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WOM.B.
L’essenza velata dal mistero tratteggiato in volti, in cui si lascia trasparire anche pudore e dolcezza, audacia e volontà’ di seduzione, passionale crudelta’…
Comunicato stampa
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Arte e Femminilità
L'essenza velata dal mistero tratteggiato in volti, in cui si lascia trasparire anche pudore e dolcezza, audacia e volontà' di seduzione, passionale crudelta', fanno di queste opere un pittorico e poetico manifesto della femminilità e di quella sottile, arguta essenza di cio' che fa della seduzione e della passionalita', un complesso di caratteristiche psicologiche, atteggiamenti, grazia, delicatezza, tenerezza che sono proprie dell' essere donna.
Visioni che prendono il posto delle parole. La cosi' tanto reale rappresentazione della donna, delineata attraverso tratti sferrati in una geometrica e lineare quasi fotografica rappresentazione di volti femminili, tracciati in modo da captare ogni singola percezione di sentimenti nei volti, rende unici questi pezzi d'arte.
Una tecnica piu che rappresentativa, in cui prevale l' evocazione della realta' piuttosto che la sua rappresentazione.
Il tutto attraverso linee eleganti, sinuose, morbide di una quasi tridimensionale e reale bellezza.
L’accostamento di colori in una fusione e in un assorbimento delle piu svariate componenti che della seduzione e dalla passionalità,' fa materia di una femminilita' innata dei soggetti.
Da queste opere viene fuori l' espressione dell' inconscio.
Attraverso il segno pittorico, l' autrice riesce a penetrare nell'anima dei soggetti rappresentati in una raffinata descrizione contemporanea, espressione di una nuova tecnica.
Tutto è rappresentato in una superficie neutra in cui i soggetti sembrano avere solo il dovere di esprimere i propri sentimenti ed in cui la loro espressione non e' solo riposta al sentimento di seduzione e passione ma che si rivela in un atto o in un movimento esaltati dal colore e atti a completare l' intera composizione .
A volte proprio il contrasto dei colori rende ancora piu sensuali i volti esaltandone l'interiorita' che sembra emanare passione, tristezza e solitudine tipicamente femminile.
Inoltre, sempre il colore sembra far assumere movimento alle forme, ai corpi attraverso un'esattezza decisa e delicata al contempo, pacata e silenziosa riservata che rompe la possibilita di monotonia e per contrasto esalta se stessa.
L ' autrice sembra voler raggiungere una perfezione stilistica quasi fotografica che riesca a catturare la sinuosita' delle forme al fine di evidenzarne al meglio la femminilita' e la seduzione dei soggetti stessi.
Poesia visiva che si dichiara in manifestazioni quasi logiche nelle quali la parola diventa immagine privilegiando il soggetti e le loro sensazioni che assumono pose e atteggiamenti alla ricerca di effetti estetici nell' espressione dei sentimenti.
Ogni rappresentazione sembra essere una performance in una nuova concezione della donna emancipata, intellettuale o anche falsamente intellettuale che assume atteggiamenti di libertà non solo esteriori ma anche partecipati.
Sembra che i personaggi nascano direttamente dall'essenza di ogni proprio atteggiamento senza dover assumere pose ma atteggiamenti quasi come fossero colti di nascosto.
Non vi e' mai rappresentata l'espressione di una bellezza femminile idealizzata come quella di tante Veneri rappresentate dalla tradizione antica, ma sara sempre una donna sorpresa nei suoi piu spontanei ed intimi atteggiamenti negli atti consueti del suo vivere ad essere ritratta in tutta la sua femminilita' e sensualità.
L'essenza velata dal mistero tratteggiato in volti, in cui si lascia trasparire anche pudore e dolcezza, audacia e volontà' di seduzione, passionale crudelta', fanno di queste opere un pittorico e poetico manifesto della femminilità e di quella sottile, arguta essenza di cio' che fa della seduzione e della passionalita', un complesso di caratteristiche psicologiche, atteggiamenti, grazia, delicatezza, tenerezza che sono proprie dell' essere donna.
Visioni che prendono il posto delle parole. La cosi' tanto reale rappresentazione della donna, delineata attraverso tratti sferrati in una geometrica e lineare quasi fotografica rappresentazione di volti femminili, tracciati in modo da captare ogni singola percezione di sentimenti nei volti, rende unici questi pezzi d'arte.
Una tecnica piu che rappresentativa, in cui prevale l' evocazione della realta' piuttosto che la sua rappresentazione.
Il tutto attraverso linee eleganti, sinuose, morbide di una quasi tridimensionale e reale bellezza.
L’accostamento di colori in una fusione e in un assorbimento delle piu svariate componenti che della seduzione e dalla passionalità,' fa materia di una femminilita' innata dei soggetti.
Da queste opere viene fuori l' espressione dell' inconscio.
Attraverso il segno pittorico, l' autrice riesce a penetrare nell'anima dei soggetti rappresentati in una raffinata descrizione contemporanea, espressione di una nuova tecnica.
Tutto è rappresentato in una superficie neutra in cui i soggetti sembrano avere solo il dovere di esprimere i propri sentimenti ed in cui la loro espressione non e' solo riposta al sentimento di seduzione e passione ma che si rivela in un atto o in un movimento esaltati dal colore e atti a completare l' intera composizione .
A volte proprio il contrasto dei colori rende ancora piu sensuali i volti esaltandone l'interiorita' che sembra emanare passione, tristezza e solitudine tipicamente femminile.
Inoltre, sempre il colore sembra far assumere movimento alle forme, ai corpi attraverso un'esattezza decisa e delicata al contempo, pacata e silenziosa riservata che rompe la possibilita di monotonia e per contrasto esalta se stessa.
L ' autrice sembra voler raggiungere una perfezione stilistica quasi fotografica che riesca a catturare la sinuosita' delle forme al fine di evidenzarne al meglio la femminilita' e la seduzione dei soggetti stessi.
Poesia visiva che si dichiara in manifestazioni quasi logiche nelle quali la parola diventa immagine privilegiando il soggetti e le loro sensazioni che assumono pose e atteggiamenti alla ricerca di effetti estetici nell' espressione dei sentimenti.
Ogni rappresentazione sembra essere una performance in una nuova concezione della donna emancipata, intellettuale o anche falsamente intellettuale che assume atteggiamenti di libertà non solo esteriori ma anche partecipati.
Sembra che i personaggi nascano direttamente dall'essenza di ogni proprio atteggiamento senza dover assumere pose ma atteggiamenti quasi come fossero colti di nascosto.
Non vi e' mai rappresentata l'espressione di una bellezza femminile idealizzata come quella di tante Veneri rappresentate dalla tradizione antica, ma sara sempre una donna sorpresa nei suoi piu spontanei ed intimi atteggiamenti negli atti consueti del suo vivere ad essere ritratta in tutta la sua femminilita' e sensualità.
08
marzo 2013
WOM.B.
Dall'otto al 28 marzo 2013
arte contemporanea
Location
MO.C.A.
Roma, Piazza Degli Zingari, 1, (Roma)
Roma, Piazza Degli Zingari, 1, (Roma)
Orario di apertura
Lun-ved 10.00-13.00 e dalle 15.00-18.00
Vernissage
8 Marzo 2013, h 18.30
Autore
Curatore