31 luglio 2019

La Luce e i silenzi: Orazio Gentileschi e la pittura caravaggesca nelle Marche del Seicento

di

2 agosto – 8 dicembre 2019

 

A cura di Anna Maria Ambrosini Massari e Alessandro Delpriori
Pinacoteca Civica Bruno Molajoli | Fabriano (AN), Piazza Giovanni Paolo II

 

La Regione Marche, il Ministero per i Beni e le Attività culturali, il
Comune di Fabriano e Anci Marche presentano una grande mostra sulla figura
e l’attività di Orazio Gentileschi, pittore commovente, caravaggesco
elegiaco e limpido, con uno speciale focus sul suo periodo fabrianese e
marchigiano. Dal 2 agosto fino all’8 dicembre 2019 la
Pinacoteca Civica Bruno Molajoli di Fabriano ospita


La luce e i silenzi. Orazio Gentileschi e la pittura caravaggesca
nelle Marche del Seicento,
La mostra raccoglie i capolavori realizzati dall’artista tra Ancona e
Fabriano in un lasso di tempo che va dal 1607 al 1619 circa: la sublime Circoncisione, con La Vergine del Rosario oggi nella
Pinacoteca Civica, la Visione di Santa Francesca romana
proveniente da Urbino (Galleria Nazionale delle Marche), l’intensa Maddalena per l’Università dei Cartai, nucleo di una stanza
tematica in cui Gentileschi viene messo a confronto con Giovanni Francesco Guerrieri, il
grande caravaggesco marchigiano, Baglione, Turchi, Valentin, Vouet,
Cagnacci e altri.

 

Parte integrante del progetto e del percorso espositivo le opere del
Gentileschi nella Cattedrale di San Venanzio
, tra cui la Crocefissione, e quelle nella Chiesa di San Benedetto, contesti
ricchissimi che riflettono, a gradazioni diverse, la conversione
caravaggesca dell’artista, tema che apre, per la prima volta, anche agli altri artisti fulminati dal raggio di Caravaggio e che operano per le marche, terra dove Caravaggio è grande assente, ma molto presente nel lascito di Gentileschi e compagni.

 

La mostra puntai i riflettori sull’attività marchigiana dell’artista
toscano e romano d’adozione con importanti scoperte, confronti, anche
inediti, e un ulteriore approfondimento del rapporto di Gentileschi con
Caravaggio e l’influenza che questo suo caravaggismo ebbe sulla regione,
esponendo anche opere di Alessandro Turchi, Valentin de Boulogne, Bartolomeo Manfredi, Antiveduto Gramatica, Giovanni Serodine, Angelo Caroselli e Carlo Bononi. Ma anche alcune presenze che hanno fatto da
contrappunto alla diffusione del linguaggio caravaggesco come
Giovanni Lanfranco, Simone Cantarini, Guido Cagnacci, Giuseppe Puglia,
Girolamo Buratti.

 

Un’occasione unica per riscoprire il territorio e ammirare opere
emblematiche di un momento fra i più memorabili della storia dell’arte, con
uno slancio verso la modernità mai visto prima, che ha aperto la porta alle
emozioni, alla loro forza vitale e drammatica, al loro dibattersi profondo
che è ancora il nostro.

 

Immagine in copertina: Particolare – Orazio Gentileschi, Madonna del Rosario, Olio su tela, 293×201 cm, 1613-1617

 

Pinacoteca Civica Bruno Molajoli | Fabriano (AN), Piazza Giovanni Paolo II
tel. 0732 250658

Orari di apertura: agosto – settembre: 10-13/ 14.30-19.30 | da ottobre:
10-13/15-18 | chiuso il lunedì – 15 agosto aperto

Biglietti: Intero: 5 € | Gruppi con più di 20 persone: 4 € | Gruppi
scolastici con più di 15 persone: 3 € | Over 65: 4 € | Under 18: 3 € |
Gratuito: portatori di handicap e loro accompagnatori, accompagnatori
gruppi, giornalisti, bambini sotto i sei anni, residenti nel Comune di
Fabriano.