25 ottobre 2022

Carlo Zoli La Nascita di una Dea

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Dopo la mostra personale di Carlo Zoli “Anima e Spirito” alla Rocca Sforzesca di Dozza, in occasione di FantastikA, il racconto epico messo in scena dall’artista faentino con le sue sculture si può continuare a scoprire on line sul sito www.carlozoli.com. Centinaia le opere in terracotta policroma da lui realizzate fino ad oggi; pezzi unici ispirati al mito e alla leggenda che toccano l’essenza della vita tra “Quiete” e “Tempesta”, i due volti dell’esistenza indissolubilmente legati.

La Nascita di una Dea (2017) fa parte della serie “Quiete” e verosimilmente riporta alle origini di Venere, secondo i miti più noti. Ideale universale della bellezza e dell’amore, la sua nascita può però nascondere il frutto della violenza. L’affusolata figura femminile emerge da flutti che l’avvolgono come un mantello spumeggiante. Il suo nome greco Afrodite (aphròs), significa infatti schiuma, sostanza da cui, secondo Esiodo, la dea scaturì presso l’isola di Cipro, dove tra le onde erano caduti il seme e il sangue di Urano, evirato dal figlio Saturno, per vendicare la madre Gea. Ma tra i riccioli con patine color del mare, emergono anche gusci di conchiglie, da cui, stando alla versione di Omero, sarebbe nata la stessa dea, figlia di Giove e della ninfa degli oceani Dione, divenendo portatrice di fecondità e della natura primaverile.

Zoli ha ricreato la divinità conferendole una duplice genesi e la presenta seducente e fiera con sguardo profondo e sicuro, da cui traspare il carattere capriccioso, vanitoso e volitivo: molte avventure l’attendono. Gli intrighi e le passioni degli dei sono lo specchio dell’animo umano e dell’eterno ritorno di battaglie e pacificazioni, dolori e gioie, distruzione e rinascita.

Immagine
Carlo Zoli La Nascita di una Dea 2017
Serie “Quiete”, Terracotta policroma cm 21 x 20 x 66
Foto Camilla Valli

Sito e social
www.carlozoli.com 
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