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XVII Premio Nazionale delle Arti 2023
L’Accademia di Belle Arti di Carrara organizza la XVII edizione del Premio Nazionale delle Arti. Alla proclamazione dei vincitori faranno seguito le inaugurazioni delle mostre degli studenti selezionati.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
XVII Premio Nazionale delle Arti.
Accademia di Belle Arti di Carrara
1 dicembre 2023-14 gennaio 2024.
L’ Accademia di Belle Arti di Carrara ospita e organizza la XVII edizione del Premio Nazionale delle Arti, sezione Arti figurative, digitali, scenografiche e restauro il cui tema è CULTURA MATERIALE_CULTURA DEI MATERIALI: una scelta tematica nata dalla volontà di presentare un “osservatorio” dello stato dell’arte, in cui la conoscenza dei materiali, in tutta la loro potenzialità espressiva, riveste un ruolo irrinunciabile nell’alta formazione degli studenti.
Dalla fine dell’estate l’Accademia di Carrara ha messo in moto una macchina organizzativa che ha coinvolto i docenti di ogni disciplina che hanno messo in campo le loro professionalità e le loro conoscenze con uno spirito corale, con grande generosità e con la partecipazione fattiva e determinante degli studenti.
Dalle scenografie teatrali, alle luci, dalla regia agli allestimenti alla elaborazione di testi e grafiche, tutti gli indirizzi presenti in accademia hanno messo a punto ogni dettaglio, ogni meccanismo, ogni idea che permette il funzionamento di un così complesso evento. I docenti che hanno fatto funzionare questo gigantesco ingranaggio ai quali va il plauso di tutta l’accademia sono: Luana Brocani, Francesca Sgariboldi, Franca De Angelis, Marika Mastrandrea, Miriana Pino, Cristina Seresini, Nadia Marchioni, Annamaria Ducci, Giuseppe Cannilla, Carmine Fornari, Massimiliano Maggi, Gilberto Pellizzola, Fabio Sciortino, Roberto Rocchi, Ciro Rispoli, Clemente Pestelli, Italo Grassi, Pasquale Direse, Carlo Sassetti. A questi vanno aggiunti Francesca Amadeo, Melania Maiorana e Nicola Ricci.
Nei giorni 30 novembre e 1 dicembre la città sarà invasa da studenti, direttori, presidenti e docenti di Accademie e ISIA e personalità delle istituzioni e della cultura.
Già dal pomeriggio del 30 novembre gli ospiti assisteranno a un’anteprima dei festeggiamenti con Bosco Bianco, progetto performativo di Virgilio Sieni in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Carrara. Al calare della sera sulla facciata dell’Accademia verrà presentata Niche of Matter, un’installazione interattiva di luce e suono che mette in comunicazione l'interno e l'esterno dell'edificio. Un progetto immersivo di videomapping, ideato dal Professore Pasquale Direse e realizzato con gli studenti del corso di Net art, in cui il calco della Vittoria di Samotracia nell'atrio dell'Accademia si mostra in forma nuova, rete organica e luminosa, sensibile. Una nuova visione resa possibile dall’utilizzo di tecnologie impiegate nella robotica applicata alle esplorazioni su Marte. Al progetto hanno collaborato: Natalya Gudovich (Russia), Alessandro Destro, Emanuela Baccigalupi, Michele Ambrogi con il supporto tecnico di Hsien Yu Cheng (Taiwan) e Federico Foderaro.
Il giorno successivo, 1 dicembre, si entrerà nel vivo della manifestazione e solo nel corso della mattinata, dopo una seduta in notturna della giuria, saranno resi noti i vincitori. La premiazione si svolgerà durante una cerimonia al Teatro degli Animosi, alla presenza della Ministra per l’Università e la Ricerca Anna Maria Bernini, e con l’inaugurazione delle mostre delle opere selezionate.
C’è aria di grande soddisfazione tra i vertici dell’Accademia: Silvia Papucci Direttrice di recente nomina sottolinea: “Siamo onorati di avere questa occasione di bellezza e responsabilità che negli ultimi mesi ci ha assorbito completamente permettendoci di incontrare appieno il senso dell’Accademia, cioè essere un luogo aperto al confronto e alle sollecitazioni sociali e intellettuali, da restituire nella formazione degli studenti per contribuire a far emergere e brillare le identità artistiche, mettendoli in dialogo con le comunità, con le altre Istituzioni culturali, con le altre Culture in un clima di partecipazione e rispetto reciproco.“
Sul significato del PNA interviene il Presidente, prof. Antonio Passa, già docente, a lungo direttore dell’Accademia di Belle Arti di Roma e artista, che evidenzia come “il Premio Nazionale delle Arti rappresenti la fase più alta dell’avanzamento della ricerca sulla gamma delle modalità creative che sfidano i confini tradizionali dell’arte e si relazionano con la realtà del contesto produttivo.
Non si tratta, quindi, di un atto di controllo o di verifica di capacità di tipo contemplative, ma di un’ottica aperta sulle relazioni con la realtà esterna per ciò che concerne l’inserimento delle arti nel tessuto produttivo, dove l’esplorazione di nuove forme estetiche, grazie ai nuovi mezzi tecnologici, risponde alle questioni sociali contemporanee sul terreno fertile dell’innovazione”.
A coordinare tutta la macchina organizzativa il prof. Luciano Massari, direttore negli ultimi sei anni, che esprime il clima festoso che si respira in città: “Stiamo portando a termine con grande entusiasmo e molto alacremente il PNA che il ministero ci ha assegnato a inizio 2023. Ci gratifica l’essere stati individuati per organizzare il premio che coinvolge tutte le Accademie, gli ISIA e i corsi di restauro per selezionare le migliori opere dell’ALTA FORMAZIONE ARTISTICA.
La presenza della Ministra Anna Maria Bernini ci onora e ci riempie di orgoglio: è una presenza, insieme a quella degli alti dirigenti del Ministero, che ci offre l’occasione di dimostrare l’efficienza e la bellezza della nostra accademia, luogo di formazione dell’eccellenza. La presenza dei direttori e dei presidenti di Accademie e ISIA a Carrara, inoltre, ci permetterà di organizzare delle conferenze riunite per proporre miglioramenti del nostro settore, al quale la Ministra Anna Maria Bernini, sin dal suo insediamento, dedica grande passione, competenza e vicinanza.
Saranno giornate di festa, una grande festa dell’arte, durante le quali i nostri ospiti potranno apprezzare la bellezza e la vitalità della città tra bancarelle ed iniziative vivaci e colorate.”
La manifestazione toccherà i luoghi più belli e significativi di Carrara: nello storico Teatro degli Animosi, costruzione Neoclassica del 1842, nel fastoso Palazzo Binelli, testimonianza e punto focale delle trasformazioni urbane di fine Ottocento, nel settecentesco Palazzo del Medico, con gli ambienti sontuosi del piano nobile ricchi di marmi colorati, e nella sede dell’Accademia in Palazzo Cybo-Malaspina, una piccola reggia che testimonia, attraverso le architetture, le decorazioni, e le opere d’arte custodite al suo interno, i mutamenti storico-artistici intervenuti nell’arco di sette secoli.
L’Accademia di Belle Arti di Carrara, fondata nel 1769, è una delle più antiche d’Italia e nella sua lunga vita continua a svolgere il suo ruolo didattico con uno sguardo aperto alle nuove tecnologie e ai nuovi linguaggi artistici, con l’istituzione di nuovi corsi per nuove professionalità nel mondo dell’arte e ponendosi sempre come luogo di dialogo tra artisti e territorio in una città da sempre stata meta di grande attrattiva per gli artisti di ogni tempo e di ogni paese.
Le recenti nomine ad Accademici d’Onore di Maurizio Cattelan, Massimo Bottura, Jeff Koons, Marina Abramovic e Cai Guo Qiang nel rafforzare un ruolo secolare sono occasioni, attraverso partecipatissime lectio magistralis, di offrire una conoscenza diretta delle ultime tendenze mondiali.
Sin dai tempi del Canova, del quale l’Accademia possiede una nutrita collezione di gessi, la storica istituzione carrarese si è sempre distinta come luogo di scambio e accoglienza: l’incarico ricevuto dal Ministero per l’Università e la Ricerca di curare l’organizzazione di una manifestazione prestigiosa come il PNA, che raccoglie le eccellenze artistiche di domani, è un riconoscimento alle capacità di un’istituzione da sempre aperta al mondo.
Il Premio Nazionale delle Arti è stato quest’anno ideato con un unico concept dedicato alla cultura dei materiali e alla cultura materiale con l’intento, nelle parole degli organizzatori, “di dare visibilità ed evidenza al fatto materico e primario, alla identità originaria dei materiali”. Da Carrara, città “materica” per eccellenza per la presenza del marmo e per la sua lavorazione, nasce così una ricognizione espositiva su uno dei capisaldi dell’Alta Formazione Artistica cioè la conoscenza dei materiali e della loro potenzialità.
Le giurie, composte da alte personalità del mondo dell’arte e del restauro (Demetrio Paparoni, Antonio Grulli, Paolo Bolpagni per le Arti visive e Guy Dereux, Antonia D’Aniello e Anton Sutter per la sottosezione Restauro), hanno selezionato un centinaio di giovani provenienti da 25 accademie italiane le cui opere saranno esposte a Carrara in vari spazi fino al prossimo 14 gennaio.
Cartella stampa scaricabile al seguente link
https://drive.google.com/drive/folders/1BkRETzfPjsGu_jQEdM5J42EzVCqa-wCS?usp=sharing
Accademia di Belle Arti di Carrara
Via Roma 1
54033 Carrara (MS) Italy
Tel: +39 0585 71 658
Fax: +39 0585 70 295
https://www.accademiacarrara.it
https://pna.accademiacarrara.it
segreteria.studenti@accademiacarrara.it
Comunicazione, promozione e media relations
Monica Zanfini
mob.3517337196
monicazanfini@gmail.com
Accademia di Belle Arti di Carrara
1 dicembre 2023-14 gennaio 2024.
L’ Accademia di Belle Arti di Carrara ospita e organizza la XVII edizione del Premio Nazionale delle Arti, sezione Arti figurative, digitali, scenografiche e restauro il cui tema è CULTURA MATERIALE_CULTURA DEI MATERIALI: una scelta tematica nata dalla volontà di presentare un “osservatorio” dello stato dell’arte, in cui la conoscenza dei materiali, in tutta la loro potenzialità espressiva, riveste un ruolo irrinunciabile nell’alta formazione degli studenti.
Dalla fine dell’estate l’Accademia di Carrara ha messo in moto una macchina organizzativa che ha coinvolto i docenti di ogni disciplina che hanno messo in campo le loro professionalità e le loro conoscenze con uno spirito corale, con grande generosità e con la partecipazione fattiva e determinante degli studenti.
Dalle scenografie teatrali, alle luci, dalla regia agli allestimenti alla elaborazione di testi e grafiche, tutti gli indirizzi presenti in accademia hanno messo a punto ogni dettaglio, ogni meccanismo, ogni idea che permette il funzionamento di un così complesso evento. I docenti che hanno fatto funzionare questo gigantesco ingranaggio ai quali va il plauso di tutta l’accademia sono: Luana Brocani, Francesca Sgariboldi, Franca De Angelis, Marika Mastrandrea, Miriana Pino, Cristina Seresini, Nadia Marchioni, Annamaria Ducci, Giuseppe Cannilla, Carmine Fornari, Massimiliano Maggi, Gilberto Pellizzola, Fabio Sciortino, Roberto Rocchi, Ciro Rispoli, Clemente Pestelli, Italo Grassi, Pasquale Direse, Carlo Sassetti. A questi vanno aggiunti Francesca Amadeo, Melania Maiorana e Nicola Ricci.
Nei giorni 30 novembre e 1 dicembre la città sarà invasa da studenti, direttori, presidenti e docenti di Accademie e ISIA e personalità delle istituzioni e della cultura.
Già dal pomeriggio del 30 novembre gli ospiti assisteranno a un’anteprima dei festeggiamenti con Bosco Bianco, progetto performativo di Virgilio Sieni in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Carrara. Al calare della sera sulla facciata dell’Accademia verrà presentata Niche of Matter, un’installazione interattiva di luce e suono che mette in comunicazione l'interno e l'esterno dell'edificio. Un progetto immersivo di videomapping, ideato dal Professore Pasquale Direse e realizzato con gli studenti del corso di Net art, in cui il calco della Vittoria di Samotracia nell'atrio dell'Accademia si mostra in forma nuova, rete organica e luminosa, sensibile. Una nuova visione resa possibile dall’utilizzo di tecnologie impiegate nella robotica applicata alle esplorazioni su Marte. Al progetto hanno collaborato: Natalya Gudovich (Russia), Alessandro Destro, Emanuela Baccigalupi, Michele Ambrogi con il supporto tecnico di Hsien Yu Cheng (Taiwan) e Federico Foderaro.
Il giorno successivo, 1 dicembre, si entrerà nel vivo della manifestazione e solo nel corso della mattinata, dopo una seduta in notturna della giuria, saranno resi noti i vincitori. La premiazione si svolgerà durante una cerimonia al Teatro degli Animosi, alla presenza della Ministra per l’Università e la Ricerca Anna Maria Bernini, e con l’inaugurazione delle mostre delle opere selezionate.
C’è aria di grande soddisfazione tra i vertici dell’Accademia: Silvia Papucci Direttrice di recente nomina sottolinea: “Siamo onorati di avere questa occasione di bellezza e responsabilità che negli ultimi mesi ci ha assorbito completamente permettendoci di incontrare appieno il senso dell’Accademia, cioè essere un luogo aperto al confronto e alle sollecitazioni sociali e intellettuali, da restituire nella formazione degli studenti per contribuire a far emergere e brillare le identità artistiche, mettendoli in dialogo con le comunità, con le altre Istituzioni culturali, con le altre Culture in un clima di partecipazione e rispetto reciproco.“
Sul significato del PNA interviene il Presidente, prof. Antonio Passa, già docente, a lungo direttore dell’Accademia di Belle Arti di Roma e artista, che evidenzia come “il Premio Nazionale delle Arti rappresenti la fase più alta dell’avanzamento della ricerca sulla gamma delle modalità creative che sfidano i confini tradizionali dell’arte e si relazionano con la realtà del contesto produttivo.
Non si tratta, quindi, di un atto di controllo o di verifica di capacità di tipo contemplative, ma di un’ottica aperta sulle relazioni con la realtà esterna per ciò che concerne l’inserimento delle arti nel tessuto produttivo, dove l’esplorazione di nuove forme estetiche, grazie ai nuovi mezzi tecnologici, risponde alle questioni sociali contemporanee sul terreno fertile dell’innovazione”.
A coordinare tutta la macchina organizzativa il prof. Luciano Massari, direttore negli ultimi sei anni, che esprime il clima festoso che si respira in città: “Stiamo portando a termine con grande entusiasmo e molto alacremente il PNA che il ministero ci ha assegnato a inizio 2023. Ci gratifica l’essere stati individuati per organizzare il premio che coinvolge tutte le Accademie, gli ISIA e i corsi di restauro per selezionare le migliori opere dell’ALTA FORMAZIONE ARTISTICA.
La presenza della Ministra Anna Maria Bernini ci onora e ci riempie di orgoglio: è una presenza, insieme a quella degli alti dirigenti del Ministero, che ci offre l’occasione di dimostrare l’efficienza e la bellezza della nostra accademia, luogo di formazione dell’eccellenza. La presenza dei direttori e dei presidenti di Accademie e ISIA a Carrara, inoltre, ci permetterà di organizzare delle conferenze riunite per proporre miglioramenti del nostro settore, al quale la Ministra Anna Maria Bernini, sin dal suo insediamento, dedica grande passione, competenza e vicinanza.
Saranno giornate di festa, una grande festa dell’arte, durante le quali i nostri ospiti potranno apprezzare la bellezza e la vitalità della città tra bancarelle ed iniziative vivaci e colorate.”
La manifestazione toccherà i luoghi più belli e significativi di Carrara: nello storico Teatro degli Animosi, costruzione Neoclassica del 1842, nel fastoso Palazzo Binelli, testimonianza e punto focale delle trasformazioni urbane di fine Ottocento, nel settecentesco Palazzo del Medico, con gli ambienti sontuosi del piano nobile ricchi di marmi colorati, e nella sede dell’Accademia in Palazzo Cybo-Malaspina, una piccola reggia che testimonia, attraverso le architetture, le decorazioni, e le opere d’arte custodite al suo interno, i mutamenti storico-artistici intervenuti nell’arco di sette secoli.
L’Accademia di Belle Arti di Carrara, fondata nel 1769, è una delle più antiche d’Italia e nella sua lunga vita continua a svolgere il suo ruolo didattico con uno sguardo aperto alle nuove tecnologie e ai nuovi linguaggi artistici, con l’istituzione di nuovi corsi per nuove professionalità nel mondo dell’arte e ponendosi sempre come luogo di dialogo tra artisti e territorio in una città da sempre stata meta di grande attrattiva per gli artisti di ogni tempo e di ogni paese.
Le recenti nomine ad Accademici d’Onore di Maurizio Cattelan, Massimo Bottura, Jeff Koons, Marina Abramovic e Cai Guo Qiang nel rafforzare un ruolo secolare sono occasioni, attraverso partecipatissime lectio magistralis, di offrire una conoscenza diretta delle ultime tendenze mondiali.
Sin dai tempi del Canova, del quale l’Accademia possiede una nutrita collezione di gessi, la storica istituzione carrarese si è sempre distinta come luogo di scambio e accoglienza: l’incarico ricevuto dal Ministero per l’Università e la Ricerca di curare l’organizzazione di una manifestazione prestigiosa come il PNA, che raccoglie le eccellenze artistiche di domani, è un riconoscimento alle capacità di un’istituzione da sempre aperta al mondo.
Il Premio Nazionale delle Arti è stato quest’anno ideato con un unico concept dedicato alla cultura dei materiali e alla cultura materiale con l’intento, nelle parole degli organizzatori, “di dare visibilità ed evidenza al fatto materico e primario, alla identità originaria dei materiali”. Da Carrara, città “materica” per eccellenza per la presenza del marmo e per la sua lavorazione, nasce così una ricognizione espositiva su uno dei capisaldi dell’Alta Formazione Artistica cioè la conoscenza dei materiali e della loro potenzialità.
Le giurie, composte da alte personalità del mondo dell’arte e del restauro (Demetrio Paparoni, Antonio Grulli, Paolo Bolpagni per le Arti visive e Guy Dereux, Antonia D’Aniello e Anton Sutter per la sottosezione Restauro), hanno selezionato un centinaio di giovani provenienti da 25 accademie italiane le cui opere saranno esposte a Carrara in vari spazi fino al prossimo 14 gennaio.
Cartella stampa scaricabile al seguente link
https://drive.google.com/drive/folders/1BkRETzfPjsGu_jQEdM5J42EzVCqa-wCS?usp=sharing
Accademia di Belle Arti di Carrara
Via Roma 1
54033 Carrara (MS) Italy
Tel: +39 0585 71 658
Fax: +39 0585 70 295
https://www.accademiacarrara.it
https://pna.accademiacarrara.it
segreteria.studenti@accademiacarrara.it
Comunicazione, promozione e media relations
Monica Zanfini
mob.3517337196
monicazanfini@gmail.com
01
dicembre 2023
XVII Premio Nazionale delle Arti 2023
Dal primo dicembre 2023 al 14 gennaio 2024
collettiva
Location
ACCADEMIA DI BELLE ARTI
Carrara, Via Roma, 1, (Massa-carrara)
Carrara, Via Roma, 1, (Massa-carrara)
Orario di apertura
da lunedì a venerdì 9. 30- 19.00
Vernissage
1 Dicembre 2023, 9.30
Sito web
Ufficio stampa
MONICA ZANFINI
Autore
Patrocini