Due soldati armati di lancia, accompagnati da un vigoroso cavallo, sono pronti per L’Ultima Battaglia.
Carlo Zoli ha plasmato i guerrieri con armature simil greco-romane e morbidi mantelli, dalle patine cangianti, e li ha dotati di elmi e scudi scintillanti, rifiniti a foglia d’oro, segni di luce e di forza. Sono due anime eroiche e sicure di fronte al destino, da affrontare coraggiosamente insieme a un destriero carico di energia e potenza, pare persino di udire il suo acuto nitrito. Il trittico ferma la dinamica di un attimo intenso, fatto di concentrazione e attesa, di speranza e fiducia, eppure dalle pose ieratiche delle figure traspare un’emozione malinconica; i guerrieri sono in direzione opposta a quella del cavallo, hanno lo sguardo rivolto verso il basso, e non siamo sicuri che siano così convinti a procedere. La ragione si oppone all’istinto animale. Sarà la battaglia definitiva che porta alla vittoria oppure la battaglia finale dell’esistenza, l’apocalisse, la fine dei tempi? O forse l’auspicio è che sia l’ultimo sforzo da compiere per poter ritrovare la pace?
La terracotta policroma, parte della serie Tempesta, come di consueto è una creazione fantastica e metaforica dell’artista che, risvegliando sentimenti ancestrali, invita alla riflessione e all’interpretazione. Il tema della guerra è presente e non si può ignorare, fa parte della storia e dell’attualità; condannata dalla morale religiosa e civile ma politicamente necessaria per le ‘giuste’ cause, è un dilemma mai risolto che è prerogativa dell’essere umano. Una lotta tra gli opposti che è anche quella interiore e personale nelle sfide e nelle difficoltà da affrontare ogni giorno nel corso della propria vita.
Immagine
L’Ultima Battaglia 2012
Opera unica Serie Tempesta
Terracotta policroma, Metallo, Foglia d’oro
cm 41 x 32 x 65
Foto Camilla Valli
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