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Warhol on paper. Opere scelte (1975-1987)
L’esibizione ospita, per la prima in Italia, diciannove serigrafie uniche risalenti al periodo 1975-1987, provenienti dall’ Andy Warhol Foundation for the Visual Art, Inc. di New York.
Comunicato stampa
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“Warhol on Paper”è il titolo della mostra che verrà inaugurata sabato, 29 dicembre 2007, alle ore 19.00 nella Galleria Opera Arte e Arti di Matera. L’esibizione ospita, per la prima in Italia, diciannove serigrafie uniche risalenti al periodo 1975-1987, provenienti dall’ Andy Warhol Foundation for the Visual Art, Inc. di New York. Le opere presenti nella Galleria Opera Arte e Arti coprono un periodo di grande fervore artistico di Andy Warhol. Dal ritratto femminile - icona made in Usa - al Superman eroico della serie dei Miti, dal famosissimo Studio 54, ritrovo mondano dei divi, alle etichette dei Kellog’s Cornflakes- segni visivi del consumismo e della reclame. E ancora, dai Watermelon dall’iconografia classica, alla serie dei Fish delle carte da parati, dalle pagine del New York Post agli annunci pubblicitari della campagna di prevenzione e di soccorso degli infarti. In mostra anche il ritratto dell’attore Gerard Depardieu e dello scrittore olandese, Hans Christian Andersen, la serigrafia di John Cotti, il padrino incontrastato di Cosa Nostra americana, ed i Camouflage che rappresentano l’estrema fase della sua sconfinata vena creativa, la conclusiva serie di stampe serigrafate, pubblicate postume.
“La mostra di Andy Warhol - -dichiara Enrico Filippucci, direttore artistico della Galleria Opera Arte e Arti di Matera - rientra nel percorso espositivo legato all’arte contemporanea e ai nuovi linguaggi visivi che la galleria propone sul territorio. Le opere uniche, di grande valore e prestigio, sono state selezionate per accrescere la cultura dell’arte, per favorire lo scambio e il confronto tra gli amanti della Pop Art e per i collezionisti di opere d’arte.
Iconografo dell’industria di massa, della cronaca, delle star dello spettacolo, dei vip, dei leader politici, lui stesso artista/divo, Andy Warhol proietta sulle opere, facendole proprie, le ossessioni dell’americano medio. Filosofo dell’Art as Business, l’artista pop, all’alba della civiltà dei consumi, adotta la strategia di ricavare il maggior utile applicando i principi dell’arte commerciale all’esperienza artistica indipendente. Per fare business in arte, nel ’49, si trasferisce a New York.
Nel trascorrere degli anni sceglie la mondanità esagerata come edonistico modus vivendi.
Fotografia pubblicitaria, tecnica di riproduzione diretta, Warhol dal 1962, predilige quella meccanica e seriale della serigrafia. Duplicazione e quantità. Più versioni dello stesso soggetto o ripetizioni del soggetto su un’unica tela o carta. Nel repertorio di Andy Warhol la moltiplicazione dell’opera d’arte significa, prosaicamente, renderla merce; le gallerie si trasformano in empori dove convivono quadri, imballaggi, carte da parati, cuscini argentati, accessibili a ricchi e non. Quella concepita da Warhol è la società permeata dal consumismo e avviata alla globalizzazione.
La Fondazione Warhol, da cui provengono le opere esposte nella galleria materana, rappresenta la prosecuzione dell’impresa collettiva, dell’esperienza manageriale della Factory, che usa i diritti commerciali dell’artista in coerenza con la sua considerazione dell’arte come business.
Warhol, adottando il processo tecnico della trasmissione fotochimica, nel corso dell’attività accumula una feconda produzione di multipli, opere grafiche che dalla data della sua morte hanno raggiunto lo status di unicum, come registrano le cifre elevate raggiunte dalle aste. L’esposizione materana, con le diciannove opere uniche dell’artista pop, è curata da Massimo Guastella, con la direzione artistica di Enrico Filippucci e organizzata in collaborazione con Art Profile di Milano. La mostra è patrocinata dal Comune di Matera, gli sponsor sono la Banca Popolare del Materano e Flli. Moramarco, Concessionaria Audi di Altamura. Warhol on Paper rimarrà aperta fino al prossimo 29 gennaio tutti i giorni dal martedì alla domenica, dalle 11.00 alle 13.00 e dalle ore 17.00 alle ore 20.30.
“La mostra di Andy Warhol - -dichiara Enrico Filippucci, direttore artistico della Galleria Opera Arte e Arti di Matera - rientra nel percorso espositivo legato all’arte contemporanea e ai nuovi linguaggi visivi che la galleria propone sul territorio. Le opere uniche, di grande valore e prestigio, sono state selezionate per accrescere la cultura dell’arte, per favorire lo scambio e il confronto tra gli amanti della Pop Art e per i collezionisti di opere d’arte.
Iconografo dell’industria di massa, della cronaca, delle star dello spettacolo, dei vip, dei leader politici, lui stesso artista/divo, Andy Warhol proietta sulle opere, facendole proprie, le ossessioni dell’americano medio. Filosofo dell’Art as Business, l’artista pop, all’alba della civiltà dei consumi, adotta la strategia di ricavare il maggior utile applicando i principi dell’arte commerciale all’esperienza artistica indipendente. Per fare business in arte, nel ’49, si trasferisce a New York.
Nel trascorrere degli anni sceglie la mondanità esagerata come edonistico modus vivendi.
Fotografia pubblicitaria, tecnica di riproduzione diretta, Warhol dal 1962, predilige quella meccanica e seriale della serigrafia. Duplicazione e quantità. Più versioni dello stesso soggetto o ripetizioni del soggetto su un’unica tela o carta. Nel repertorio di Andy Warhol la moltiplicazione dell’opera d’arte significa, prosaicamente, renderla merce; le gallerie si trasformano in empori dove convivono quadri, imballaggi, carte da parati, cuscini argentati, accessibili a ricchi e non. Quella concepita da Warhol è la società permeata dal consumismo e avviata alla globalizzazione.
La Fondazione Warhol, da cui provengono le opere esposte nella galleria materana, rappresenta la prosecuzione dell’impresa collettiva, dell’esperienza manageriale della Factory, che usa i diritti commerciali dell’artista in coerenza con la sua considerazione dell’arte come business.
Warhol, adottando il processo tecnico della trasmissione fotochimica, nel corso dell’attività accumula una feconda produzione di multipli, opere grafiche che dalla data della sua morte hanno raggiunto lo status di unicum, come registrano le cifre elevate raggiunte dalle aste. L’esposizione materana, con le diciannove opere uniche dell’artista pop, è curata da Massimo Guastella, con la direzione artistica di Enrico Filippucci e organizzata in collaborazione con Art Profile di Milano. La mostra è patrocinata dal Comune di Matera, gli sponsor sono la Banca Popolare del Materano e Flli. Moramarco, Concessionaria Audi di Altamura. Warhol on Paper rimarrà aperta fino al prossimo 29 gennaio tutti i giorni dal martedì alla domenica, dalle 11.00 alle 13.00 e dalle ore 17.00 alle ore 20.30.
29
dicembre 2007
Warhol on paper. Opere scelte (1975-1987)
Dal 29 dicembre 2007 al 29 gennaio 2008
arte contemporanea
disegno e grafica
disegno e grafica
Location
OPERA ARTE E ARTI
Matera, Via Domenico Ridola, 4, (Matera)
Matera, Via Domenico Ridola, 4, (Matera)
Orario di apertura
tutti i giorni dal martedì alla domenica, dalle 11.00 alle 13.00 e dalle ore 17.00 alle ore 20.30.
Vernissage
29 Dicembre 2007, ore 19
Ufficio stampa
MTCOM
Autore
Curatore