Bologna Children’s Book Fair, un crocevia di talenti alla fiera d’editoria

di - 5 Aprile 2025

La Bologna Children’s Book Fair ha chiuso le porte con 33318 visitatori in quattro giorni: dal 31 marzo al 3 aprile 2025, Bologna Fiere è stata travolta da migliaia di professionisti del settore, provenienti da più di 90 nazioni. Illustratori, editori, agenti letterari, scrittori e appassionati si sono presentati all’appuntamento internazionale della città felsinea dedicato all’illustrazione per l’infanzia, confermando la fiera BCBF come punto di riferimento nel panorama editoriale per bambini. Un pubblico eterogeneo che conferma non solo la risonanza internazionale di BCBF ma, soprattutto, come la fiera sia capace di rivolgersi a un target ampio, diluendo i confini tra creativi e industria editoriale, offrendo un fertile terreno di incontro tra chi crea e chi pubblica, tra chi immagina e chi dà forma ai sogni attraverso la carta stampata.

Quest’anno, la nazione Ospite d’Onore, che ha la possibilità di portare sotto il riflettore della BCBF la propria letteratura per l’infanzia con i propri illustratori di riferimento, è stata l’Estonia. Per la sua 60esima edizione, insieme a Bologna Children’s Book Fair si sono svolte anche BolognaBookPlus, l’estensione fieristica dedicata all’editoria generalista organizzata in collaborazione con AIE – Associazione Italiana Editori , e Bologna Licensing Trade Fair/Kids, il salone che riunisce i principali protagonisti dell’intrattenimento nel settore ragazzi.

Con riferimento alla BolognaBookPLus, Fabio del Giudice direttore dell’AIE, ha definito la fiera una «Forza trainante» del settore e che l’internazionalizzazione offerta da eventi come questi ha portato, negli anni, a quadruplicare la vendita dei diritti all’estero. L’Italia, stando alle dichiarazioni di Del Giudice, occupa il quarto posto in questo mercato in Europa e il sesto a livello mondiale.

Un’opportunità per i giovani emergenti

L’edizione di quest’anno ha consacrato ancora una volta Bologna come culla di giovani promesse dell’illustrazione. Tra la folla di illustratori emergenti che non potevano mancare l’appuntamento, una giovane studentessa di 23 anni della Accademia di Belle Arti di Bologna ci ha raccontato che al BCBF si viene «Per cercare la propria opportunità e il proprio spazio grazie al dialogo aperto che offre tra case editrici e artisti». Un’osmosi continua tra chi offre e chi richiede, l’editore vende, accogliendo migliaia di appassionati nel suo stand e, allo stesso tempo, va a caccia di giovani talenti che possano dar forma e colore alle sue storie.

A confermarlo, la presenza del Virtual Illustration Wall che permette, scannerizzando un QR code, di accedere a centinaia opere, di trovare il proprio artista preferito, scoprirne i lavori e mettersi in contatto con lui. Accanto a questo, un altro QR CODE, un invito agli illustratori: Showcase your work. Gli artisti possono in tal modo inserire le proprie opere nel muro virtuale che la proietta dinnanzi ai visitatori.

Tutto intorno, il muro che perimetra la Hall 29, ove si sono svolti talk e premiazioni, è interamente rivestito da migliaia di disegni di illustratori emergenti con i relativi biglietti da visita. Al centro di questo spazio, l’attenzione confluisce in The Illustrator Exhibition, esposizione risultato della selezione di una giuria internazionale composta da figure di spicco del settore, tra cui Gema Sirvent Laguna, Neal Porter, Felicita Sala e Walter Fochesato. Tra gli artisti selezionati, spiccano nomi come l’israeliana Maya Shleifer, la polacca Marianna Sztyma e la moldava Anna Terral con la sua opera In the Pink City.

Un altro buyer, una visitatrice canadese di 50 anni, giunta a Bologna dall’Ontario, ha definito l’impatto della BCBF: «La qualità delle opere esposte, la varietà degli incontri e delle opportunità offerte rendono questo appuntamento un’occasione imperdibile anche per i non addetti ai lavori».

Un’opportunità strategica per l’editoria internazionale

La Bologna Children’s Book Fair non è soltanto un luogo di scoperta artistica ma anche un’occasione privilegiata per l’industria editoriale, che qui trova terreno fertile per ampliare orizzonti e intrecciare nuove collaborazioni. La Gallery Hall 25-26, denominata per l’occasione International Bookshop, si è trasformata in un labirinto di stand animati dalle più importanti case editrici internazionali.

Dall’Italia, nomi del calibro di Bompiani, Adelphi Edizioni, Il Castoro, Edizioni Piuma, Pelledoca Editore Gallucci Editore cui si accostano le più prestigiose realtà europee, come la francese Les Gobelins e Les editions Les Malins, la Oxford University Press per il Regno Unito, e un universo di altre realtà, offrendo una panoramica esaustiva della produzione contemporanea per l’infanzia. Alcuni tra i tanti nomi fuori i confini europei sono invece la coreana Blue Rabbit Publishing &Co, la Fujian Education Press per la Cina, o l’iraniana Hezarbarg Publishing House.

Un trionfo di copertine dai colori vivaci e illustrazioni magnifiche, specchio di una vitalità editoriale che, anno dopo anno, continua a rinnovarsi e a crescere.

Un denso programma di eventi

È difficile offrire una panoramica degli eventi svoltisi per via della densità del programma: da talk a premiazioni, da esposizioni come quella dedicata a Henrique Moreira, vincitore dell’edizione precedente della BCBF, a incontri con illustratori di spessore quale Sydney Smith, vincitore dell’Hans Christian Andersen Award and Author of the 2025 Annual Cover.

La danza del cielo y la tierra, Henrique Moreira

Nella giornata del 3 aprile, si è svolta la premiazione del Premio Strega per Ragazzi 2025 inserito nella categoria “Narrazione per Immagini 2025”, che ha visto primeggiare i tedeschi Ole Könnecke e Nikolaus Heidelbach, rispettivamente autore e illustratore del libro Niente draghi per Celeste, pubblicato da Beisler Editore.

Vincitori del Premio Strega Ragazzi e Ragazze. Ole Könnecke e Nikolaus Heidelbach

L’edizione 2025 della Bologna Children’s Book Fair si conferma dunque come un evento dalla risonanza globale, che condensa in sé creatività e mercato, arte e industria, talento e opportunità.

Articoli recenti

  • Mostre

Anatomia di uno spazio: i labirinti visivi di Maria Helena Vieira da Silva a Venezia

Maria Helena Vieira da Silva è la nuova ospite di Palazzo Venier dei Leoni. La Collezione Peggy Guggenheim le dedica…

17 Aprile 2025 0:02
  • Musei

Venezia, al Museo archeologico riapre lo storico Cortile dell’Agrippa

Tra restauro, riallestimenti e arte contemporanea, il Museo Archeologico Nazionale di Venezia riapre lo storico ingresso in Piazzetta San Marco

16 Aprile 2025 17:30
  • Mostre

A Torino si celebra la poetica del non-finito di Giorgio Griffa

La Fondazione Giorgio Griffa, recentemente aperta in zona Vanchiglietta, esplora la poetica del maestro torinese con la mostra Unfinished, un…

16 Aprile 2025 16:20
  • Arte contemporanea

CUBO apre a Milano: arte e impresa nella nuova sede alla Unipol Tower

CUBO, il museo d’impresa del Gruppo Unipol, apre la terza sede a Milano, nella Unipol Tower in piazza Gae Aulenti:…

16 Aprile 2025 15:35
  • Mostre

Nella pittura di Michele Cesaratto entra tutto e nulla permane: la mostra da Acappella

L’artista friulano, classe 1998, in mostra alla Galleria Acappella di Napoli con una serie di nuove opere: la pittura si…

16 Aprile 2025 14:07
  • Bandi e concorsi

Premio COMEL 2025: l’arte dell’alluminio come forza silenziosa

Sono aperte le iscrizioni alla dodicesima edizione del Premio COMEL Vanna Migliorin Arte Contemporanea: gli artisti sono invitati a riflettere…

16 Aprile 2025 12:31