In previsione di uno dei fine settimana più frenetici del calendario autunnale nel panorama dell’arte contemporanea, Untitled Association ci guida attraverso gli appuntamenti da non perdere durante la settimana dell’arte torinese con la mappa Torino Art to Date – che potete trovare anche nel nuovo exibart onpaper, il 106 – partendo dal taglio del nastro di Artissima, l’attesissima fiera il cui vernissage si terrà domani pomeriggio presso Oval Lingotto Fiere.
Dalla sua fondazione, avvenuta nel 1994, Artissima si è affermata come la principale fiera d’arte contemporanea in Italia. Unendo la presenza nel mercato internazionale a una grande attenzione per la sperimentazione e la ricerca. Ogni anno, oltre 190 gallerie da tutto il mondo si riuniscono sotto la sua ala, articolata in quattro sezioni: la Main Section è dedicata alle realtà più consolidate, le gallerie emergenti si raccolgono, invece, sotto Dialogue, mentre New Entries e Art Spaces & Editions abbracciano rispettivamente gli spazi attivi da meno di cinque anni e quelli specializzati in edizioni e multipli d’artista, affiancati dai no profit.
Oltre alla componente fieristica, Artissima promuove anche Present Future, sezione dedicata ai talenti Under 40, Back to the Future, che guarda alle mostre personali dei grandi pionieri del contemporaneo in dialogo con le sperimentazioni di oggi e, infine, Disegni, compartimento atto alla valorizzazione di questo linguaggio artistico in grado di catturare l’immediatezza, collocandosi in uno spazio sospeso tra l’idea e l’opera finita.
I sentieri che si snodano nell’ambito di Artissima non si limitano, però, allo spazio fieristico: Abstract Sex: We don’t have clothes, only equipment è, infatti, il nuovo progetto espositivo di Artissima che porta la fiera in città negli spazi di Jana, boutique di moda di Via Maria Vittoria e storico punto di riferimento per i protagonisti della scena artistica di Torino e oltre.
L’opening è previsto per il 31 ottobre, con una mostra che, nata da un’idea della direttrice di Artissima, Ilaria Bonacossa (qui la nostra intervista) mette a fuoco il tema del desiderio, in linea con il filo rosso che sottende a questa edizione. Sospeso tra azione pirata (l’accesso è vietato ai minori di diciotto anni) ed esibizione, il progetto si sviluppa attraverso un intreccio di narrazioni minori, storiche e contemporanee, suggerendo alleanze inattese tra corpi, oggetti, macchinari e concetti, al fine di disarmare le rappresentazioni tradizionali del desiderio.
Lucrezia Colabrò Visconti e Guido Costa sono i curatori del progetto, che ci lancia un interrogativo estremamente attuale: «Che tipo di strategie e alleati esistono per riappropriarsi del desiderio, emancipandolo dalle dicotomie e dai valori imposti dal tecno-patriarcato?».
L’ultima segnalazione di oggi riguarda, infine, uno degli special events organizzati in città in occasione dell’art week che vede Pinksummer, galleria genovese in trasferta a Torino dal 31 ottobre fino al 3 ottobre, con la mostra “SOTTOSOPRA – The Expanded Dimension”, in cui saranno esposte le opere di Mariana Castillo Deball, Stefania Galegati e Cesare Viel, solo per citarne alcuni, affiancati dalle produzioni di Invernomuto, Georgina Starr, Luca Trevisani, Tomàs Saraceno e Jorge Queiroz così come dalle opere site specific di Koo Jeong A e Tobias Putrih.
Artissima
OVAL Lingotto Fiere
Via Giacomo Matté Trucco, 70
Preview and vernissage by invitation only 31.10
31.10 > 03.11.2019
at Jana, Via Maria Vittoria, 45/A
Abstract Sex: We don’t have clothes, only equipment
Group show, curated by Lucrezia Calabrò Visconti, Guido Costa
31.10 > 03.11.2019
Pinksummer
Via Perugia, 8 Torino
info@pinksummer.com
Il sottosopra e la dimensione estesa
Group show
31.10 > 03.11.2019
opening 31.10
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