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Panel, workshop, talk, incontri professionali, sessioni formative ma anche stand ed espositori, insomma, tutto ciò che ruota intorno ai luoghi della cultura per eccellenza e li attraversa. Dal 27 al 29 settembre 2019, presso gli spazi di Fiera di Roma, torna RO.ME – Museum Exhibition, manifestazione realizzata da Fiera Roma e ISI.Urb, interamente dedicata ai musei che, per questa seconda edizione, conferma la volontà di proporsi come una piattaforma d’incontro tra i musei, i principali luoghi culturali italiani e internazionali, le istituzioni e le aziende. Un network innovativo per conoscere tendenze, scambiare idee e costruire sinergie.
Dopo il successo della prima edizione nel 2018 con 5mila visitatori e oltre 500 direttori di museo partecipanti, l’edizione 2019 di RO.ME offre un programma denso di appuntamenti ed eventi.
A inaugurare la seconda edizione di RO.ME – Museum Exhibition, il Convegno alla presenza dei direttori dei musei italiani, realizzato in collaborazione col Ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo. Il convegno si aprirà con un’intervista al Ministro Dario Franceschini a cui seguirà una session coordinata dalla Direzione Generale Musei incentrata sul “racconto museale e l’uso del digitale”.
Il programma di RO.ME – Museum Exhibition
Oltre 50 tra panel e workshop con più di 150 speaker nazionali e internazionali, sette eventi speciali in programma nelle tre giornate della manifestazione.
Audience development, accessibilità, digitalizzazione, sostenibilità, patrimonio UNESCO, innovazione legata all’arte e alla cultura, nuove professionalità e carriere, brand heritage, merchandising & retailing, le nuove tendenze del mecenatismo e i cluster territoriali in campo turistico, sono solo alcuni dei temi che saranno al centro di un dibattito che coinvolgerà le più importanti realtà museali e istituzioni italiane ed estere.
Quest’anno la manifestazione dedicherà un intero percorso ai musei e agli archivi aziendali, nuove eccellenze del sistema museale e del patrimonio culturale nazionale.
Numerosi anche gli eventi speciali, tra cui due approfondimenti su Regno Unito e Germania: “Strengthening UK-Italy cultural relations: opportunities in 2020 and beyond”, in collaborazione col British Council, e “Scena culturale tedesca: passato e presente”, in collaborazione con l’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania.
Grande novità di questa edizione 2019 di RO.ME sarà la TEMM – Traveling Exhibition Meeting & Marketplace, evento internazionale che mira a mettere in contatto i maggiori player nel campo delle mostre itineranti. L’evento, che coinvolge professionisti del settore, musei, spazi espositivi, produttori privati e buyer pubblici, sarà aperto da un keynote speech sul mercato internazionale delle mostre itineranti.
A seguire, una tavola rotonda a cui parteciperanno oltre al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e al Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, anche i rappresentanti di istituzioni come China Museums Association Exhibition Exchange, Victoria & Albert Museum e Smithsonian Institution Traveling Exhibition Service.
Sempre il 27 novembre, James Bradburne, Daniele Manacorda e Antonella Sbrilli discuteranno sul “Racconto Museale e l’uso del Digitale”, mentre il 28 novembre si parlerà di “Museo del futuro: la sfida alla contemporaneità e alla posterità”, con Maria Vittoria Marini Clarelli, Margherita Guccione, Andrea Bruciati, Cristiana Perrella, Paolo Giulierini, Gianna Mina, Matteo Bergamini. Il 29 novembre, invece, spazio a “UNESCO World Heritage Sites: l’esperienza italiana”, con Giovanna Segre, Renato Lavarini, Marta Gnone, Francesca Riccio, Amerigo Restucci, Miriam Cipriani.
Per tutte le informazioni sul programma completo, potete cliccare qui.