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È stato firmato dal Ministro per i beni e le attività culturali, Alberto Bonisoli, il decreto che istituisce presso il Mibac gli elenchi nazionali dei professionisti competenti a eseguire interventi sui beni culturali. Sette gli elenchi professionali previsti: archeologi, archivisti, bibliotecari, demoetnoantropologi, antropologi fisici, esperti di diagnostica e di scienze e tecnologia applicate ai beni culturali, storici dell’arte.
“Questo decreto consolida il raccordo tra percorsi formativi, competenze e professioni nei beni culturali e può essere utilizzato come strumento per i processi di selezione nel mondo del lavoro”, si legge nella nota diffusa alla stampa. Gli elenchi saranno formati non soltanto sulla base della professione ma, all’interno dello stesso elenco professionale, sulla base delle competenze acquisite, così come da standard del Quadro Europeo delle Qualifiche.
Il provvedimento, che si attendeva dal 2014, è stato il frutto di una complessa e articolata concertazione tra diversi soggetti, tra questi, la Direzione Generale Educazione e Ricerca, il Consiglio Superiore dei Beni Culturali, l’Ufficio legislativo del Mibac, le associazioni professionali, le organizzazioni imprenditoriali e quelle sindacali, l’ufficio di Gabinetto del Mibac, il Miur, il Ministero del Lavoro, le Commissioni Parlamentari, la Conferenza Stato-Regioni e il Consiglio Universitario Nazionale.