Categorie: exiwebart

Bindigirl, una sensuale regina del Web

di - 25 Marzo 2002

Se interagiamo con Bindigirl, icona e simbolo della rinascita mistica nel cyber sex, e clicchiamo con il mouse sul fiore di loto, è come se possedessimo una telecamera portatile, con la quale scrutiamo ossessivamente gli occhi e le labbra della giovane donna. In realtà dopo qualche secondo ci accorgiamo che la nostra telecamera si muove seguendo le intenzioni dell’autrice, che è nuovamente soggetto agente del suo lavoro on line. Non è quindi possibile comandare gli spostamenti dell’occhio -o meglio del cine occhio- e veniamo immessi in un loop di immagini e parole provocatorie che bombardano i nostri sensi.
Il cine occhio d’altro canto non è che il bindi che permette “l’osservazione” grazie ad un collegamento ideale con il terzo occhio, alla radice della ghiandola pineale, quasi un foro, una porta, che permette di raggiungere la visione!
Nel progetto bindi si alternano anche altri link, e tra performance virtuale, chat e musica sacra è possibile anche acquistare gadget della “sensuale regina”. Ma chi è bindigirl? Si tratta, come afferma la Murthy, dell’archetipo della donna tra esotico ed erotico, la personificazione virtuale della “vera” donna che, come recita il Kama Sutra di Vatsayana, difficilmente viene conosciuta nella sua luce reale: “Le donne sono creature che amano o disprezzano gli uomini o li abbandonano o risucchiano la loro forza dopo averli posseduti.”
Il progetto è il risultato di una miscela tra elementi diversi: nuove tecnologie, religione, porno e India, ormai quest’ultima forse sfruttata sino al midollo, (quello della dea Kundalyni, la dea serpente che dorme arrotolata nella colonna vertebrale?). Il mix però non è casuale, ma gestito con meticolosità al fine di confezionare un “ottimo” prodotto del consumismo occidentale, in un momento nel quale dire India è molto trendy e che trova nell’asian underground un inestinguibile e interessante serbatoio.
L’autrice osserva le relazioni, talvolta borderline, tra il lecito e l’illecito, e indaga il cambiamento della percezione determinato dall’avvento delle tecnologie nei nostri sistemi di comunicazione. Studiando l’identità femminile, teorizza, tra l’altro, una fusione tra le diversità fisico-organiche che arrivi a supere le limitazioni del genere maschile/ femminile. L’interlocutore virtuale è introdotto in un gioco, che non elude la possibilità dell’autoerotismo, nel quale Bindigirl si manifesta simultaneamente come un’interpretazione della sessualità stessa e il sottile e talvolta maniacale impulso di trasformazione dato dall’interazione con il net. Intrappolato e voglioso di essere liberato come chiede nella sua biografia la stessa bindi.
Bindigirl è una denuncia dello sfruttamento e dell’abuso dell’immagine femminile in rete, dove il corpo meccanizzato e reale/virtuale viene continuamente mercificato, ma allo stesso tempo permette di aprire nuove sensazioni, di sperimentare rivelazioni, di ipotizzare una nuova religione nell’era del net.

articoli correlati
Meta.am.Esplorazioni nel mondo digitale
L’arte transgenica di Eduardo Kac
link correlati
Bindigirl

Francesca De Nicolò

[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

Milano, tutte le mostre e i progetti artistici del 2025, da Palazzo Reale al PAC

Presentato il programma di mostre del 2025 negli spazi del Comune di Milano: dai maestri della fotografia al surrealismo, aspettando…

4 Dicembre 2024 18:57
  • Mercato

Non si è ancora estinta la dinosauromania, all’asta tre esemplari giurassici

£ 5-8 milioni di stima per il doppio Allosaurus e £ 3-5 milioni per lo scheletro di Stegosaurus. Risultato finale…

4 Dicembre 2024 18:13
  • Libri ed editoria

Elena Ketra e il fenomeno della sologamia: un saggio sull’emancipazione personale

Nel suo nuovo saggio, l’artista Elena Ketra ripercorre la storia della Sologamia, rivoluzionando il concetto di matrimonio e proponendo nuove…

4 Dicembre 2024 16:59
  • Cinema

La regia è una immersione nella realtà: intervista ad Enrico Maria Artale

Enrico Maria Artale ci parla del suo percorso registico, dagli esordi ronconiani al successo a Venezia, fino alle serie, per…

4 Dicembre 2024 12:30
  • Teatro

Rafael Spregelburd, come ti reinvento Cassandra, profetessa di sventura

Rafael Spregelburd rielabora il mito di Cassandra con ironia e un tocco di surrealismo, in una pièce che intreccia tragedia…

4 Dicembre 2024 11:30
  • Arte contemporanea

Progetto, a Lecce uno spazio sperimentale tra archivi e metaverso

Progetto trasforma un antico palazzo barocco di Lecce in uno spazio per l’arte contemporanea e la sperimentazione, tra residenze e…

4 Dicembre 2024 10:30