Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Wlodzimierz Jan Zakrzewski – Vuoti di memoria
Wlodzimierz Jan Zakrzewski , artista della generazione di mezzo, è conosciuto soprattutto al pubblico polacco, americano e tedesco. In Italia viene presentato per la prima volta.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L'opera di questo artista si innesta sul patrimonio artistico e sulla personalità di suo padre Wlodzimierz Zakrzewski, un artista polacco molto noto per i suoi paesaggi e per i manifesti politici degli anni 50. Il figlio ha ripreso il discorso di suo padre elaborandolo e riutilizzando le singole opere per crearne delle nuove. Inizialmente il discorso riguardava i paesaggi, poi, alla fine degli anni 90, il figlio ha toccato per la prima volta il problema più complesso e difficile quale tutta l'opera politica di suo padre. La memoria privata dell'artista e la memoria sociale diventano in questo caso il soggetto delle sue opere. L'artista compie la sua ricerca prendendo in esame lo sguardo all'opera: si chiede se diversi sguardi in diversi contesti anche politici cambino l'opera stessa. Cosi, le opere del padre diventano di fatto opere di Zakrzewski figlio. La mostra riguarda quindi il problema delle generazioni diverse. L'esposizione mostrerà anche alcune analogie tra padre e figlio che hanno svolto la loro ricerca artistica in due realtà completamente differenti.
NELL'AMBITO DELLA MOSTRA
CONFERENZA
8 marzo alle ore 18.00
la conferenza (con traduzione simultanea) condotta dal critico dell'arte polacco Piotr Szubert:
l ibertà e dovere - l'arte polacca dopo il 1945 .
RASSEGNA DEI FILM
collaborando con il passato
giovedì 11 marzo 2004
19.00 - introduzione di Malgorzata Furdal
19.15 - Steps di Zbig Rybczynski (USA/UK, 1987, 29'30" - sott. in italiano)
19.45 - Mani in alto - II versione (Rece do góry - II wersja) di Jerzy Skolimowski (Polonia, 1981, 78', sott. in italiano)
martedì 16 marzo 2004
19.00 - Uomo di marmo (Czlowiek z marmuru) di Andrzej Wajda (Polonia, 1977, 165', sott. in italiano)
giovedì 18 marzo 2004
19.00 - Uomo di ferro (Czlowiek z zelaza) di Andrzej Wajda (Polonia, 1981, 156', sott. in italiano)
NELL'AMBITO DELLA MOSTRA
CONFERENZA
8 marzo alle ore 18.00
la conferenza (con traduzione simultanea) condotta dal critico dell'arte polacco Piotr Szubert:
l ibertà e dovere - l'arte polacca dopo il 1945 .
RASSEGNA DEI FILM
collaborando con il passato
giovedì 11 marzo 2004
19.00 - introduzione di Malgorzata Furdal
19.15 - Steps di Zbig Rybczynski (USA/UK, 1987, 29'30" - sott. in italiano)
19.45 - Mani in alto - II versione (Rece do góry - II wersja) di Jerzy Skolimowski (Polonia, 1981, 78', sott. in italiano)
martedì 16 marzo 2004
19.00 - Uomo di marmo (Czlowiek z marmuru) di Andrzej Wajda (Polonia, 1977, 165', sott. in italiano)
giovedì 18 marzo 2004
19.00 - Uomo di ferro (Czlowiek z zelaza) di Andrzej Wajda (Polonia, 1981, 156', sott. in italiano)
05
marzo 2004
Wlodzimierz Jan Zakrzewski – Vuoti di memoria
Dal 05 marzo al 15 aprile 2004
arte contemporanea
Location
PALAZZO BLUMENSTHIL – ISTITUTO POLACCO DI CULTURA
Roma, Via Vittoria Colonna, 1, (Roma)
Roma, Via Vittoria Colonna, 1, (Roma)
Orario di apertura
dal lunedì al venerdì, ore 10 - 18
Vernissage
5 Marzo 2004, ore 19.00