Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Widmung. Omaggio a Ljubimov Jurij Petrovic
Concerto dell’Officina Musicale dedicato a Ljubimov Jurij Petrovic
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Sabato 10 settembre prosegue “Widmung”, progetto culturale che l’Officina Musicale realizza insieme alla Sextantio s.r.l.
Il termine “Widmung”, che in tedesco significa “dedica” è anche il titolo di un brano per violino solo del 1967 di Bruno Maderna, lo stesso che L’Officina Musicale e la Società Sextantio hanno scelto per denominare una iniziativa particolarmente importante e gradita: invitare nel borgo di Santo Stefano di Sessanio (Aq), personalità del mondo della cultura per conoscere il ruolo che la musica riveste nella loro vita, le loro riflessioni sugli accostamenti e le analogie che coinvolgono le varie forme artistiche.
Secondo evento dell’iniziative è la serata dedicata all’artista Ljubimov Jurij Petrovic, attore e regista russo di fama internazionale.
Ljubimov ha trasferito nel teatro un ideale di umanismo e di libertà che troppo spesso si è voluto far tacere. Come Mejerchol’d, Ljubimov ha resistito per anni a censure e vessazioni di ogni tipo, vere torture psicologiche, culminate poi nel suo esilio con l’intera famiglia. In quegli anni l’Italia fu la prima nazione ad offrire al Maestro ospitalità ed asilo.
Da ormai quattro anni Jurij Ljubimov trascorre le su vacanze a Santo Stefano e qui, in un clima ideale per la salute e la concentrazione, sono nati i suoi ultimi, clamorosi successi: da Il secolo d’argento a Fermate il progresso, al recentissimo Souf(f)le (2005).
L’incontro con Jurij Ljubimov si concluderà con il concerto che l’Officina Musicale, e il suo Direttore Orazio Tuccella, dedicheranno al Maestro con un brano di Bruno Maderna ed uno di Wolfgang Amadeus Mozart.
La mostra fotografica, che rimarrà aperta da domenica 10 settembre e per ogni sabato e domenica sino al 9 ottobre dalle 17,30 alle 20,30 con ingresso gratuito, documenta alcuni tra i momenti che restano tra i più intensi e significativi dell’opera multiforme di Ljubimov. Il percorso scelto, non potendo comunque dar conto di tutto quello che il Maestro ha prodotto nel corso di tanti anni, segue i momenti principali della collaborazione con lo scenografo Borovski, con lo straordinario attore-cantante Vysockij, con i maggiori sperimentatori della musica contemporanea, da Nono a Denisov, a Schnitke, senza trascurare quegli aspetti della sua più recente produzione che ne hanno di nuovo consacrato la grandezza.
La mostra è a cura dell’Officina Musicale e della Santo Stefano Sextanio s.r.l.
Il termine “Widmung”, che in tedesco significa “dedica” è anche il titolo di un brano per violino solo del 1967 di Bruno Maderna, lo stesso che L’Officina Musicale e la Società Sextantio hanno scelto per denominare una iniziativa particolarmente importante e gradita: invitare nel borgo di Santo Stefano di Sessanio (Aq), personalità del mondo della cultura per conoscere il ruolo che la musica riveste nella loro vita, le loro riflessioni sugli accostamenti e le analogie che coinvolgono le varie forme artistiche.
Secondo evento dell’iniziative è la serata dedicata all’artista Ljubimov Jurij Petrovic, attore e regista russo di fama internazionale.
Ljubimov ha trasferito nel teatro un ideale di umanismo e di libertà che troppo spesso si è voluto far tacere. Come Mejerchol’d, Ljubimov ha resistito per anni a censure e vessazioni di ogni tipo, vere torture psicologiche, culminate poi nel suo esilio con l’intera famiglia. In quegli anni l’Italia fu la prima nazione ad offrire al Maestro ospitalità ed asilo.
Da ormai quattro anni Jurij Ljubimov trascorre le su vacanze a Santo Stefano e qui, in un clima ideale per la salute e la concentrazione, sono nati i suoi ultimi, clamorosi successi: da Il secolo d’argento a Fermate il progresso, al recentissimo Souf(f)le (2005).
L’incontro con Jurij Ljubimov si concluderà con il concerto che l’Officina Musicale, e il suo Direttore Orazio Tuccella, dedicheranno al Maestro con un brano di Bruno Maderna ed uno di Wolfgang Amadeus Mozart.
La mostra fotografica, che rimarrà aperta da domenica 10 settembre e per ogni sabato e domenica sino al 9 ottobre dalle 17,30 alle 20,30 con ingresso gratuito, documenta alcuni tra i momenti che restano tra i più intensi e significativi dell’opera multiforme di Ljubimov. Il percorso scelto, non potendo comunque dar conto di tutto quello che il Maestro ha prodotto nel corso di tanti anni, segue i momenti principali della collaborazione con lo scenografo Borovski, con lo straordinario attore-cantante Vysockij, con i maggiori sperimentatori della musica contemporanea, da Nono a Denisov, a Schnitke, senza trascurare quegli aspetti della sua più recente produzione che ne hanno di nuovo consacrato la grandezza.
La mostra è a cura dell’Officina Musicale e della Santo Stefano Sextanio s.r.l.
10
settembre 2005
Widmung. Omaggio a Ljubimov Jurij Petrovic
10 settembre 2005
serata - evento
Location
OPIFICIO – SALA DEI CONCERTI
Santo Stefano Di Sessanio, Via sotto gli Archi, (L'aquila)
Santo Stefano Di Sessanio, Via sotto gli Archi, (L'aquila)
Vernissage
10 Settembre 2005, ore 17,30
Ufficio stampa
L&R COMUNICAZIONE