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L’Accademia di Brera e l’Accademia di Belle Arti di Verona insieme, per la performance che mercoledì, 30 gennaio, percorrerà le strade di Verona. L’intervento è a cura di Maria Rosa Sossai, in collaborazione con Donata Lazzarini, docente di Scultura a Brera, e Giovanni Morbin, docente di Pittura a Verona.
Dopo una giornata di preparazione nell’aula di Scultura di Brera le studentesse dell’Accademia di Belle Arti di Verona attraverseranno la città nel tour-azione Femminisssmmm-Vai pure, per raccontare visivamente la condizione femminile, dividendosi improvvisamente in due gruppi che si fronteggiano per poi proseguire come nulla fosse accaduto. Tutti gli interventi tra le coppie sono pensati dalle studentesse intorno al tema della separazione e della relazione, di tipo visivo, verbale, gestuale.
Partendo da Vai pure, dialogo fra Carla Lonzi e il compagno Piero Consagra pubblicato agli inizi degli anni ’80, la performance sviluppa una ricerca sullla condizione femminile, dalle disparità professionali, all’immagine offerta dai mass-media, sino alle parole, agli sguardi, agli atteggiamenti che relegano le donne in un immaginario collettivo improntato a una cultura patriarcale e sessista.
L’esperienza si concluderà con un workshop nelle aule di Brera giovedì, 31 gennaio.