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Wojciech Chechlinski – Alterità semantiche nel palcoscenico della vita
L’Associazione internazionale Galleria Il Collezionista presenta una selezione di opere dell’artista polacco Wojciech Chechlinski. Per l’artista l’immagine è come una carta nel diario, intima e sempre connessa con il carattere del creatore.
Comunicato stampa
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L’artista polacco Wojciech Chechlinski con le sue opere cariche di potenza espressiva restituisce una panoramica completa sull’ insieme di proposte linguistiche e di tratti dominati dal colore. Ogni dipinto diventa un racconto culturale, intimo e identificativo, che arriva allo spettatore come una visione corale e solista dai toni differenti, che inneggiano ai tanti stati emotivi dell’essere umano. Il tema dominante, infatti, sembra essere la vita con tutto quel bagaglio di emozioni differenti che sfumano in infiniti dettagli dai cromatismi accesi che diventano espressione di stati d’animo privati o condivisi. Così sembrano sfilare, su una tela impossibile da definire in uno spazio chiuso, moderne processioni umane avvolte in sguardi a tratti esasperati, grovigli urlanti o muti di bocche ed espressioni che comunicano attraverso il loro silenzio a noi osservatori una visione che non può non essere condivisa. Le tante espressioni sono sentimenti, istantanee delle nostre angosce, paure, gioie; ad ogni modo a ricordarci che l’arte è proiezione di vita, che l’artista attraverso il suo pensiero comunica con l’osservatore e ci fa sentire vivi, riuscendo a filtrare dentro il nostro animo tutta una serie di sentimenti che entrano inconsciamente in empatia con l’opera e con il soggetto rappresentato. Sembra di immergersi in una metropoli urbana, nella quotidianità di un momento che passa svelto nell’indifferenza della massa che ci circonda e, a tale visione ben demarcata, contribuisce l’uso sicuro del colore che potente restituisce volumi, ombre, giochi plastici di pieni e di vuoti, di sfumature e segni grafici che si mescolano con gli occhi, le bocche e le definiscono nei loro gesti semantici che divengono segni tangibili di uno stato d’animo modernissimo. Un voler rappresentare insomma uno stato di vita effimera, un palcoscenico dove tutti sono allo stesso tempo attori e protagonisti di se stessi perché nelle tante sfumature della vita non ci sono mai ruoli precostituiti ma tutto è mutevole, soggetto ai cambiamenti della grande catena dell’essere del tempo e della sorte. E all’interno di questa catena di gioie e miserie umane l’artista sembra voler gettare un monito, vivere e prendere la vita per ciò che è, in una lucida disanima di gioie, passioni e dolori.
08
marzo 2019
Wojciech Chechlinski – Alterità semantiche nel palcoscenico della vita
Dall'otto al 28 marzo 2019
arte contemporanea
Location
GALLERIA IL COLLEZIONISTA
Roma, Via Rasella, 132, (Roma)
Roma, Via Rasella, 132, (Roma)
Orario di apertura
da lunedì a venerdì ore 10.00/12.30 e 16.30/19.00
Vernissage
8 Marzo 2019, h 18.30
Autore
Curatore