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XEL – Dream
“Dream” mostra personale di Xel, all’anagrafe Alessandro Ussia, noto artista torinese proveniente dal mondo della street art che espone una serie di acrilici su tela e carta. E’ una presentazione della sua ricerca e della sua poetica che ha sempre messo al centro tematiche contemporanee.
Comunicato stampa
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Dalla collaborazione espositiva degli ultimi anni nasce il desiderio di raccontare la storia di Xel.
In mostra, una selezione delle sue opere più rappresentative, che raccontano la sua evoluzione artistica e il suo stile unico.
Acrilici su tela ricordano i suoi inizi di “writer”, quando bomboletta a spray nello zaino si aggirava di notte per “taggare” i muri delle periferie con la sua arte di contrabbando.
Tag non casuali ma frutto del suo grande amore per il “lettering” da cui nascono nuovi caratteri tridimensionali.
La sua firma Xel declinata in forme e pattern diversi è il primo tratto riconoscibile dagli addetti ai lavori della street-art.
L’evoluzione del lettering non avviene per puro esercizio di stile, nasce da uno sguardo attento e al tempo stesso critico sulla società e la realtà che lo circondano.
Le opere di street art sono dunque caratterizzate da un forte impatto visivo e da un linguaggio artistico immediato.
I colori primari dominano le grandi campiture, come primaria è l’urgenza per Xel, di affrontare temi sociali a lui cari, l’urbanizzazione selvaggia, le diseguaglianze, la trasformazione del mondo del lavoro, la mancanza di futuro per le nuove generazioni.
Pulcini stilizzati con il becco aperto attendono qualcosa che forse non arriverà mai, fabbriche dalle cui ciminiere non esce più fumo, borghi verticali in cui la natura fatica a trovare posto, sono i soggetti che caratterizzano i suoi lavori.
Tematiche importanti che, nelle opere di Xel, sono in grado di coinvolgere lo spettatore in una esperienza visiva ed emotiva unica, permeata di poesia e leggerezza.
Il passo dal grande murales alla tela è inevitabile, e sottolinea il desiderio di un contatto più ravvicinato ed intimo con il suo pubblico.
Gli acrilici su carta si distinguono per la loro originalità e per la loro capacità di creare atmosfere suggestive, raccontano di un tempo sospeso, quello della pandemia, in cui le case e persino la Mole Antonelliana simbolo della nostra città, diventano contenitori di sogni, scrigni aperti al mondo che mostrano quanto di più prezioso ci sia.
Il desiderio di continuare a sognare e realizzare i propri sogni diventa un imperativo.
In mostra, una selezione delle sue opere più rappresentative, che raccontano la sua evoluzione artistica e il suo stile unico.
Acrilici su tela ricordano i suoi inizi di “writer”, quando bomboletta a spray nello zaino si aggirava di notte per “taggare” i muri delle periferie con la sua arte di contrabbando.
Tag non casuali ma frutto del suo grande amore per il “lettering” da cui nascono nuovi caratteri tridimensionali.
La sua firma Xel declinata in forme e pattern diversi è il primo tratto riconoscibile dagli addetti ai lavori della street-art.
L’evoluzione del lettering non avviene per puro esercizio di stile, nasce da uno sguardo attento e al tempo stesso critico sulla società e la realtà che lo circondano.
Le opere di street art sono dunque caratterizzate da un forte impatto visivo e da un linguaggio artistico immediato.
I colori primari dominano le grandi campiture, come primaria è l’urgenza per Xel, di affrontare temi sociali a lui cari, l’urbanizzazione selvaggia, le diseguaglianze, la trasformazione del mondo del lavoro, la mancanza di futuro per le nuove generazioni.
Pulcini stilizzati con il becco aperto attendono qualcosa che forse non arriverà mai, fabbriche dalle cui ciminiere non esce più fumo, borghi verticali in cui la natura fatica a trovare posto, sono i soggetti che caratterizzano i suoi lavori.
Tematiche importanti che, nelle opere di Xel, sono in grado di coinvolgere lo spettatore in una esperienza visiva ed emotiva unica, permeata di poesia e leggerezza.
Il passo dal grande murales alla tela è inevitabile, e sottolinea il desiderio di un contatto più ravvicinato ed intimo con il suo pubblico.
Gli acrilici su carta si distinguono per la loro originalità e per la loro capacità di creare atmosfere suggestive, raccontano di un tempo sospeso, quello della pandemia, in cui le case e persino la Mole Antonelliana simbolo della nostra città, diventano contenitori di sogni, scrigni aperti al mondo che mostrano quanto di più prezioso ci sia.
Il desiderio di continuare a sognare e realizzare i propri sogni diventa un imperativo.
15
aprile 2023
XEL – Dream
Dal 15 al 30 aprile 2023
arte contemporanea
Location
GALLERIA LA ROCCA
Torino, Via Della Rocca, 4, (Torino)
Torino, Via Della Rocca, 4, (Torino)
Orario di apertura
Lun. 16,00 - 19,30
da martedì a sabato 10,00 - 12,30 e 16,00 - 19,30
Domenica 11 - 13
Vernissage
15 Aprile 2023, ore 17,00
presente l'Artista
Sito web
Autore
Curatore