Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Wladimir Vinciguerra – Dipingi di rosa il tuo poliziotto
Vinciguerra lavora su grandi formati frutto di un elaborato intervento digitale e in parte pittorico. I ritratti di personaggi prelevati dall’immaginario collettivo mediatico vengono inseriti in ambientazioni beat criche di erotismo.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Wladimir Vinciguerra lavora su grandi formati frutto di un elaborato intervento digitale e in parte pittorico. La sua ricerca sulla percezione della realtà lo porta ad indagare il campo visivo e mentale e ad utilizzare questa zona di confine per creare corto circuiti emozionali.
I ritratti di personaggi prelevati dall’immaginario collettivo mediatico vengono inseriti in ambientazioni beat. L’uso di colori acidi e pop e il riferimento esplicito ad una sessualità provocante e spensierata, volutamente accostata a situazioni storiche particolarmente significative o di oscurità politica, decontestualizza i personaggi ritratti, provocando uno spiazzamento e una ironica riflessione sulla storia e sulle freudiane potenzialità del sesso. L’artista, libero da pregiudizi, accosta le immagini in modo arbitrario o seguendo una sorta di processo di associazione di idee, così capita che la figura di Lady Diana si incontra con teschi e fiori, mentre Hitler e Mao ammiccano a provocanti sado-maso o a divertite dominatrici. Nella dimensione creata da Vinciguerra, pin-up e personaggi politici si imbattono in un cosmo “hippy”, spesso sconveniente, ma carico di una vitalità che fa riflettere sull’ipotesi di un passato che sarebbe potuto essere. Riconquistando l’innocenza del bambino che è in noi, tutto assume un colore rosato: le prostitute di via Appia diventano fatine volanti e i carri armati smettono di sparare per trasformarsi in oggetti di piacere per schiere di giovani e seducenti fanciulle. Ma l’ironia e lo stato emozionale suscitato dalla visione di questi flash visivi permette all’artista di superare la dimensione ingenua e gaia per coinvolgere l’osservatore in una partecipe riflessione sociale.
Parte dei lavori esposti sono stati realizzati ad hoc seguendo il filone di ricerca sul quale l’artista è ormai impegnato da un decennio. In particolare è stata pensata appositamente per questo evento l’opera che da il titolo all’intera mostra e che fa riferimento alla provocatoria copertina del 5° numero del 1967 della rivista “Bit” Dipingi di giallo il tuo poliziotto di Pietro Gallina.
Durante il vernissage il pubblico potrà assistere e partecipare alla performance Evoluzione spirituale di gruppo nella quale l’artista assieme all’attrice Nela Lucic creerà un momento ludico di presa di coscienza per le persone presenti alla mostra.
Wladimir Vinciguerra nasce a Parigi nel 1966. Dopo gli studi classici si laurea presso l’ISIA di Roma. Artista, disegnatore di fumetti, illustratore, grafico e web designer. Utilizza Internet come media artistico realizzando video interattivi e non. È regista di video musicali e cortometraggi. Le opere e le riprese video rappresentano il materiale delle sue performance in qualità di Vj. Attualmente vive e lavora tra Roma e Los Angeles dove collabora con la James Gray gallery di Santa Monica e dove ha girato materiale video per un documentario sulla popolazione della città di Los Angeles. Ha esposto in Italia e all’estero in numerose personali e collettive tra cui: 48° Biennale d’Arte Contemporanea, Oreste Cinema, 1999, Venezia; Videopoesia "E01", a cura di Achille Bonito Oliva, Gianluca del Gobbo, Manuela Nobile Mino, GNAM, Roma e Biennale di Valencia, Valencia, 2001; FlashForward2002, Herbst Theatre, San Francisco e New Yorker Hotel, New York, 2002; Shockart @ Artecnologie, a cura di Gianluca del Gobbo e Manuela Nobile Mino, Castel Sant'Angelo, Roma, 2003; PornNouveau_Artworks, a cura di Francesca De Nicolò, 47thFloor, Roma, 2004; Arte del Territorio - Territori dell'Arte, a cura di Merzbau Arte e Cultura, Circolo degli Artisti, Roma, 2005; Sociale Digitale, a cura di Paola Donato, Elena Paloscia, Loris Schermi, Fabrizio Zanella, Hyunnart Studio Arte Contemporanea / Discoteca Qube, Roma, 2005; Sottoterra 02 - omaggio a Mario Schifano, a cura di Matteo Peretti, galleria G.I.G.A. , Roma, 2007; Spazio 900 - videoproiezioni per l'evento della Lucky Strike, a cura Flora Ricordi', galleria Fodaco, Roma, 2008; Videoproiezioni nell’ambito dell’evento del brand Fluxus, Fluxus Store, Los Angeles, 2009.
I ritratti di personaggi prelevati dall’immaginario collettivo mediatico vengono inseriti in ambientazioni beat. L’uso di colori acidi e pop e il riferimento esplicito ad una sessualità provocante e spensierata, volutamente accostata a situazioni storiche particolarmente significative o di oscurità politica, decontestualizza i personaggi ritratti, provocando uno spiazzamento e una ironica riflessione sulla storia e sulle freudiane potenzialità del sesso. L’artista, libero da pregiudizi, accosta le immagini in modo arbitrario o seguendo una sorta di processo di associazione di idee, così capita che la figura di Lady Diana si incontra con teschi e fiori, mentre Hitler e Mao ammiccano a provocanti sado-maso o a divertite dominatrici. Nella dimensione creata da Vinciguerra, pin-up e personaggi politici si imbattono in un cosmo “hippy”, spesso sconveniente, ma carico di una vitalità che fa riflettere sull’ipotesi di un passato che sarebbe potuto essere. Riconquistando l’innocenza del bambino che è in noi, tutto assume un colore rosato: le prostitute di via Appia diventano fatine volanti e i carri armati smettono di sparare per trasformarsi in oggetti di piacere per schiere di giovani e seducenti fanciulle. Ma l’ironia e lo stato emozionale suscitato dalla visione di questi flash visivi permette all’artista di superare la dimensione ingenua e gaia per coinvolgere l’osservatore in una partecipe riflessione sociale.
Parte dei lavori esposti sono stati realizzati ad hoc seguendo il filone di ricerca sul quale l’artista è ormai impegnato da un decennio. In particolare è stata pensata appositamente per questo evento l’opera che da il titolo all’intera mostra e che fa riferimento alla provocatoria copertina del 5° numero del 1967 della rivista “Bit” Dipingi di giallo il tuo poliziotto di Pietro Gallina.
Durante il vernissage il pubblico potrà assistere e partecipare alla performance Evoluzione spirituale di gruppo nella quale l’artista assieme all’attrice Nela Lucic creerà un momento ludico di presa di coscienza per le persone presenti alla mostra.
Wladimir Vinciguerra nasce a Parigi nel 1966. Dopo gli studi classici si laurea presso l’ISIA di Roma. Artista, disegnatore di fumetti, illustratore, grafico e web designer. Utilizza Internet come media artistico realizzando video interattivi e non. È regista di video musicali e cortometraggi. Le opere e le riprese video rappresentano il materiale delle sue performance in qualità di Vj. Attualmente vive e lavora tra Roma e Los Angeles dove collabora con la James Gray gallery di Santa Monica e dove ha girato materiale video per un documentario sulla popolazione della città di Los Angeles. Ha esposto in Italia e all’estero in numerose personali e collettive tra cui: 48° Biennale d’Arte Contemporanea, Oreste Cinema, 1999, Venezia; Videopoesia "E01", a cura di Achille Bonito Oliva, Gianluca del Gobbo, Manuela Nobile Mino, GNAM, Roma e Biennale di Valencia, Valencia, 2001; FlashForward2002, Herbst Theatre, San Francisco e New Yorker Hotel, New York, 2002; Shockart @ Artecnologie, a cura di Gianluca del Gobbo e Manuela Nobile Mino, Castel Sant'Angelo, Roma, 2003; PornNouveau_Artworks, a cura di Francesca De Nicolò, 47thFloor, Roma, 2004; Arte del Territorio - Territori dell'Arte, a cura di Merzbau Arte e Cultura, Circolo degli Artisti, Roma, 2005; Sociale Digitale, a cura di Paola Donato, Elena Paloscia, Loris Schermi, Fabrizio Zanella, Hyunnart Studio Arte Contemporanea / Discoteca Qube, Roma, 2005; Sottoterra 02 - omaggio a Mario Schifano, a cura di Matteo Peretti, galleria G.I.G.A. , Roma, 2007; Spazio 900 - videoproiezioni per l'evento della Lucky Strike, a cura Flora Ricordi', galleria Fodaco, Roma, 2008; Videoproiezioni nell’ambito dell’evento del brand Fluxus, Fluxus Store, Los Angeles, 2009.
27
marzo 2010
Wladimir Vinciguerra – Dipingi di rosa il tuo poliziotto
Dal 27 marzo al 10 maggio 2010
arte contemporanea
performance - happening
performance - happening
Location
MU.GA. + MERZBAU
Roma, Via Giulia, 108, (Roma)
Roma, Via Giulia, 108, (Roma)
Biglietti
libero
Orario di apertura
mart-ven 10-13 e 16-19
Vernissage
27 Marzo 2010, ore 18.00
Autore
Curatore