-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Same old Drems lo stagno della memoria
exiwebart
L'artista australiana Lisa Cianci nel 2001 ha lanciato on line il progetto di Net Art Same Old Dreams. Il progetto è interattivo, realizzato con il software di animazione Flash e usa un database chiamato dall'artista memorypool ("stagno della memoria")...
di redazione
Memorypool contiene testi, suoni e immagini statiche e in movimento, per creare pagine web dinamiche generate casualmente. Con Same Old Dreams entriamo in un mondo altro non regolato da leggi di natura, fisiche o della Rete. E’ il flusso caotico dell’inconscio dell’artista che presiede e governa il susseguirsi degli eventi. Ci accoglie un avatar-metamorphe, autoritratto dell’artista, con otto spechi rotanti intorno alla sua testa. L’ avatar-metamorphe è il veicolo per esplorare i concetti di metamorfosi, identità e sessualità attraverso i sogni derivati dall’esperienza e dall’interpretazione degli avvenimenti e visioni prodotte dall’inconscio dell’artista. Come implica il nome del progetto e l’interfaccia principale dimostra i sogni sono ripetitivi, ritornano ossessivamente ma non esattamente uguali a sé stessi. Il sito è strutturato su un uso involontario e volontario dell’interattività per accedere al contenuto della memorypool. Involontariamente con il semplice passaggio del mouse attiviamo immagini simboliche o surreali e nuove pagine web o diamo il via a eventi programmati. In questo mondo apparentemente incontrollabile in cui pagine web si aprono casualmente nel desktop del computer, possiamo intervenire volontariamente cliccando con il mouse cercando di controllare in una certa misura la navigazione. Siamo invitati a collaborare in ogni parte del sito scrivendo delle frasi a modello di quelle inserite precedentemente da altri visitatori (more sex, more peace, less hunger, please believe me, emptiness, it’s happening again, … ). Le frasi vengono archiviate nella memorypool e utilizzate nell’opera. Si possono inviare e-memes, come chiama l’artista le sue cartoline elettroniche, con 3 immagini scelte tra quelle presenti nel sito o scaricarle come salva schermo. Same Old Dreams è un’opera in divenire, cresce e si modifica con il trascorrere del tempo sfruttando le potenzialità della Rete. Lisa Cianci a questo proposito afferma che ha cominciato a fare opere d’arte con la Rete perché a differenza della pittura e del disegno permette all’opera di essere “viva”, dinamica e pronta per un uso interattivo in ogni momento e da qualsiasi luogo della Terra.
articoli correlati
Carnivore. L’arte della data-sorveglianza
Intervista al net artista Valery Grancher
link correlati
Sito di Lisa Cianci
Damiana Luzzi
[exibart]