Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Walter Paoletti – Ritorno all’Astratto
Testimonianza dell’andamento circolare dell’ operare artistico di Paoletti e di una reiterata esigenza che si fa “eterna” per continuità ed estensione, il “Ritorno all’astratto” si attua come momento necessario all’interno della sua poetica d’artista.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Testimonianza dell’andamento circolare dell’ operare artistico di Paoletti e di una reiterata esigenza che si fa “eterna” per continuità ed estensione, il “Ritorno all’astratto” si attua come momento necessario all’interno della sua poetica d’artista.
Tale passaggio non si compie come processo di negazione, ma è il palesamento di un nichilismo positivo che si origina a partire dalla decostruzione dell’oggetto per realizzare un nihil che non significa assenza ma possibilità di costruire, elaborare e comporre partendo dagli elementi primordiali della pittura: il gesto e il colore.
Attraverso queste due linee guida si realizza uno stile impulsivo ed empatico ma sempre e costantemente sensibile alla dimensione estetica dell’opera.
Tutto è assorbito da un senso di generale armonia conseguito grazie all’uso sapiente delle cromie e all’andamento delle pennellate che simulano la casualità di un gesto che è in realtà misurato e controllato.
L’astrazione, essendo per sua stessa definizione “estraneità dalla realtà sensibile” non conosce confini e consente all’artista di operare in piena libertà poiché, l’essenzialità di cui è fatta, suggerisce un numero infinito di possibili combinazioni che ne impediscono la monotonia e la ripetitività.
Quello dell’artista è, in ultimo, anche un ritorno ai luoghi del suo esordio artistico che avvenne nel 1971 proprio tra le mura dell’allora Galleria Puccini di Ancona.
(Isabella Paoletti)
Tale passaggio non si compie come processo di negazione, ma è il palesamento di un nichilismo positivo che si origina a partire dalla decostruzione dell’oggetto per realizzare un nihil che non significa assenza ma possibilità di costruire, elaborare e comporre partendo dagli elementi primordiali della pittura: il gesto e il colore.
Attraverso queste due linee guida si realizza uno stile impulsivo ed empatico ma sempre e costantemente sensibile alla dimensione estetica dell’opera.
Tutto è assorbito da un senso di generale armonia conseguito grazie all’uso sapiente delle cromie e all’andamento delle pennellate che simulano la casualità di un gesto che è in realtà misurato e controllato.
L’astrazione, essendo per sua stessa definizione “estraneità dalla realtà sensibile” non conosce confini e consente all’artista di operare in piena libertà poiché, l’essenzialità di cui è fatta, suggerisce un numero infinito di possibili combinazioni che ne impediscono la monotonia e la ripetitività.
Quello dell’artista è, in ultimo, anche un ritorno ai luoghi del suo esordio artistico che avvenne nel 1971 proprio tra le mura dell’allora Galleria Puccini di Ancona.
(Isabella Paoletti)
05
dicembre 2009
Walter Paoletti – Ritorno all’Astratto
Dal 05 al 20 dicembre 2009
arte contemporanea
Location
GALLERIA ART-E’
Ancona, Via Lazzaro Bernabei, 39, (Ancona)
Ancona, Via Lazzaro Bernabei, 39, (Ancona)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle ore 17.30 alle ore 19.30
Vernissage
5 Dicembre 2009, ore 18
Autore
Curatore