LA MOSTRA
Gregorio Sciltian, Pietro Annigoni, Xavier e Antonio Bueno insieme con Alfredo Serri, Giovanni Acci e Carlo Guarnieri che si aggiunsero successivamente. Sono il gruppo de “I Pittori moderni della realtà” integralmente rappresentato nella mostra in corso al Museo Le Carceri di Asiago, a cura di Vittorio Sgarbi con Beatrice Avanzi e Daniela Ferrari.
“I Pittori della realtà. Tra antico e moderno” racconta l’avventura esaltante di questo gruppo di artisti che esordì nel 1947, scagliandosi contro gli esiti del modernismo per difendere e recuperare la grande tradizione pittorica, da Caravaggio alla pittura spagnola e fiamminga. Furono portatori del desiderio di una rinascita dell’arte che corrisponde a una parallela rinascita dell’umanità dopo la distruzione, le privazioni e la sofferenza del recente conflitto mondiale. La mostra è visitabile fino all’1 ottobre 2023.
Il curatore Vittorio Sgarbi: “Una festa. È stata l’ultima festa della pittura italiana. È la mostra perfetta per un luogo piacevole come Asiago. Una mostra dove perdersi nel bello, raccontato dal realismo tenacemente sostenuto da questo gruppo di artisti. La loro ispirazione era Caravaggio, il valore della composizione e quel ‘ritorno al mestiere’ teorizzato da Giorgio de Chirico”.
In mostra oltre 70 opere messe a confronto con artisti del Seicento e del Settecento e un capolavoro di Giorgio de Chirico, il padre della Metafisica, che consolidò rapporti di stima con questo gruppo. “I Pittori della realtà” presentano una poetica artistica che dimostra una straordinaria attualità e la capacità di incontrare il favore di un pubblico numeroso, attento e informato.
INFORMAZIONI
Titolo: I Pittori della realtà. Tra antico e moderno
Durata: 28 giugno – 1 ottobre 2023
Orari: tutti i giorni ore 10-12.30 / 15.30-19, sabato fino alle ore 21.30.
Telefono: 0424 600255
Mail: info@museolecarceri.it
Sito web: www.asiago.to
Immagini
1. Antonio Bueno, “Nudo con fiori”, 1947, Collezione eredi Antonio Bueno
2. Pietro Annigoni, “Ritratto Regina Elisabetta II”, 1954-55, Collezione Emanuele Barletti
