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Women at work
Mostra fotografica, organizzata in tre sezioni, con una originale selezione di fotografie che hanno per tema la donna e il lavoro
Comunicato stampa
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Dopo il successo dell’esposizione fotografica Evil Face, dedicata alla segnaletica giudiziaria e affini, lo Spazio Antonino Paraggi ospita un’altra mostra, curata nuovamente da Fabrizio Urettini & Studio Orange, in collaborazione con Nicola Giuliato: women at work.
Anche women at work è una mostra fotografica, organizzata in tre sezioni, con una originale selezione di fotografie che hanno per tema la donna e il lavoro.
La prima sezione ospita un servizio fotografico, proveniente dagli Stati Uniti, che affronta il ruolo della donna nella propaganda bellica americana durante la seconda guerra mondiale. Mentre nella Grande Guerra le donne erano state costrette a sostituire mariti, figli e compagni all’interno degli uffici, delle fabbriche e nei campi da coltivare, le donne-angelo ritratte nelle immagini in esposizione sono intente ad assemblare con silenziosa attenzione bombe, munizioni e armamenti d’ogni sorta. A fronte di questa apparenza pacificata di angeli del focolare bellico, la seconda guerra mondiale consolida e intensifica un processo di trasformazione socio-culturale. La crisi del modello patriarcale della famiglia, avviatosi nel primo novecento, prelude infatti e si accompagna poi alle lotte per la piena emancipazione femminile del secondo dopoguerra.
La seconda sezione ripercorre per immagini emblematiche alcune tappe storiche basilari del movimento operaio femminile, dagli anni venti ai giorni nostri con un focus sul lavoro di Federica Palmarin e Nicola Giuliato.
La terza sezione propone una significativa monografica del lavoro di Ando Gilardi, giornalista de “l’Unità” e fotoreporter de “Il Lavoro” (il “settimanale dei lavoratori italiani”), tra il 1945 e il 1955. Gli scatti in mostra di Gilardi si esprimono con i modi di un’estetica neorealista lontana dall’immagine costruita ed estetizzante dei ritratti di propaganda.
L'esposizione è accompagnata da una brochure-catalogo, con testi di: Sergio Polano, sul tema dell’iconografia femminile nella propaganda bellica; Elena Adamoli, sul rapporto tra legge 194 e ruolo lavorativo della donna oggi; Sara Beltrame e Laura Simeoni, che affrontano il tema dell’immigrata nel contesto lavorativo del nostro paese, Ando Gilardi sul rapporto tra istantanea e memoria.
Anche women at work è una mostra fotografica, organizzata in tre sezioni, con una originale selezione di fotografie che hanno per tema la donna e il lavoro.
La prima sezione ospita un servizio fotografico, proveniente dagli Stati Uniti, che affronta il ruolo della donna nella propaganda bellica americana durante la seconda guerra mondiale. Mentre nella Grande Guerra le donne erano state costrette a sostituire mariti, figli e compagni all’interno degli uffici, delle fabbriche e nei campi da coltivare, le donne-angelo ritratte nelle immagini in esposizione sono intente ad assemblare con silenziosa attenzione bombe, munizioni e armamenti d’ogni sorta. A fronte di questa apparenza pacificata di angeli del focolare bellico, la seconda guerra mondiale consolida e intensifica un processo di trasformazione socio-culturale. La crisi del modello patriarcale della famiglia, avviatosi nel primo novecento, prelude infatti e si accompagna poi alle lotte per la piena emancipazione femminile del secondo dopoguerra.
La seconda sezione ripercorre per immagini emblematiche alcune tappe storiche basilari del movimento operaio femminile, dagli anni venti ai giorni nostri con un focus sul lavoro di Federica Palmarin e Nicola Giuliato.
La terza sezione propone una significativa monografica del lavoro di Ando Gilardi, giornalista de “l’Unità” e fotoreporter de “Il Lavoro” (il “settimanale dei lavoratori italiani”), tra il 1945 e il 1955. Gli scatti in mostra di Gilardi si esprimono con i modi di un’estetica neorealista lontana dall’immagine costruita ed estetizzante dei ritratti di propaganda.
L'esposizione è accompagnata da una brochure-catalogo, con testi di: Sergio Polano, sul tema dell’iconografia femminile nella propaganda bellica; Elena Adamoli, sul rapporto tra legge 194 e ruolo lavorativo della donna oggi; Sara Beltrame e Laura Simeoni, che affrontano il tema dell’immigrata nel contesto lavorativo del nostro paese, Ando Gilardi sul rapporto tra istantanea e memoria.
08
marzo 2008
Women at work
Dall'otto al 30 marzo 2008
fotografia
Location
SPAZIO PARAGGI
Treviso, Via Pescatori, 23, (Treviso)
Treviso, Via Pescatori, 23, (Treviso)
Vernissage
8 Marzo 2008, ore 18
Sito web
www.nowomannolife.org
Curatore