A testimonianza della presenza sempre più significativa delle
donne sulla scena artistica internazionale, si propone questa collettiva
di 5 artiste, con l’intento di dimostrare come la sensibilità
femminile riesca sempre di più e con l’utilizzo dei nuovi mezzi tecnologici
a trasformarsi in pura creatività.
L’innovazione e l’innata capacità inventiva, unite ad una solida
formazione delle artiste, costituiscono il filo rosso dell’esposizione:
WOMAN. Uno sguardo attraverso.
Uno sguardo attraverso il passato e il presente, la tradizione e la
modernizzazione, il benessere e il consumismo, la realtà e il desiderio
di cambiamento, con tono a volte leggero, altre dissacrante,
ora aggressivo, poi intimo, per far emergere l’essenza stessa dell’essere
femminile in tutta la sua eterogeneità. WOMAN diventa
così un termine creativo autentico ed autonomo grazie al ruolo
che la donna da sola ha saputo conquistarsi; la sua immagine è il
motore della sperimentazione che anima la moda, il design, la fotografia, il cinema.
Il bosco intimamente percorso da Marta Valenti, la giovane Madonna-madre di Letizia Bellavoine, l’ammiccante primadonna
di Chiara, l’eleganza tagliente dei corpi di Speranza Casillo e la pregnante innocenza delle immagini di Nathalie
Périssé, rappresentano la donna nella globalità del suo esistere, divenendo lei stessa ricerca estetica e concettuale.
E’ la Casa Internazionale delle Donne al Buon Pastore, ad ospitare la mostra. Un luogo accogliente, ricco di arte e di storia,
uno spazio internazionale dove tutte le donne possono incontrarsi, crescere e progettare insieme; una struttura aperta, un
laboratorio dove coniugare impresa culturale e servizi per la comunità femminile.