01 ottobre 2024

Dal 4 al 6 ottobre 2024 torna Milano Scultura e cambia pelle. L’unica fiera italiana dedicata alle arti plastiche si trasferisce tra gli splendori sette-ottocenteschi di Villa Bagatti Valsecchi a Varedo (MB)

di

Gallerie, artisti, progetti speciali, installazioni, incontri e performance, che parlano il linguaggio della scultura contemporanea più attuale, si confrontano con i saloni, le stanze e il parco dell’eclettica residenza, carichi di storia e di una bellezza che sopravvive alle offese del tempo.

Si tratta di un cambio di progettualità, spiega la direttrice Ilaria Centola: «La nuova Milano Scultura intende legarsi a un territorio per valorizzarlo, inserendosi in un’architettura straordinaria e in uno dei parchi naturalistici più interessanti della Brianza, e per esserne valorizzata, avvantaggiandosi del sempre intrigante contrasto tra antico e contemporaneo.»

Nella nuova edizione, l’intervento curatoriale, a firma di Valerio Dehò, diventa più importante: il percorso si fa più fluido ed entra in uno stretto dialogo con le sale della dimora ottocentesca.

Anche lo splendido parco che circonda la Villa diventa occasione di celebrazione della scultura: in una sezione intitolata “Out of Limits” trovano spazio opere di grandi dimensioni e installazioni ambientali.

Accanto ai progetti espositivi presentati da artisti e gallerie, la manifestazione prevede un ciclo di incontri e di performance, e due mostre collettive: “This is the End” ed “Essential”, il progetto presentato da Mistiche Nutelle

Due, infine, i progetti speciali: l’opera transmediale “Mazeman Portrait” di Andrea Prandi e la collettiva a cura di Vittorio Raschetti “Tempo mobile incastonato nella forma fossile”.

Informazioni
info@milanoscultura.com
www.milanoscultura.com


Immagini

  • Alessandra Aita, Il bacio, 2024, ferro, radici, corteccia, resina
  • Angelo Brugnera, Splash!, marmo bianco di Carrara, 75x56x53
  • Francesco Garbelli, Zebra, 1989, Pellicola adesiva su lamiera, pali, piedistalli in ferro zincato, cm 177x200x50