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Avete già esorcizzato l’eliminazione della nazionale italiana dai mondiali di Russia 2018? No, anche se credete di aver superato il trauma, proverete comunque una sensazione di vuoto, quando il 14 giugno la palla sarà al centro del campo per la partita inaugurale. Eppure una Italia-Russia, anche se sul piccolo campo del calcetto, ci sarà e si disputerà il 9 giugno, nell’ambito di Quando non siamo andati ai Mondiali, la storia del calcio russo raccontata in quattro appuntamenti, tra talk, incontri, mostre e proiezioni dedicati al calcio russo, a cura dell’Associazione Italia Russia.
L’8 giugno, all’Università degli Studi di Milano, Marco Iaria, Mario Alessandro Curletto e Romano Lupi, insieme a Francesca Gori, parleranno di Miti e vicende del calcio sovietico, dalla nascita delle squadre emanazione delle fabbriche e dell’esercito, fino ai trionfi e alle cadute della nazionale negli anni della Perestrojka. Dal 18 giugno, alla Mediateca Santa Teresa, “Sport, sport, sport!”, mostra Fotografica dall’Archivio Fotografico Italia Russia e video dalle Teche RAI, mentre il 21 giugno, la proiezione de L’estremo difensore, film di Semën Timoshenko, del 1936.