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Wah.shka
Le tre artiste native americane Shan Goshorn, Keli Mashburn e Marcella Ernest, sbarcano all’Isola della Certosa con foto, video, installazioni in occasione della 57° Biennale Internazionale d’Arte di Venezia
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Le curatrici MARY V. BOURDEAUX (Sicangu/Oglala Lakota) , membro del Sicangu
Lakota e Direttrice e Curatrice del Cultural Affairs at the Crazy Horse Memorial
Foundation’s Indian Museum of North America e NANCY MARIE MITHLO (Chiricahua
Apache), Associate Professor of Art History and Visual Arts at Occidental College e Chair
of American Indian Studies at the Autry Museum of the American West, presentano a
Venezia la mostra Wah.shka, in occasione della 57° Biennale Internazionale d’Arte.
L’esposizione avrà luogo nell’Isola della Certosa, nuovo centro artistico nel mezzo della
laguna veneziana.
L’artista/attivista multimediale SHAN GOSHORN (Eastern Band Cherokee) esporrà le sue
sculture dalla forte connotazione politica dedicate alla resilienza e sopravvivenza degli
indigeni in concerto con la fotografa Osage KELI MASHBURN e la regista Ojibwe
MARCELLA ERNEST.
Dopo 20 anni di attività espositiva a Venezia e dopo l’ultimo successo di “Ga ni tha”,
mostra presentata durante la Biennale del 2015, un nuovo evento legato all’arte nativa
americana che raccoglierà insieme quattro cortometraggi sperimentali, una serie di grandi
fotografie e delle istallazioni.
Immagini in movimento, fotografie, suoni, oggetti ricostruiranno lo spazio, spostando lo
spettatore all’interno di un mondo lontano legato alla cosmologia, alla religione, ai canti,
alle cerimonie e al linguaggio delle popolazioni native americane.
Wah.shka è una parola della tribù Osage che si riferisce alla capacità del popolo nativo di
dare il proprio meglio, combattendo e lottando per raggiungere i propri scopi con forza e
potenza, di sopravvivere in un ambiente urbano complesso ed ostile grazie alle cerimonie,
alle tradizioni, ai canti. Come filosofia di vita, prevede un comportamento umile, un
guardare avanti e una continua ricerca di comprensione del mondo circostante e di
dialogo con la parte non-nativa della comunità.
Le artiste Goshorn, Mashburn ed Ernest partecipano a questo concetto attraverso
l‘osservazione e la successiva rappresentazione artistica dell’interazione delle donne
native americane con l’ambiente. Come dichiara Goshorn, “tradizionalmente, le
popolazioni native hanno da sempre riverito ed onorato la qualità della donna di donare ed
alimentare la vita proprio come la madre originaria, la Terra”.
L’esposizione sarà accompagnata da un Simposio che avrà come protagonista la
performer Hawaiana CANDANCE GALLA e si terrà il 15 maggio sempre presso l’Isola
della Certosa.
BIOGRAFIE DELLE ARTISTE:
SHAN GOSHORN è un’artista e attivista della Eastern Band Cherokee.
I suoi lavori multimediali hanno come tema principale la questione dei diritti del popolo nativo
americano e soprattutto la tutela dei luoghi sacri.
Per ulteriori informazioni: www.shangoshorn.net
MARCELLA ERNEST è un’artista poliedrica, nata ad Audurn in California, dove vive e lavora.
Appartenente alla tribù californiana degli Ojibwe è nota per i suoi film sperimentali e per le sue
video-performances che combinano elettronica, sound design, film e proiezioni fotografiche di
grande formato, che articolano il suo concetto di società attraverso le immagini e i suoni.
Per ulteriori informazioni: www.marcellakwe.com
KELI MASHBURN, cresce in un ranch all’interno della Riserva Osage nel nord-est dell’Oklahoma.
Lavora fin dal 1998 in camera oscura, cimentandosi con le più svariate tecniche fotografiche per
realizzare stampe in bianco e nero volte ad esplorare quel regno in bilico tra la realtà fisica e il
mito.
Per ulteriori informazioni: http://kelimashburn.com
COMUNICAZIONE E UFFICIO STAMPA:
Studio Antonio Dal Ponte
Tel. 3386961838
San Polo 622, Venezia
studiodalponte622@gmail.com
www.studioantoniodalponte.it
https://www.facebook.com/Studio-Antonio- Dal-Ponte- 559042387511238/
Lakota e Direttrice e Curatrice del Cultural Affairs at the Crazy Horse Memorial
Foundation’s Indian Museum of North America e NANCY MARIE MITHLO (Chiricahua
Apache), Associate Professor of Art History and Visual Arts at Occidental College e Chair
of American Indian Studies at the Autry Museum of the American West, presentano a
Venezia la mostra Wah.shka, in occasione della 57° Biennale Internazionale d’Arte.
L’esposizione avrà luogo nell’Isola della Certosa, nuovo centro artistico nel mezzo della
laguna veneziana.
L’artista/attivista multimediale SHAN GOSHORN (Eastern Band Cherokee) esporrà le sue
sculture dalla forte connotazione politica dedicate alla resilienza e sopravvivenza degli
indigeni in concerto con la fotografa Osage KELI MASHBURN e la regista Ojibwe
MARCELLA ERNEST.
Dopo 20 anni di attività espositiva a Venezia e dopo l’ultimo successo di “Ga ni tha”,
mostra presentata durante la Biennale del 2015, un nuovo evento legato all’arte nativa
americana che raccoglierà insieme quattro cortometraggi sperimentali, una serie di grandi
fotografie e delle istallazioni.
Immagini in movimento, fotografie, suoni, oggetti ricostruiranno lo spazio, spostando lo
spettatore all’interno di un mondo lontano legato alla cosmologia, alla religione, ai canti,
alle cerimonie e al linguaggio delle popolazioni native americane.
Wah.shka è una parola della tribù Osage che si riferisce alla capacità del popolo nativo di
dare il proprio meglio, combattendo e lottando per raggiungere i propri scopi con forza e
potenza, di sopravvivere in un ambiente urbano complesso ed ostile grazie alle cerimonie,
alle tradizioni, ai canti. Come filosofia di vita, prevede un comportamento umile, un
guardare avanti e una continua ricerca di comprensione del mondo circostante e di
dialogo con la parte non-nativa della comunità.
Le artiste Goshorn, Mashburn ed Ernest partecipano a questo concetto attraverso
l‘osservazione e la successiva rappresentazione artistica dell’interazione delle donne
native americane con l’ambiente. Come dichiara Goshorn, “tradizionalmente, le
popolazioni native hanno da sempre riverito ed onorato la qualità della donna di donare ed
alimentare la vita proprio come la madre originaria, la Terra”.
L’esposizione sarà accompagnata da un Simposio che avrà come protagonista la
performer Hawaiana CANDANCE GALLA e si terrà il 15 maggio sempre presso l’Isola
della Certosa.
BIOGRAFIE DELLE ARTISTE:
SHAN GOSHORN è un’artista e attivista della Eastern Band Cherokee.
I suoi lavori multimediali hanno come tema principale la questione dei diritti del popolo nativo
americano e soprattutto la tutela dei luoghi sacri.
Per ulteriori informazioni: www.shangoshorn.net
MARCELLA ERNEST è un’artista poliedrica, nata ad Audurn in California, dove vive e lavora.
Appartenente alla tribù californiana degli Ojibwe è nota per i suoi film sperimentali e per le sue
video-performances che combinano elettronica, sound design, film e proiezioni fotografiche di
grande formato, che articolano il suo concetto di società attraverso le immagini e i suoni.
Per ulteriori informazioni: www.marcellakwe.com
KELI MASHBURN, cresce in un ranch all’interno della Riserva Osage nel nord-est dell’Oklahoma.
Lavora fin dal 1998 in camera oscura, cimentandosi con le più svariate tecniche fotografiche per
realizzare stampe in bianco e nero volte ad esplorare quel regno in bilico tra la realtà fisica e il
mito.
Per ulteriori informazioni: http://kelimashburn.com
COMUNICAZIONE E UFFICIO STAMPA:
Studio Antonio Dal Ponte
Tel. 3386961838
San Polo 622, Venezia
studiodalponte622@gmail.com
www.studioantoniodalponte.it
https://www.facebook.com/Studio-Antonio- Dal-Ponte- 559042387511238/
11
maggio 2017
Wah.shka
Dall'undici al 19 maggio 2017
arte contemporanea
Location
ISOLA DELLA CERTOSA
Venezia, (VENEZIA)
Venezia, (VENEZIA)
Ufficio stampa
STUDIO DAL PONTE
Autore
Curatore