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Wolfango – Quello che ci resta
Cosa c’è dietro i wolfango? Immaginatevi un cantautore mentre canta, suona la chitarra e contemporaneamente colpisce una valigia di cartone e una scatola di biscotti rotti a guisa di batteria,davanti sua moglie che balla. Foto, disegni, video e sculture di carta creati nel corso della loro carriera.
Comunicato stampa
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“Quello che ci resta
no che non ci basta
quello che ci resta
certo che non basta”
Wolfango - Lavorare
...In un appartamento di edilizia popolare in Corso Garibaldi a Milano c'è un mondo. I libri si trovano, abbandonati per strada. Si guarda X-Factor. Ci si fuma una sigaretta in due. Si va a lavorare. Ci si beve una birra. Si disegna. Si fa la spesa. Ci si beve del tè. Si suona un po'. Si pagano le bollette. Ci si rapporta continuamente con lo spazio casalingo, con i suoi oggetti, se ne trasformano gli usi e le dimensioni. La casa viene riempita, anche con inquilini immaginari, ma di fronte a certi sguardi appare svuotata. Poi ci sono le vie, i parchi, le librerie, il sole, l'erba e il mare. Tutti elementi immaginati e vissuti, in una relazione a filo doppio. “Ad ogni porta bussa la realtà”, che influenza i desideri, le energie, i vissuti più o meno quotidiani.
Marco mi ha chiesto “Cosa fai questo pomeriggio?”, gli ho risposto “Lavoro”. “Allora non ti godi questo sole” mi ha detto lui.
no che non ci basta
quello che ci resta
certo che non basta”
Wolfango - Lavorare
...In un appartamento di edilizia popolare in Corso Garibaldi a Milano c'è un mondo. I libri si trovano, abbandonati per strada. Si guarda X-Factor. Ci si fuma una sigaretta in due. Si va a lavorare. Ci si beve una birra. Si disegna. Si fa la spesa. Ci si beve del tè. Si suona un po'. Si pagano le bollette. Ci si rapporta continuamente con lo spazio casalingo, con i suoi oggetti, se ne trasformano gli usi e le dimensioni. La casa viene riempita, anche con inquilini immaginari, ma di fronte a certi sguardi appare svuotata. Poi ci sono le vie, i parchi, le librerie, il sole, l'erba e il mare. Tutti elementi immaginati e vissuti, in una relazione a filo doppio. “Ad ogni porta bussa la realtà”, che influenza i desideri, le energie, i vissuti più o meno quotidiani.
Marco mi ha chiesto “Cosa fai questo pomeriggio?”, gli ho risposto “Lavoro”. “Allora non ti godi questo sole” mi ha detto lui.
03
aprile 2009
Wolfango – Quello che ci resta
Dal 03 al 10 aprile 2009
performance - happening
serata - evento
serata - evento
Location
GALLERIA GUIDO IEMMI STUDIO D’ARTE
Milano, Via Pastrengo, 15, (Milano)
Milano, Via Pastrengo, 15, (Milano)
Orario di apertura
da lunedì a venerdì dalle 12.30 alle 19.00
Vernissage
3 Aprile 2009, ore 18.30
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