Venerdì 16 gennaio alle 20.00 presso la Galleria d’Arte 18 in via San Felice 18 a Bologna il prof.Franchino Falsetti, inaugurerà la Mostra Personale dell’Artista Yulla.
L’Artista si contraddistingue per la verifica costante tra l’uso tecnico dell’arte e la ricerca di significati che sollecitano, principalmente, la sfera delle emozioni in rapporto a ideazioni compositive fatte di materie, di immagini e di suoni
Con le sue opere Yull crea veri e propri momenti visivi-sonori che sollecitano una lettura che sappia cogliere l’interazione espressiva che è determinata dall’unità tra i colori, la materia e le strutture musicali.
Con le Sue opere, l’artista ci invita ad ascoltare il nostro inconscio, le voci interiori prive di ogni orpello sociale, la voce dell’anima che dà corporeità al senso autonomo e di libertà che non dorme mai e che aspetta l’attimo fuggente per riscattarsi e per non sentirsi schiavo del proprio tempo.

[critica alla mostra del prof.Franchino Falsetti]




Yulla

Yulla è nata a Roma per un’insieme di casualità nel 1971 ma Reggiana a tutti gli effetti.
Dopo aver frequentato il liceo linguistico inizia il suo percorso creativo fondando “L’Azteco”, vetreria artistica.
Dal 1997 al 2007 gestisce un’etichetta discografica e uno studio di registrazione.
Artista autodidatta e anticonvenzionale, attratta dalla sperimentazione e dall’unione tra colore, volume e materia, esprime le sue emozioni attraverso colori e oggetti di recupero di ogni materiale e forma.
Metalli, tubi, fili e circuiti elettrici diventano strumenti per dare voce all’istintività dell’anima.
Una grande passione per l’arte e una notevole esperienza nel settore musicale contribuiscono a farle intraprendere negli anni un percorso creativo che la porterà all’ideazione dei “Quadri CD”.
La particolarità dei “Quadri CD” è nella fusione tra colori, materia e musica: la creazione di ogni tela è contemporanea alla composizione di un brano o di un testo musicale da lei successivamente interpretato.
“Credo che l’arte non sia una questione di tecnica, ma una delle tante strade che nascono dall’esigenza di esprimere le emozioni dell’anima e quindi cerco di comunicare istintivamente con i miei quadri e la mia musica ciò che sento e vedo in quel momento”. E così, senza limiti e vincoli, l’artista rende visibili i sentimenti e le inquietudini materializzando frammenti della propria vita sulla tela.