Un progetto del MUSE – Museo delle Scienze di Trento, da un’idea di Stefano Zecchi. A cura di Beatrice Mosca.
Cortometraggio per la regia di Cesare Cicardini, in collaborazione con Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa.
Il rapporto tra scienza e filosofia affrontato attraverso un percorso espositivo multimediale, tra luci, musica, immagini, personaggi e voci. Una narrazione immersiva, tra le sale cinquecentesche di Palazzo delle Albere, che omaggia una delle “discipline” più affascinanti di sempre, la filosofia, ed esplora le grandi domande che accompagnano la storia umana. Un viaggio nel tempo illuminato da bellezza, amore, pensiero.
Il viaggio meraviglioso. Tra scienza e filosofia apre al visitatore le porte della conoscenza attraverso un sorprendente cammino in sei capitoli. Dalle simbologie del mito e dal logos alle origini della filosofia, all’incanto della fede, all’armonia dell’umanesimo fino alla nascita della scienza moderna e al cosmo con i grandi interrogativi contemporanei sullo spazio e sul tempo.
“Quando mi è stato chiesto di iniziare questo viaggio – racconta la curatrice della mostra Beatrice Mosca – ero di fronte a un mare d’inverno. Insieme al presidente Stefano Zecchi scrivemmo una sceneggiatura che è diventata la trama del cortometraggio. Dare vita corporea a un pensiero astratto è stata un’esperienza emozionante. Non una mostra multimediale, intesa come diluvio di immagini suggestive sì ma artefatte, bensì un tutt’uno di arti e pensiero”.
