.”
Take A Breath
SEMINARIO a cura di Eugenio Ottieri
HAPPENING
MAURIZIO CHIANTONE | BLUCODE LAP
musician | artworker | movie_designer
- LA LEZIONE È PROPEDEUTICA ALLA FORMAZIONE DI UNA FIGURA PROFESSIONALE DI ARTISTA CAPACE DI IDEARE,
ORGANIZZARE E REALIZZARE UN PRODOTTO AUDIOVISIVO.
- IL FOCUS SARÀ SULLA FIGURA DI VISUAL DESIGNER, ESPERTO IN GRADO DI TRADURRE LE ESIGENZE E LE RICHIESTE DETTATE
DAL TESTO, IN UN EVENTO MULTIMODALE DAL FORTE IMPATTO COMUNICATIVO.
- APPROFONDIMENTO DELLE TECNICHE DI REGIA RICHIESTE DA CREAZIONI VIDEO E VIDEOPROIEZIONI ALL'INTERNO DI SPAZI E
DI RAPPRESENTAZIONI PREDISPOSTE AL PUBBLICO.
- RAPPORTO TRA “OGGETTO AUDIOVISIVO” ELETTRONICO O DIGITALE, SPAZIO DI FRUIZIONE, TEMPI DI FRUIZIONE E RELATIVI
SUPPORTI.
- STUDIO DEL PROCESSO LAVORATIVO NELLE DIVERSE FASI DI PRODUZIONE: DAL CONCEPT ALLA DISTRIBUZIONE.
LA LEZIONE E' FINALIZZATA ALL’ANALISI DI UN PROGETTO/HAPPENING (CASE STUDY)
Unità di Ricerca sulle Topografie sociali
INWARD Osservatorio sulla creatività urbana
Nomi Cose Città. Topografie sociali e resistenze artistiche
A cura di Antonello Petrillo
Nomi Cose Città. Topografie sociali e resistenze artistiche
Luca Borriello
direttore INWARD
Gianpaolo Di Costanzo
ricercatore URiT
Salvatore Pope Velotti
responsabile ACU Evoluzioni
Augusto De Luca
fotografo, cacciatore di graffiti
modera:Antonello Petrillo
Università degli Studi Suor Orsola Benincasa
WORKSHOP – CONFERENZE
‐Mattia Paco Brizzi IparkArt
‐Maurizio Chiantone Take a breth
‐Luca Borriello direttore INWARD
Gianpaolo Di Costanzo ricercatore URiT
Salvatore Pope Velotti responsabile ACU Evoluzioni
Augusto De Luca fotografo, cacciatore di graffiti
Vuotociclo persegue l’intento di creare una comunicazione e una
collaborazione tra le cattedre, gli studenti, studiosi, artisti professionisti , le realtà locali, il confronto con altri linguaggi e il pubblico.
L’edizione di quest’anno è intitolata VUOTOCICLO-ONE OF US, dichiarata
doppia citazione sia del celeberrimo film di Tod Browning “Freaks”, quanto dello storico omonimo saggio di Leslie Fiedler, in entrambe le opere si evidenzia lo scontro di attrazioni e repulsioni che si crea tra il “normale” e il “diverso”, e l’anomalo diventa lo specchio inquietante dell’Io segreto della Coscienza collettiva.
Questa capacità di essere il prisma che separa e analizza, è una
peculiarità dell’arista, e come in un’altra opera, che cita il capolavoro di
Browning, The dreamers di Bertolucci, il “diverso” è la gioventù ribelle, quei ragazzi e quelle ragazze che vogliono dire la loro sul mondo e la realtà, anche se in maniera sgraziata, disadorna e scomoda.
Per questi motivi il motto di Vuotociclo è ONE OF US, la mostra è sia una collettiva di arte contemporanea, incentrata sui nuovi linguaggi e che raccoglie i lavori di studenti e giovani artisti, sia un laboratorio e una piattaforma d’incontro.
Il fuoco del ragionamento, di Vuotociclo-one of us, sarà le possibilità e i rigetti dello spazio urbano contemporaneo nei confronti dell’esperienza e della ricerca artistica.
Nel periodo della mostra sono stati pensati alcuni eventi per animare, dato che spesso le mostre si “svuotano” dopo i primi giorni, e anche per arricchire e contestualizzare Vuotociclo-ONE OF US.
Le opere si suddividono in:
Videoinstallazioni, quadri, installazioni fotograf iche, installazioni sonore,
radiodrammi visuali, installazioni
RESPONSABILI
Agata Chiusano
Eugenio Ottieri
Antonello Petrillo
ARTISTI
Nieves Alberruche
Davide Arpaia
Andrea Emma
Vicenzo Ferrara
Alessia Forconi
Toni Marascia
Fulvio Merolli
Daniele Rosselli
Maria Luisa Ruocco
Amedeo Sanzone
Martina Troise
Paola Cundari
STUDENTI
RADIODRAMMI VISUALI
Luisa Ferrara ‐ Barbara Chiarolanza ‐ Il prezzo dei sogni
Emanuele Ramondini, Angela del Tufo‐ Il volo oceanico
Salvatore Rapicano‐L’orizzonte, il mare e le onde
VIDEOINSTALLAZIONI
Francesco Morfini ‐Dama
Luisa Auriemma‐Mollette
Oriana Lippa ‐Mind lock
Daniele Rossellli‐ Toxic life
INSTALLAZIONE FOTOGRAFICA
Gabriella Sarracino_‐ Il costo della consapevolezza
Lorena Proietti – La sedia
Marcella Sarnelli – Innocenza Violata
EVENTI
20 Ottobre
Inagurazione Vuotociclo-One of us a cura di Agata Chiusano
27 Ottobre
a cura di Eugenio Ottieri, SCATOLA SONORA
Take A Breath
SEMINARIO
HAPPENING
MAURIZIO CHIANTONE | BLUCODE LAP
Inagurazione delle Sculture Sonore
Scultori
Alessia Forconi “il Fenicottero” Fulvio Merolli“Il movimento”
Musicista
Toni Marascia
COORDINAMENTO AUDIO‐INSTALLAZIONI
Marco Apolloni per PROGETTO SONORA Network & Performing Arts
28 -29 Ottobre
Incontro-workshop con Mattia Paco Rizzi fondatore di I Park Art.
L’incontro sarà a cura della Prof.ssa Chiusano
29 Ot tobre
URiT Unità di Ricerca sulle Topografie sociali
INWARD Osservatorio sulla creatività urbana
Presentano
Nomi Cose Città. Topografie sociali e resistenze artistiche
Luca Borriello
direttore INWARD
Gianpaolo Di Costanzo
ricercatore URiT
Salvatore Pope Velotti
responsabile ACU Evoluzioni
Augusto De Luca
fotografo, cacciatore di graf f iti
modera:Antonello Petrillo
Università degli Studi Suor Orsola Benincasa
PRESENTAZIONE DETTAGLIATA EVENTI
Incontro-workshop con Mattia Paco Brizzi fondatore di I Park Art.
L’incontro sarà a cura della Prof.ssa Chiusano.
I Park Art è un progetto di guerrilla creativa urbana che promuove
la riappropriazione dello spazio pubblico attraverso l’azione artistica.
“ L‘idea si basa sull’offerta temporanea di uno spazio espositivo in una parte circoscritta della città, e si traduce nell‘ occupazione temporanea di un parcheggio pubblico, utilizzato non al fine di far sostare un auto bensì per esporre un’ opera. Elemento base è l‘utilizzo a tale scopo di un
parcheggio a pagamento: tramite il pedaggio si stipula difatti un contratto che prevede l’occupazione temporanea di una data porzione di suolo, formalmente adibita a parcheggio auto, ma per la quale la norma non dichiara esplicitamente quale debba essere “l‘oggetto” da parcheggiare.
L’operazione quindi legalizza l‘occupazione temporanea di un’area veicolare e I Park Art la adibisce a spazio creativo. L’ esigenza nasce dall‘ analisi della città contemporanea che vede sempre più, da parte delle automobili, l’occupazione massiva del suolo: attraverso l’utilizzo di parte di questo spazio, per esposizioni artistiche temporanee, si amplifica la possibilità di
sviluppare quel fenomeno che la sociologia urbana definisce serendipity, la capacità cioè di suscitare stupore davanti a qualcosa di inaspettato.
Si crea così una galleria urbana di libera fruizione e interpretazione a cui si aggiunge la variabile aleatoria di variare luoghi e date: l’Arte si sposta , si mostra al pubblico e invade la città con la sua massa e il suo colore, si muove senza freno creando stupore e dichiarando con forza la propria esistenza. Le installazioni vengono create in situ dagli artisti, trasformandosi così in performances che coinvolgono i cittadini e i passanti, e diventando prezioso strumentoeducativo attorno al fenomeno artistico.”
Take A Breath
SEMINARIO a cura di Eugenio Ottieri
HAPPENING
MAURIZIO CHIANTONE | BLUCODE LAP
musician | artworker | movie_designer
- LA LEZIONE È PROPEDEUTICA ALLA FORMAZIONE DI UNA FIGURA PROFESSIONALE DI ARTISTA CAPACE DI IDEARE,
ORGANIZZARE E REALIZZARE UN PRODOTTO AUDIOVISIVO.
- IL FOCUS SARÀ SULLA FIGURA DI VISUAL DESIGNER, ESPERTO IN GRADO DI TRADURRE LE ESIGENZE E LE RICHIESTE DETTATE
DAL TESTO, IN UN EVENTO MULTIMODALE DAL FORTE IMPATTO COMUNICATIVO.
- APPROFONDIMENTO DELLE TECNICHE DI REGIA RICHIESTE DA CREAZIONI VIDEO E VIDEOPROIEZIONI ALL'INTERNO DI SPAZI E
DI RAPPRESENTAZIONI PREDISPOSTE AL PUBBLICO.
- RAPPORTO TRA “OGGETTO AUDIOVISIVO” ELETTRONICO O DIGITALE, SPAZIO DI FRUIZIONE, TEMPI DI FRUIZIONE E RELATIVI
SUPPORTI.
- STUDIO DEL PROCESSO LAVORATIVO NELLE DIVERSE FASI DI PRODUZIONE: DAL CONCEPT ALLA DISTRIBUZIONE.
LA LEZIONE E' FINALIZZATA ALL’ANALISI DI UN PROGETTO/HAPPENING (CASE STUDY)
Unità di Ricerca sulle Topografie sociali
INWARD Osservatorio sulla creatività urbana
Nomi Cose Città. Topografie sociali e resistenze artistiche
A cura di Antonello Petrillo
Nomi Cose Città. Topografie sociali e resistenze artistiche
Luca Borriello
direttore INWARD
Gianpaolo Di Costanzo
ricercatore URiT
Salvatore Pope Velotti
responsabile ACU Evoluzioni
Augusto De Luca
fotografo, cacciatore di graffiti
modera:Antonello Petrillo
Università degli Studi Suor Orsola Benincasa
WORKSHOP – CONFERENZE
‐Mattia Paco Brizzi IparkArt
‐Maurizio Chiantone Take a breth
‐Luca Borriello direttore INWARD
Gianpaolo Di Costanzo ricercatore URiT
Salvatore Pope Velotti responsabile ACU Evoluzioni
Augusto De Luca fotografo, cacciatore di graffiti
20
ottobre 2010
Vuotociclo – One of us
Dal 20 ottobre al 03 novembre 2010
arte contemporanea
Location
PAN – PALAZZO DELLE ARTI DI NAPOLI
Napoli, Via Dei Mille, 60, (Napoli)
Napoli, Via Dei Mille, 60, (Napoli)
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Curatore