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Il 25 luglio, alle 18.30, sarà presentata l’edizione 2019 di Flashback special project Opera Viva Barriera di Milano, progetto ideato da Alessandro Bulgini e curato da Christian Caliandro. In palio per la call, l’affissione di un manifesto 6×3 metri a Torino, in piazza Bottesini. Quest’anno il tema si ispira agli Erranti, liberamente tratto da The Time Wanderers, libro dei fratelli Strugackij, autori cult di fantascienza, che farà anche da linea guida a Flashback, «la fiera più contemporanea di arte antica e moderna di Torino pensata come opera aperta senza vincoli di spazio e tempo», che si svolgerà dal 31 ottobre al 3 novembre, al Pala Alpitour.
La prima dei due vincitori, scelta da Ginevra Pucci e Stefania Poddighe, direttrici della fiera, e da Francesco Nucci fondatore, Giangavino Pazzola, Marco Rubiola, Fabrizio Bellomo, oltre che da Bulgini e Caliandro, è Emanuela Barilozzi Caruso, con Unknown.
Barilozzi Caruso ha pubblicato le sue fotografie su riviste come L’Officiel e Vogue e, in questa occasione, ha presentato un’immagine facente parte di un progetto portato avanti dal 2013. Sei anni e più di 700 scatti, presi duranti i viaggi sui mezzi pubblici di Roma e altrove, poi confluiti sulla pagina Instagram #comefareisenzamezzipubblici. «Una ricerca interminabile, un rapporto silenzioso, una condivisione tra sconosciuti costretti a vagare, viaggiare, muoversi e perdersi ovunque e per qualunque motivo», ha spiegato l’autrice. Un’erranza tutta urbana e onirica, sospesa tra ciò che si vede scorrere all’esterno e i territori delle sensazioni interiori.