ZEBRA è un gruppo creativo nato a Torino nel 2003, composto da laureandi e laureati del Corso di Laurea in Graphic and Virtual Design della Facoltà di Architettura. Sorto in situazioni tutt’altro che formali, si propone di mantenere questo atteggiamento all’interno del proprio lavoro, che si concentra principalmente sulla grafica, sul design e sull’arte contemporanea.

Il loro modo di operare è caratterizzato da una volontà di ricerca e di sperimentazione continua.

Tra i prodotti di questa ricerca la rivista PLAYZEBRA, nata insieme al gruppo e fortemente caratterizzata da elementi molto vicini alla cosiddetta urban culture, nelle tematiche artistiche, nel linguaggio e nella scelta dell’autoproduzione.

Fino allo scorso numero il nome della rivista era semplicemente ZEBRA, in riferimento al concetto di zebra crossing ovvero di attraversamento trasversale tra campi diversi. Da quest'anno sarà il suffisso play a ribadire l'intento del magazine di portare ad una contaminazione e, soprattutto, ad un'interazione tra la sperimentazione artistica e la progettazione grafica iniziata a partire dal secondo numero.

Quest’anno PLAYZEBRA indaga sulle possibilità di relazione e di scambio fra l’operare artistico, inteso nel senso più ampio del termine, e il territorio.

Con questo numero PLAYZEBRA ha coinvolto all’interno del suo staff creativo due artisti: Cristina Mandelli e Alvise Bittente.

Entrambi hanno lavorato su tre concetti chiave: territorio, supporto e scambio.

PLAYZEBRA #04 e i suoi 2 artisti con il progetto PLAY THE ART COVER, hanno cercato di esplorare un’altra possibile relazione fra l’opera, la sua esposizione/fruizione e il supporto che diventa rivista.

Da queste riflessioni è nato un insolito lavoro sulle copertine di PLAYZEBRA e un ulteriore scambio territoriale: Cristina Mandelli, torinese, porterà il suo lavoro in Laguna, mente Alvise Bittente, veneziano, si è proiettato sotto la Mole.

Infatti la presentazione-esposizione del quarto numero della rivista avrà luogo contemporaneamente in due sedi diverse, per riflettere la differenza di approcci, a volte seri a volte ludici, che caratterizza PLAYZEBRA: a Torino presso il loft Basic Village, spazio culto per le nuove tendenze creative torinesi. A Venezia invece (dove da quest'anno la redazione ha una piccola sede distaccata) saranno ospitati dalla Fondazione Bevilacqua La Masa presso la sede di Palazzeto Tito, centro espositivo nato per promuovere i giovani artisti e diffonderne il lavoro.

www.playzebra.it | www.bevilacqualamasa.it | www.basic.net