La giovane artista giapponese Yukako Ando, da qualche anno attiva in Germania, presenta un lavoro molto personale sull'autoaccettazione. In un video l'artista martella la sua testa "perchè ci sono dei lati in me stessa che non mi piacciono"; appesi alle pareti alcuni calchi in cera del suo braccio destro che impugna un martello sembrano però affermare il contrario: "anch'io posso martellare!".
Premiata ad Art Cologne 2003 con uno stand personale, Yukako Ando (Osaka, 1972) lavora con regolarità con i musei di Moenchengladbach e Lipsia, dai quali riceve una borsa di studio.

Elke Siml ha invitato alcuni abitanti di Venezia a descrivere ciò che vedono dalla finestra. Traendo spunto da questi appunti - specchio anche dello stato d'animo dello scrivente - l'artista ricostruisce una seconda immagine, frutto della sua sensibilità artistica nonchè della sua capacità di comprendere il testo, redatto in lingua straniera, da persona sconosciuta e che descrive luoghi a lei ignoti. "Tabula rasa", il titolo del progetto, e così l'artista definisce se stessa nei confronti del progetto da compiere.