-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Su exibart prize, Eleonora Mazza e la meraviglia del suo mondo liquefatto!
exibart.prize
di redazione
Eleonora Mazza ci convince perché il suo lavoro trasmette una matrice certa. Perché la sua tecnica è magistralmente contemporanea ed il suo mondo lascia spazio ad introspezioni e paure!
Quando hai capito di essere o di voler essere un’artista?
Il mio percorso artistico è stato tortuoso. Mi sono dedicata al disegno fin dall’infanzia ed ho approfondito questa tecnica durante i miei studi al liceo artistico. Il disegno era per me un modo meraviglioso per fuggire dalla realtà ed era soprattutto in quello dal vero che riuscivo a sentirmi un tutto con l’oggetto o la persona che ritraevo. Nonostante ciò a quel tempo non ho creduto realmente nella possibilità di essere un’artista. Questa sfiducia nelle mie capacità e i problemi di bulimia e di abuso di stupefacenti hanno compromesso la mia creatività. Quindi ho studiato psicologia e ho scelto di conoscere meglio me stessa attraverso la psicoanalisi, che mi ha aiutato a capire cosa volevo fare nella mia vita. Ho ricominciato a trent’anni dalla pittura, che non avevo approfondito durante i miei studi artistici ed ho trovato nella figurazione e nella fluidità del colore a tinte forti l’espressione del mio essere e il senso della mia esistenza.
Riesci a vivere del tuo lavoro di artista?
Al momento non riesco a vivere solo con la pittura, ho un altro lavoro, ma il mio obiettivo è di poterlo fare in futuro.
Qual è il tuo rapporto con il mercato dell’arte? Gallerie, curatori, critici…
Faccio parte di “Scouting”, gruppo di artisti curato da Eleonora Frattarolo, che ha seguito e curato il mio lavoro sin dagli inizi. Attraverso di lei attualmente la mia galleria di riferimento è L’Ariete arte contemporanea.
Di cosa credi ci sia bisogno nel mondo dell’arte per sostenere gli artisti?
Credo che sarebbe fondamentale per gli artisti ricevere l’appoggio da parte delle istituzioni pubbliche, che potrebbero incrementare la loro capacità di fare rete, per esempio favorendo e rendendo maggiormente semplici le interazioni tra artisti, esperti e collezionisti d’arte di differenti Paesi. Anche il trasporto delle opere d’arte fuori dall’Europa non è facile e spesso diventa veramente complicato. Un altro aspetto da considerare è il sostegno all’arte contemporanea che manca da troppo tempo.
BIOGRAFIA
Nota biografica
Eleonora Mazza nasce a San Marino il 29 ottobre 1975, dove tuttora vive e lavora. Dopo aver terminato il liceo artistico consegue la laurea in Psicologia presso l’Università degli Studi di Urbino, proseguendo l’attività artistica come autodidatta. Dal 2018 fa parte di Scouting, gruppo di artisti curato da Eleonora Frattarolo.
Statement
La mia indagine artistica prima di tutto nasce dalla pittura e dalla mia passione per questa tecnica. La pittura è il mezzo che prediligo, perché tra tutte le tecniche che ho sperimentato nella mia formazione artistica, è l’unica che mi consenta di rappresentare la fluidità, la trasformazione dei corpi. Ciò che più mi interessa, al di là del tipo di soggetto che ricerco, è il suo scioglimento e trasmutazione che riesco ad attuare attraverso la fluidità del colore.
Il colore è certamente un fattore importante nelle mie opere. L’acrilico è molto funzionale per la sua vivacità e per la sua veloce essiccazione e diventa ideale come supporto e sfondo, che si sovrappone e interagisce con il colore ad olio. Quest’ultimo infine mi offre infinite possibilità di sfumature e sfaldature proprie di una figura in liquefazione.
Per quanto riguarda la ricerca dei contenuti delle mie ultime opere, il mio interesse si incentra sul rapporto tra il soggetto, spesso femminile, ed i suoi oggetti o il cibo. Questo rapporto può essere definito come “sicurezza degli oggetti” o “riempimento di vuoto”. Gli oggetti e il cibo per questa ragione possono essere molto “potenti”.
Per informazioni sulle opere di Eleonora Mazza e sulle sue prossime attività:
eleonoramazza20@hotmail.com
www.eleonoramazza.com
https://www.instagram.com/eleonoramazza20/?hl=it
Curatrice Eleonora Frattarolo
3209455295
eleonorafrattarolo@virgilio.it
Galleria L’Ariete arte contemporanea
info@galleriaariete.it
Patrizia Raimondi
348 9870574
Range quotazione
€ 2000 – € 5000