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Your Private Sky
Il festival ospiterà performance, installazioni, interventi di artisti che
operano sulla reinvenzione di forme di spettacolo e comunicazione.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
YOUR PRIVATE SKY (il titolo si ispira alla collezione di scritti di Buckminster Fuller) è un'indagine sul rapporto fra 'esperienza reale' e 'esperienza della/nella rappresentazione", tra il bisogno sempre più diffuso nelle ultime generazioni di esperienze dirette (personali e pubbliche) consumate nel quotidiano e reinvenzione nelle forme di messa in scena che
coniugano la visionarietà con un senso di realtà (cieli personali, infatti).
Il festival ospiterà performance, installazioni, interventi di artisti che operano sulla reinvenzione di forme di spettacolo e comunicazione. Saranno ospiti artisti e teorici che si muovono in quella zona di produzione
artistica che non si identifica integralmente col teatro, con la danza, con le arti visive e plastiche ma che le attraversa tutte.
L'edizione 2004 sarà quindi agile e contenuta, 'da camera', per scivolare
impercettibilmente dai fatti alla finzione e viceversa. In sintonia con i temi esplorati, abbiamo ritagliato degli spazi 'infra-ordinari' (le sedi scelte non sono un caso), in cui viene praticata sia l'utopia che il realeŠ
Nel corso di 5 weekend saranno presentate per la prima volta in Italia le performance di Claudia Triozzi (F), Juan Dominguez (E/D), Eva Meyer Keller(Sw/D), Cuqui Jerez (E/D), ZimmerFrei (I) e le opere video di Rodrigo Garcia (E), Jordi Colomer (E/F), Elodie Pong (CH), Claudia Triozzi (F), Jennifer Lacey/Nadia Lauro (USA/F), Luca Vitone/Cesare Viel (I), Marcello Maloberti
(I), Moira Ricci (I). Il festival ospita anche un incontro teorico con il coreografo e teorico Mårten Spångberg (Sw) sulle nuove forme di
rappresentazione.
Sino ad oggi sono state realizzate tre edizioni del Festival Internazionale sullo Spettacolo Contemporaneo: CORPO SOTTILE (2001), NON IO (arte in mancanza di soggetto) (2002), DOING (2003).
YOUR PRIVATE SKY si svolgerà nello spazio Raum, dedicato alle arti contemporanee, in Via Ca' Selvatica 4/d, e nelle 'gocce' del padiglione eBO esposizione Bologna, nella centralissima Piazza Re Enzo.
Il programma:
Le performance a Raum (ogni venerdi e sabato):
La formazione bolognese Zimmer Frei (5, 6 marzo) presenta Quando, una nuova creazione per gli spazi di Raum, centrata sulla dimensione del tempo e sulla discrepanza visivo-spaziale. La performance, che avrà luogo in un doppio
ambiente, è un esperimento di 'visione' del 'tempo' attraverso immagini, suono e presenze. Quando è la prima tappa di un nuovo progetto produttivo del gruppo.
La performer Claudia Triozzi presenta Stand (12, 13 marzo) una nuova creazione che esplora le possibilità di rimessa in scena della fiction
cinematografica, tra presenza fisica e fotografia. Sotto l'impulso di un'immaginario delirante, le sue performance diventano il luogo di una tragi-commedia in cui emerge la cronaca sociologica e la storia politica del corpo.
Cuqui Jerez, danzatrice e film-maker spagnola, propone con A Space Odyssey (2002) (18, 19 marzo) una riflessione sui riferimenti visivi, i modelli mentali e i meccanismi che abitualmente utilizziamo per riconoscere delle nuove immagini. Manipolando oggetti quotidiani modificati, Cuqui Jerez ricrea un nuovo ordine del reale lasciando lo spettatore nell'ambiguità.
Siamo nel momento prima del riconoscimento, quando la realtà non è ancora al 'posto giusto'.
Juan Dominguez in All Good Spies are my age (25, 26 marzo) invita a spiare l'evoluzione - e gli interstizi - fra il momento in cui nasce l'idea di una coreografia e la messa in coreografia di questa idea. Dominguez, che incarna se stesso in una sorta di auto-fiction, fa vivere allo spettatore il prima, il durante e il dopo (ovvero il processo) della produzione di una
performance.
La performer svedese Eva Meyer Keller in Death is Certain (2, 3 aprile) cura una serie di 'esecuzioni mortali' sul tavolo da cucina, trasformando dei semplici gesti quotidiani in atti brutali. Osservando in diretta queste
procedure, lo spettatore si ricorderà di tutte le morti viste nei film ma anche della concretezza di un omicidio reale Š dove ci portano le nostre associazioni mentali?
Al padiglione eBO urban centre (ogni giovedi) si alterneranno video, film e videoinstallazioni:
Il primo appuntamento è una selezione di video sull'idea di commistione tra micro-rivoluzione individuale e spazio urbano, con la narrazone per immagini e testo Pietà del regista e drammaturgo argentino Rodrigo Garcia, il trittico Anarchitekton (Barcelona, Bucarest, Brasilia) dell'artista visivo spagnolo Jordi Colomer, e i due video It is my level e Five Years di Claudia Triozzi (4 marzo).
Segue la presentazione del film Secrets for sale dell'artista svizzera Elodie Pong sulla 'compravendita' di segreti personali (11 marzo e 1 aprile), e la video-installazione del duo franco-americano Jennifer Lacey (coreografa) e Nadia Lauro (scenografa) Chateaux of France #5 (18 marzo) sul ribaltamento di rapporti fisici tra corpo e architettura e il fascino della
visione sospesa.
Chiude la sezione una selezione italiana (25 marzo) con La partita di pallone ironico match disputato in prima persona dai due artisti visivi Luca Vitone e Cesare Viel, seguito da Quaggiù di Marcello Maloberti installazione
video che si sofferma sul suono di un corpo a contatto con l'erba, e Custodia Domestica curiosa fiction della fotografa e artista visiva Moira Ricci che ha ricostruito la sua casa in uno spazio ridottissimo in cui non è chiaro se è lei piccola o gli altri troppo grandiŠ
Il festival ospita anche un momento teorico (3 aprile a Raum) con il critico e performer svedese Mårten Spångberg (3 aprile a Raum) dal titolo From 'Continuous Project / Altered Daily' to 'Basic Instinct' su intuizione e razionalità connessi alle modalità produttive nelle arti sceniche e live-art degli ultimi dieci anni in Europa.
Xing è un network nazionale che progetta, organizza e sostiene eventi, produzioni e pubblicazioni contraddistinti da uno sguardo interdisciplinare intorno ai temi della cultura contemporanea, con una particolare attenzione
alle tendenze generazionali legate ai nuovi linguaggi.
Partners Regione Emilia Romagna, Provincia di Bologna - Invito in Provincia, Comune di Bologna, eBO esposizione Bologna - urban centre, Maison Française de Bologne, Centro Culturale Svizzero Milano, H-amb, Zero edizioni, Radio Città del Capo, Art'o rivista di cultura e politica delle arti sceniche.
PROGRAMMA
gio 4 marzo EBO h 18.30 - video Rodrigo Garcia - Pietà (E) , Jordi
Colomer - Anarchitekton (E/F), Claudia Triozzi - It is my level + Five
Years (F/I)
ven 5 marzo RAUM h 22.00- Zimmer Frei - Quando (I) (prima nazionale)
sab 6 marzo RAUM h 22.00 - Zimmer Frei - Quando (I) (prima nazionale)
gio 11 marzo EBO h 18.30 - video Elodie Pong - Secrets for sale (CH)
ven 12 marzo RAUM h 22.00- Claudia Triozzi - Stand (F) (prima
nazionale)
sab 13 marzo RAUM h 22.00 - Claudia Triozzi - Stand (F) (prima nazionale)
gio 18 marzo EBO h 18.30 - video Jennifer Lacey/Nadia Lauro - Chateaux of
France #5 (USA/F)
ven 19 marzo RAUM h 22.00 - Cuqui Jerez - A Space Odissey (2002) (E/D)
(prima nazionale)
sab 20 marzo RAUM h 22.00 - Cuqui Jerez - A Space Odissey (2002) (E/D)
(prima nazionale)
gio 25 marzo EBO h 18.30 - video Luca Vitone/Cesare Viel - La partita di
pallone (I) , Marcello Maloberti - Quaggiù (I) , Moira Ricci - Custodia
Domestica (I)
ven 26 marzo RAUM h 22.00 - Juan Dominguez - All Good Spies are my Age
(E/D) (prima nazionale)
sab 27 marzo RAUM h 22.00 - Juan Dominguez - All Good Spies are my Age
(E/D) (prima nazionale)
gio 1 aprile EBO h 18.30 - video Elodie Pong - Secrets for sale (CH)
ven 2 aprile RAUM h 22.00 - Eva Meyer Keller - Death is certain (Sw/D)
(prima nazionale)
sab 3 aprile RAUM h 22.00 - Eva Meyer Keller - Death is certain (Sw/D)
(prima nazionale)
sab 3 aprile RAUM h 18.00 - From 'Continuous Project / Altered Daily' to
'Basic Instinct' incontro con Mårten Spångberg (Sw)
coniugano la visionarietà con un senso di realtà (cieli personali, infatti).
Il festival ospiterà performance, installazioni, interventi di artisti che operano sulla reinvenzione di forme di spettacolo e comunicazione. Saranno ospiti artisti e teorici che si muovono in quella zona di produzione
artistica che non si identifica integralmente col teatro, con la danza, con le arti visive e plastiche ma che le attraversa tutte.
L'edizione 2004 sarà quindi agile e contenuta, 'da camera', per scivolare
impercettibilmente dai fatti alla finzione e viceversa. In sintonia con i temi esplorati, abbiamo ritagliato degli spazi 'infra-ordinari' (le sedi scelte non sono un caso), in cui viene praticata sia l'utopia che il realeŠ
Nel corso di 5 weekend saranno presentate per la prima volta in Italia le performance di Claudia Triozzi (F), Juan Dominguez (E/D), Eva Meyer Keller(Sw/D), Cuqui Jerez (E/D), ZimmerFrei (I) e le opere video di Rodrigo Garcia (E), Jordi Colomer (E/F), Elodie Pong (CH), Claudia Triozzi (F), Jennifer Lacey/Nadia Lauro (USA/F), Luca Vitone/Cesare Viel (I), Marcello Maloberti
(I), Moira Ricci (I). Il festival ospita anche un incontro teorico con il coreografo e teorico Mårten Spångberg (Sw) sulle nuove forme di
rappresentazione.
Sino ad oggi sono state realizzate tre edizioni del Festival Internazionale sullo Spettacolo Contemporaneo: CORPO SOTTILE (2001), NON IO (arte in mancanza di soggetto) (2002), DOING (2003).
YOUR PRIVATE SKY si svolgerà nello spazio Raum, dedicato alle arti contemporanee, in Via Ca' Selvatica 4/d, e nelle 'gocce' del padiglione eBO esposizione Bologna, nella centralissima Piazza Re Enzo.
Il programma:
Le performance a Raum (ogni venerdi e sabato):
La formazione bolognese Zimmer Frei (5, 6 marzo) presenta Quando, una nuova creazione per gli spazi di Raum, centrata sulla dimensione del tempo e sulla discrepanza visivo-spaziale. La performance, che avrà luogo in un doppio
ambiente, è un esperimento di 'visione' del 'tempo' attraverso immagini, suono e presenze. Quando è la prima tappa di un nuovo progetto produttivo del gruppo.
La performer Claudia Triozzi presenta Stand (12, 13 marzo) una nuova creazione che esplora le possibilità di rimessa in scena della fiction
cinematografica, tra presenza fisica e fotografia. Sotto l'impulso di un'immaginario delirante, le sue performance diventano il luogo di una tragi-commedia in cui emerge la cronaca sociologica e la storia politica del corpo.
Cuqui Jerez, danzatrice e film-maker spagnola, propone con A Space Odyssey (2002) (18, 19 marzo) una riflessione sui riferimenti visivi, i modelli mentali e i meccanismi che abitualmente utilizziamo per riconoscere delle nuove immagini. Manipolando oggetti quotidiani modificati, Cuqui Jerez ricrea un nuovo ordine del reale lasciando lo spettatore nell'ambiguità.
Siamo nel momento prima del riconoscimento, quando la realtà non è ancora al 'posto giusto'.
Juan Dominguez in All Good Spies are my age (25, 26 marzo) invita a spiare l'evoluzione - e gli interstizi - fra il momento in cui nasce l'idea di una coreografia e la messa in coreografia di questa idea. Dominguez, che incarna se stesso in una sorta di auto-fiction, fa vivere allo spettatore il prima, il durante e il dopo (ovvero il processo) della produzione di una
performance.
La performer svedese Eva Meyer Keller in Death is Certain (2, 3 aprile) cura una serie di 'esecuzioni mortali' sul tavolo da cucina, trasformando dei semplici gesti quotidiani in atti brutali. Osservando in diretta queste
procedure, lo spettatore si ricorderà di tutte le morti viste nei film ma anche della concretezza di un omicidio reale Š dove ci portano le nostre associazioni mentali?
Al padiglione eBO urban centre (ogni giovedi) si alterneranno video, film e videoinstallazioni:
Il primo appuntamento è una selezione di video sull'idea di commistione tra micro-rivoluzione individuale e spazio urbano, con la narrazone per immagini e testo Pietà del regista e drammaturgo argentino Rodrigo Garcia, il trittico Anarchitekton (Barcelona, Bucarest, Brasilia) dell'artista visivo spagnolo Jordi Colomer, e i due video It is my level e Five Years di Claudia Triozzi (4 marzo).
Segue la presentazione del film Secrets for sale dell'artista svizzera Elodie Pong sulla 'compravendita' di segreti personali (11 marzo e 1 aprile), e la video-installazione del duo franco-americano Jennifer Lacey (coreografa) e Nadia Lauro (scenografa) Chateaux of France #5 (18 marzo) sul ribaltamento di rapporti fisici tra corpo e architettura e il fascino della
visione sospesa.
Chiude la sezione una selezione italiana (25 marzo) con La partita di pallone ironico match disputato in prima persona dai due artisti visivi Luca Vitone e Cesare Viel, seguito da Quaggiù di Marcello Maloberti installazione
video che si sofferma sul suono di un corpo a contatto con l'erba, e Custodia Domestica curiosa fiction della fotografa e artista visiva Moira Ricci che ha ricostruito la sua casa in uno spazio ridottissimo in cui non è chiaro se è lei piccola o gli altri troppo grandiŠ
Il festival ospita anche un momento teorico (3 aprile a Raum) con il critico e performer svedese Mårten Spångberg (3 aprile a Raum) dal titolo From 'Continuous Project / Altered Daily' to 'Basic Instinct' su intuizione e razionalità connessi alle modalità produttive nelle arti sceniche e live-art degli ultimi dieci anni in Europa.
Xing è un network nazionale che progetta, organizza e sostiene eventi, produzioni e pubblicazioni contraddistinti da uno sguardo interdisciplinare intorno ai temi della cultura contemporanea, con una particolare attenzione
alle tendenze generazionali legate ai nuovi linguaggi.
Partners Regione Emilia Romagna, Provincia di Bologna - Invito in Provincia, Comune di Bologna, eBO esposizione Bologna - urban centre, Maison Française de Bologne, Centro Culturale Svizzero Milano, H-amb, Zero edizioni, Radio Città del Capo, Art'o rivista di cultura e politica delle arti sceniche.
PROGRAMMA
gio 4 marzo EBO h 18.30 - video Rodrigo Garcia - Pietà (E) , Jordi
Colomer - Anarchitekton (E/F), Claudia Triozzi - It is my level + Five
Years (F/I)
ven 5 marzo RAUM h 22.00- Zimmer Frei - Quando (I) (prima nazionale)
sab 6 marzo RAUM h 22.00 - Zimmer Frei - Quando (I) (prima nazionale)
gio 11 marzo EBO h 18.30 - video Elodie Pong - Secrets for sale (CH)
ven 12 marzo RAUM h 22.00- Claudia Triozzi - Stand (F) (prima
nazionale)
sab 13 marzo RAUM h 22.00 - Claudia Triozzi - Stand (F) (prima nazionale)
gio 18 marzo EBO h 18.30 - video Jennifer Lacey/Nadia Lauro - Chateaux of
France #5 (USA/F)
ven 19 marzo RAUM h 22.00 - Cuqui Jerez - A Space Odissey (2002) (E/D)
(prima nazionale)
sab 20 marzo RAUM h 22.00 - Cuqui Jerez - A Space Odissey (2002) (E/D)
(prima nazionale)
gio 25 marzo EBO h 18.30 - video Luca Vitone/Cesare Viel - La partita di
pallone (I) , Marcello Maloberti - Quaggiù (I) , Moira Ricci - Custodia
Domestica (I)
ven 26 marzo RAUM h 22.00 - Juan Dominguez - All Good Spies are my Age
(E/D) (prima nazionale)
sab 27 marzo RAUM h 22.00 - Juan Dominguez - All Good Spies are my Age
(E/D) (prima nazionale)
gio 1 aprile EBO h 18.30 - video Elodie Pong - Secrets for sale (CH)
ven 2 aprile RAUM h 22.00 - Eva Meyer Keller - Death is certain (Sw/D)
(prima nazionale)
sab 3 aprile RAUM h 22.00 - Eva Meyer Keller - Death is certain (Sw/D)
(prima nazionale)
sab 3 aprile RAUM h 18.00 - From 'Continuous Project / Altered Daily' to
'Basic Instinct' incontro con Mårten Spångberg (Sw)
04
marzo 2004
Your Private Sky
Dal 04 marzo al 03 aprile 2004
arte contemporanea
Location
RAUM
Bologna, Via Ca' Selvatica, 4/D, (Bologna)
Bologna, Via Ca' Selvatica, 4/D, (Bologna)
Orario di apertura
vedi programma