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Winter roots. Memoria Identità Territorio
Dopo il grande successo della prima esposizione del 2009 a Madrid, presso l’Istituto Italiano di Cultura, ROOTS/RADICI torna in Italia in una versione ampliata e aggiornata.
Comunicato stampa
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Dopo il grande successo della prima esposizione del 2009 a Madrid, presso l’Istituto Italiano di Cultura, ROOTS/RADICI torna in Italia in una versione ampliata e aggiornata. Anche qui a Trevi si rinnova la proficua collaborazione tra l’Amministrazione Comunale, l’Istituto Italiano di Cultura di Madrid e il Centro per l'Arte Contemporanea di Palazzo Lucarini. Soggetti diversi, ma accomunati in un’operazione culturale di respiro internazionale, che sottolinea la peculiarità del “modello trevano”, orientato al connubio tra tradizione e innovazione.
L’esposizione prende le mosse dal nucleo originario di disegni esposti a Madrid per approdare ad una ricognizione più vasta dei linguaggi artistici contemporanei. Come nell’intensa installazione di Giuseppe Stampone, dedicata al tema dell’immigrazione. Oppure quella di Matteo Fato, dove il disegno, tra animazione ed elementi ambientali, oltrepassa il suo limite bidimensionale. Nicola Toffolini, al contrario, presenta una sequenza di lavori accuratissimi, stranianti nel loro virtuosismo naturalistico. Chiara Camoni prosegue il suo percorso poetico dove il silenzio del disegno confonde malinconia e necessità del cambiamento. Come sempre, Lucilla Candeloro ci propone carte trattate perentoriamente, con una tecnica al limite della performance. Marco Belfiore indaga aspetti parodistici del disegno. Nei suoi fogli, con tipica ironia, appaiono architetture irrazionali o scene di vita al limite dell'assurdo. Sulla traccia della cronaca e della storia, Marco De Luca trae dal fotogiornalismo i suoi soggetti. Infine, Fabrizio Segaricci, sul filo della memoria sociale e politica, presenta immagini disegnate e video che si srotolano in un movimento circolare, in un feedback costante tra rimpianto collettivo e nostalgia personale.
Per concludere, non si tratta di una mostra sul disegno tradizionalmente inteso. Piuttosto è un tentativo di restituire uno sguardo a tutto tondo che, pure, dal disegno nasce.
Nel corso dell’inaugurazione, inoltre, è prevista anche la presenza di alcuni presidi gastronomici, organizzati dai produttori locali. Un’ulteriore modo per illustrare un senso identitario allineato coi tempi. Che passa attraverso le numerose risorse di un territorio, in grado di guardare avanti e, contemporaneamente, valorizzare le proprie tradizioni.
Press release
WINTER ROOTS
Memory Identity Territory
Object: group exhibition of contemporary art
Title: WINTER ROOTS. Memory, Identity, Territory
Implementing Organization: Commune of Trevi, Department of Culture
Location: Palazzo Lucarini Contemporary Centre of Contemporary Art, Trevi (Perugia), Italy
Istitutional Partner in the Project: Italian Institute of Culture, Madrid
Organization: Associazione Culturale Palazzo Lucarini Contemporary, Trevi (Perugia)
Project: Maurizio Coccia
Curators: Maurizio Coccia, Matilde Martinetti, Marta Predicatori
Artists: Marco Belfiore, Lucilla Candeloro, Chiara Camoni, Marco De Luca, Matteo Fato, Fabrizio Segaricci, Giuseppe Stampone, Nicola Toffolini
Opening: Saturday February 20th 2010
Dates: from February 21st to April 25th 2010
Visit Hours: Thursday-Sunday 3p.m.- 6p.m.
Press Conference: Wednesday February 17th, 10.30a.m., Sala della Partecipazione, Palazzo della Provincia, Piazza Italia 11, Perugia.
Info: Palazzo Lucarini Contemporary, Centre of Contemporary Art, Via B. P. Riccardi 11, I-06039 Trevi (Perugia), Phone/Fax 0742.381021, www.palazzolucarini.it, info@palazzolucarini.it
The exhibition ROOTS/RADICI comes back to Italy in a revised and extended version after the great success obtained in 2009, in Madrid, at the Italian Institute of Culture. The satisfying and profitable collaboration among the local administration of Trevi, the Italian Institute of Culture of Madrid and the Centre for Contemporary Art Palazzo Lucarini is here confirmed. The protagonists have different characteristics but they all share a common cultural operation of international importance which underlines the effectiveness of the “Trevi pattern”, that is the union between tradition and innovation.
The exhibition comes about as the result of the original group of drawings exhibited in Madrid and sees a wider acknowledgement of contemporary artistic languages such as Giuseppe Stampone’s intense installation dealing with immigration, or Matteo Fato’s drawing which, between animation and environmental elements, succeeds in surpassing its bi-dimensional limit. On the contrary Nicola Toffolini is present with a sequence of very accurate works which, in their naturalistic virtuosity, are really estranging. Chiara Camoni continues on her poetical journey where the silence of her drawings mixes melancholy and demand for a change. As usual Lucilla Candeloro proposes works imperatively treated with a technique almost aiming at performance. Marco Belfiore instead researches the parodying aspects of the drawing. In his works the irrational architectures or scenes from life on the edge of absurdity are investigated with the typical irony of his. Marco De Luca, following the tracks of chronicle and history, finds his subjects in journalistic photos. At the end Fabrizio Segaricci through social and political memories, shows drawn images and videos which unrol in a circular movement with a constant feedback between collective regret and individual nostalgia.
WINTER ROOTS is not an exhibition dealing with drawing as it is usually intended. It is indeed an attempt to give back an all-accomplished glance which, on its turn, is generated by drawing.
During the opening there will be also some gastronomic presidia organized by local producers. This is a further way to convey a sense of identity which keeps up with the times and pass through the various resources of a territory able both to go ahead and to improve its own traditions at the same time.
L’esposizione prende le mosse dal nucleo originario di disegni esposti a Madrid per approdare ad una ricognizione più vasta dei linguaggi artistici contemporanei. Come nell’intensa installazione di Giuseppe Stampone, dedicata al tema dell’immigrazione. Oppure quella di Matteo Fato, dove il disegno, tra animazione ed elementi ambientali, oltrepassa il suo limite bidimensionale. Nicola Toffolini, al contrario, presenta una sequenza di lavori accuratissimi, stranianti nel loro virtuosismo naturalistico. Chiara Camoni prosegue il suo percorso poetico dove il silenzio del disegno confonde malinconia e necessità del cambiamento. Come sempre, Lucilla Candeloro ci propone carte trattate perentoriamente, con una tecnica al limite della performance. Marco Belfiore indaga aspetti parodistici del disegno. Nei suoi fogli, con tipica ironia, appaiono architetture irrazionali o scene di vita al limite dell'assurdo. Sulla traccia della cronaca e della storia, Marco De Luca trae dal fotogiornalismo i suoi soggetti. Infine, Fabrizio Segaricci, sul filo della memoria sociale e politica, presenta immagini disegnate e video che si srotolano in un movimento circolare, in un feedback costante tra rimpianto collettivo e nostalgia personale.
Per concludere, non si tratta di una mostra sul disegno tradizionalmente inteso. Piuttosto è un tentativo di restituire uno sguardo a tutto tondo che, pure, dal disegno nasce.
Nel corso dell’inaugurazione, inoltre, è prevista anche la presenza di alcuni presidi gastronomici, organizzati dai produttori locali. Un’ulteriore modo per illustrare un senso identitario allineato coi tempi. Che passa attraverso le numerose risorse di un territorio, in grado di guardare avanti e, contemporaneamente, valorizzare le proprie tradizioni.
Press release
WINTER ROOTS
Memory Identity Territory
Object: group exhibition of contemporary art
Title: WINTER ROOTS. Memory, Identity, Territory
Implementing Organization: Commune of Trevi, Department of Culture
Location: Palazzo Lucarini Contemporary Centre of Contemporary Art, Trevi (Perugia), Italy
Istitutional Partner in the Project: Italian Institute of Culture, Madrid
Organization: Associazione Culturale Palazzo Lucarini Contemporary, Trevi (Perugia)
Project: Maurizio Coccia
Curators: Maurizio Coccia, Matilde Martinetti, Marta Predicatori
Artists: Marco Belfiore, Lucilla Candeloro, Chiara Camoni, Marco De Luca, Matteo Fato, Fabrizio Segaricci, Giuseppe Stampone, Nicola Toffolini
Opening: Saturday February 20th 2010
Dates: from February 21st to April 25th 2010
Visit Hours: Thursday-Sunday 3p.m.- 6p.m.
Press Conference: Wednesday February 17th, 10.30a.m., Sala della Partecipazione, Palazzo della Provincia, Piazza Italia 11, Perugia.
Info: Palazzo Lucarini Contemporary, Centre of Contemporary Art, Via B. P. Riccardi 11, I-06039 Trevi (Perugia), Phone/Fax 0742.381021, www.palazzolucarini.it, info@palazzolucarini.it
The exhibition ROOTS/RADICI comes back to Italy in a revised and extended version after the great success obtained in 2009, in Madrid, at the Italian Institute of Culture. The satisfying and profitable collaboration among the local administration of Trevi, the Italian Institute of Culture of Madrid and the Centre for Contemporary Art Palazzo Lucarini is here confirmed. The protagonists have different characteristics but they all share a common cultural operation of international importance which underlines the effectiveness of the “Trevi pattern”, that is the union between tradition and innovation.
The exhibition comes about as the result of the original group of drawings exhibited in Madrid and sees a wider acknowledgement of contemporary artistic languages such as Giuseppe Stampone’s intense installation dealing with immigration, or Matteo Fato’s drawing which, between animation and environmental elements, succeeds in surpassing its bi-dimensional limit. On the contrary Nicola Toffolini is present with a sequence of very accurate works which, in their naturalistic virtuosity, are really estranging. Chiara Camoni continues on her poetical journey where the silence of her drawings mixes melancholy and demand for a change. As usual Lucilla Candeloro proposes works imperatively treated with a technique almost aiming at performance. Marco Belfiore instead researches the parodying aspects of the drawing. In his works the irrational architectures or scenes from life on the edge of absurdity are investigated with the typical irony of his. Marco De Luca, following the tracks of chronicle and history, finds his subjects in journalistic photos. At the end Fabrizio Segaricci through social and political memories, shows drawn images and videos which unrol in a circular movement with a constant feedback between collective regret and individual nostalgia.
WINTER ROOTS is not an exhibition dealing with drawing as it is usually intended. It is indeed an attempt to give back an all-accomplished glance which, on its turn, is generated by drawing.
During the opening there will be also some gastronomic presidia organized by local producers. This is a further way to convey a sense of identity which keeps up with the times and pass through the various resources of a territory able both to go ahead and to improve its own traditions at the same time.
20
febbraio 2010
Winter roots. Memoria Identità Territorio
Dal 20 febbraio al 25 aprile 2010
arte contemporanea
Location
PALAZZO LUCARINI CONTEMPORARY – CENTRO PER L’ARTE CONTEMPORANEA
Trevi, Via Beato Placido Riccardi, 11, (Perugia)
Trevi, Via Beato Placido Riccardi, 11, (Perugia)
Orario di apertura
dal giovedì alla domenica, dalle 15:00 alle 18:00
Vernissage
20 Febbraio 2010, ore 18
Autore
Curatore