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È Leslie Koch il nuovo presidente del Centro delle Arti Performative Ronald O. Perelman, costruito come parte del piano per il sito del World Trade Center, a Manhattan. Succedendo a Maggie Boepple, che ora continuerà come consigliera, Koch è stata dieci anni presidente e CEO del Trust for Governors Island. Sotto la sua direzione, le Governors Island sono state trasformate in un nuovo spazio pubblico, diventando sede di spazi espositivi e registrando un aumento delle visite da 8mila persone a più di 600mila a stagione.
Quale la sfida per il Centro delle Art Performative? Attivare il Centro come destinazione privilegiata per l’arte e la cultura nella comunità, nella città e nel mondo. Disegnato da REX, l’edificio è un cubo alto circa 42 metri dalla facciata in marmo, che sarà sede di spettacoli teatrali, musicali, opera e performance di danza.
Ronald O. Perelman, l’uomo d’affari che ha donato 75 milioni di dollari in supporto al progetto, parla della scelta di Leslie Koch come una «Decisione eccezionale per guidare l’iconico centro artistico e culturale nel futuro». La nuova presidente commenta «Sono onorata di fare parte del progetto. Questo bellissimo edificio accoglierà artisti e pubblico da ogni dove».
All’inizio dell’anno il Centro ha visto l’installazione delle travi d’acciaio che sosterranno l’edificio di 17mila tonnellate e che sarà solo una parte del progetto di ricostruzione del World Trade Center di Daniel Liebeskind, il progetto del 2003 volto a ricostruire più di 64mila metri quadrati. (Veronica Cimmino)