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William Balthazar Rose – Cuochi
Si inaugura sabato 4 maggio alle ore 18.30 la personale di pittura della serie “Cuochi”, a cura di Franca Marri.
Comunicato stampa
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Si inaugura sabato 4 maggio alle ore 18.30 nella galleria dell’associazione Prologo, in via Ascoli 8/1 a Gorizia, la mostra del pittore inglese William Balthazar Rose per la cura di Franca Marri.
Dopo esser stati presentati lo scorso autunno negli spazi espositivi di Woland a Portopiccolo, giungono a Gorizia i “Cuochi” dipinti dall’autore che attualmente vive tra l’Umbria e la città di Bath, in Inghilterra.
Nato a Cambridge, in Inghilterra, nel 1961, William Balthazar Rose ha iniziato a disegnare e dipingere sin da bambino; trasferitosi in Texas con la sua famiglia, ha conseguito una laurea presso il College of Environmental Design, Università della California, Berkeley, e in seguito un Master in Architettura presso la Princeton University.
Dopo aver collaborato con diversi studi di architettura nel 1990, a San Francisco, decide di dedicarsi alla pittura.
Seguendo le orme di Balthus, nel 2003 Rose si trasferisce a Sansepolcro, in Toscana, la città natale di Piero della Francesca. Oltre che dal maestro del Rinascimento e da Balthus, il suo lavoro è stato influenzato da pittori quali Cézanne, Chardin, Corot, Morandi, Goya e dai registi Pier Paolo Pasolini e Peter Greenaway.
Alla serie che chiama "Cuochi" inizia a lavorare nel 1991. I primi esempi sono realizzati su piccoli pannelli di legno che ricordano antiche predelle di pale d’altare. Guardando alla pittura medievale e all'iconografia religiosa, le sue opere parlano dell'eterno ruolo dell'umanità, con personaggi chiamati quali attori sul palcoscenico della vita delle volte a recitare le loro vicende con grande umorismo, altre volte a interpretare le più gravi tragedie.
Dopo esser stati presentati lo scorso autunno negli spazi espositivi di Woland a Portopiccolo, giungono a Gorizia i “Cuochi” dipinti dall’autore che attualmente vive tra l’Umbria e la città di Bath, in Inghilterra.
Nato a Cambridge, in Inghilterra, nel 1961, William Balthazar Rose ha iniziato a disegnare e dipingere sin da bambino; trasferitosi in Texas con la sua famiglia, ha conseguito una laurea presso il College of Environmental Design, Università della California, Berkeley, e in seguito un Master in Architettura presso la Princeton University.
Dopo aver collaborato con diversi studi di architettura nel 1990, a San Francisco, decide di dedicarsi alla pittura.
Seguendo le orme di Balthus, nel 2003 Rose si trasferisce a Sansepolcro, in Toscana, la città natale di Piero della Francesca. Oltre che dal maestro del Rinascimento e da Balthus, il suo lavoro è stato influenzato da pittori quali Cézanne, Chardin, Corot, Morandi, Goya e dai registi Pier Paolo Pasolini e Peter Greenaway.
Alla serie che chiama "Cuochi" inizia a lavorare nel 1991. I primi esempi sono realizzati su piccoli pannelli di legno che ricordano antiche predelle di pale d’altare. Guardando alla pittura medievale e all'iconografia religiosa, le sue opere parlano dell'eterno ruolo dell'umanità, con personaggi chiamati quali attori sul palcoscenico della vita delle volte a recitare le loro vicende con grande umorismo, altre volte a interpretare le più gravi tragedie.
04
maggio 2019
William Balthazar Rose – Cuochi
Dal 04 al 17 maggio 2019
arte contemporanea
Location
PROLOGO
Gorizia, Via Graziadio Isaia Ascoli, 8/1, (Gorizia)
Gorizia, Via Graziadio Isaia Ascoli, 8/1, (Gorizia)
Orario di apertura
da lunedì a venerdì ore 16 - 19
Vernissage
4 Maggio 2019, ore 18.30
Autore
Curatore