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Wolfgang Berkowski – Mehr Licht (Più luce)
Wolfgang Berkowski vive e lavora a Roma da svariati anni e dopo aver mostrato l’anno scorso i suoi lavori in group shows come,‘Tramonti ‘05’ e ‘Loop’ a Roma, ha concepito un lavoro appositamente creato per lo spazio di Palazzo Taverna
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La Galleria Paolo Bonzano ha il piacere di presentare la mostra personale di Wolfgang Berkowski.
Wolfgang Berkowski vive e lavora a Roma da svariati anni e dopo aver mostrato l’anno scorso i suoi lavori in group shows come,‘Tramonti ‘05’ e ‘Loop’ a Roma, ha concepito un lavoro appositamente creato per lo spazio di Palazzo Taverna.
Il lavoro di Berkowski esplora, attraverso l’uso dell’installazione, del video e della performance, il complesso sistema di relazioni all’interno della comunicazione. Egli crea strutture ovvero strumenti adatti o idonei ad isolare e analizzare un problema: utili quindi a decodificare la transazione che intercorre tra le persone, gli oggetti e la loro rispettiva storia.
Fatta questa necessaria premessa, come parte centrale del suo lavoro, Wolfgang Berkowski ha composto un corpo di disegni che rappresentano una sorta di diario, un fluire costante di appunti a se stesso.
Queste annotazioni prendono la forma di delicati diagrammi, flussi grafici, mappe, icone e loghi, omogenei in termini di misura ( in relazione a quella proiettata sulla retina dell’osservatore), media (inchiostro nero su pergamena, e dal ‘99 su acetato trasparente), posizione del supporto e precisione.
I diagrammi e i grafici appaiono però come un codice privato non accessibile; codice stilizzato e creato come uno strumento che viene usato dall’artista stesso per esaminare sia il suo lavoro, ma nello stesso tempo anche per investigare il modo in cui si possa affrontare la complessità di un problema, ricordare un pensiero e creare significato.
I disegni nella sua nuova installazione sono presentati lungo tutto il perimetro della galleria. Una struttura che inizia con semplici gruppi di disegni a muro e successivamente diventa via via più complessa con l’aggiunta di oggetti e di disegni tridimensionali, che fungono da traduttori e condensatori, interrompendo la linearità del disegno su muro e estendendosi nello spazio; una struttura che prevede un modo specifico per ‘leggere’ e crea una successione definita nello spazio e nel tempo e così facendo permette all’osservatore di creare la propria ragnatela di interrelazioni.
Wolfagang Berkowsky, vive e lavora a Roma. In mostra: Storyboard, 250 diagrams 2,8 cmx26,46 m Drop Frame I/II smalto su alluminio - Dynamic Diagrams, Aluminium tubes, lampadine, ceramica, cavi elettrici (dimensioni variabili) e – ‘For a better understanding’. Un’ edizione limitata del materiale stampato sul suo lavoro.
Wolfgang Berkowski vive e lavora a Roma da svariati anni e dopo aver mostrato l’anno scorso i suoi lavori in group shows come,‘Tramonti ‘05’ e ‘Loop’ a Roma, ha concepito un lavoro appositamente creato per lo spazio di Palazzo Taverna.
Il lavoro di Berkowski esplora, attraverso l’uso dell’installazione, del video e della performance, il complesso sistema di relazioni all’interno della comunicazione. Egli crea strutture ovvero strumenti adatti o idonei ad isolare e analizzare un problema: utili quindi a decodificare la transazione che intercorre tra le persone, gli oggetti e la loro rispettiva storia.
Fatta questa necessaria premessa, come parte centrale del suo lavoro, Wolfgang Berkowski ha composto un corpo di disegni che rappresentano una sorta di diario, un fluire costante di appunti a se stesso.
Queste annotazioni prendono la forma di delicati diagrammi, flussi grafici, mappe, icone e loghi, omogenei in termini di misura ( in relazione a quella proiettata sulla retina dell’osservatore), media (inchiostro nero su pergamena, e dal ‘99 su acetato trasparente), posizione del supporto e precisione.
I diagrammi e i grafici appaiono però come un codice privato non accessibile; codice stilizzato e creato come uno strumento che viene usato dall’artista stesso per esaminare sia il suo lavoro, ma nello stesso tempo anche per investigare il modo in cui si possa affrontare la complessità di un problema, ricordare un pensiero e creare significato.
I disegni nella sua nuova installazione sono presentati lungo tutto il perimetro della galleria. Una struttura che inizia con semplici gruppi di disegni a muro e successivamente diventa via via più complessa con l’aggiunta di oggetti e di disegni tridimensionali, che fungono da traduttori e condensatori, interrompendo la linearità del disegno su muro e estendendosi nello spazio; una struttura che prevede un modo specifico per ‘leggere’ e crea una successione definita nello spazio e nel tempo e così facendo permette all’osservatore di creare la propria ragnatela di interrelazioni.
Wolfagang Berkowsky, vive e lavora a Roma. In mostra: Storyboard, 250 diagrams 2,8 cmx26,46 m Drop Frame I/II smalto su alluminio - Dynamic Diagrams, Aluminium tubes, lampadine, ceramica, cavi elettrici (dimensioni variabili) e – ‘For a better understanding’. Un’ edizione limitata del materiale stampato sul suo lavoro.
22
marzo 2006
Wolfgang Berkowski – Mehr Licht (Più luce)
Dal 22 marzo al 28 aprile 2006
arte contemporanea
Location
GALLERIA PAOLO BONZANO
Roma, Via Di Monte Giordano, 36, (Roma)
Roma, Via Di Monte Giordano, 36, (Roma)
Orario di apertura
dal martedì al venerdì dalle 12.00 alle 19.30
sabato: mattina su appuntamento, pomeriggio 16.00 – 20.00, lunedì e festivi su appuntamento
Vernissage
22 Marzo 2006, ore 19
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