RUFA a Spoleto nel Fuori Festival

di - 5 Agosto 2020

Il Festival di Spoleto è uno di quegli eventi che non ha bisogno di presentazioni. Ogni anno la magnifica città umbra si apre al mondo, mostrando la sua bellezza monumentale, intatta come la sua storica vocazione all’arte. Lo scenario maestoso della Rocca Albornoziana e la magnifica sequenza di arcate del Ponte delle Torri preludono al Teatro Romano del primo secolo Avanti Cristo, al seicentesco Teatro Caio Melisso Spazio, al trecentesco complesso del San Nicolò, all’ottocentesco Teatro Nuovo e alla grande piazza palcoscenico del Duomo, con la Basilica eretta nel dodicesimo secolo. In questa dimensione, nel 1958, è nato il Festival dei Due Mondi di Spoleto alla cui edizione 2020 parteciperà anche RUFA – Rome University of Fine Arts.

Nell’ambito del Fuori Festival saranno presentati sette lavori di arte ambientale site specific, realizzati da altrettanti studenti RUFA dei vari corsi del Dipartimento di Arti visive. L’obiettivo è fare da cornice al festival con performance parallele, avvicinando artisti e pubblico. Nella splendida location del Roof Garden, immersa nel verde e situata sul punto più alto di Spoleto, tutte le discipline artistiche hanno l’opportunità di esprimersi, per poter essere condivise in armonia con l’ambiente. L’edizione 2020 si terrà dal 20 al 30 agosto, e si sviluppa in collaborazione con il progetto artistico della RUFA “Ecosofia”, da cui si origina il concept “Eco-Society” che accompagnerà tutto il festival.

Gli studenti scelti si occupano principalmente di tecniche installative, performative e di scultura. I lavori riflettono sul tema della conoscenza e della natura, cercando il dialogo con il luogo che li ospita, con il fruitore e con la natura stessa. Il progetto si racchiude nell’acronimo WYSIWYG che sta per l’inglese “What You See Is What You Get” (“Quello che vedi è quello che è” oppure “Ottieni quanto vedi”). Il termine, proprio del campo dell’informatica, è qui traslato nel rapporto uomo-natura, tanto da diventare una sorta di sottotitolo comune per il lavoro installativo. Non si tratta di definire un tema o di dimostrare un qualsiasi teorema, ma di trovare campi di analisi e mostrare dei lavori che avessero l’eco-sofia, la conoscenza della natura, come spunto, come filosofia di base su cui articolare liberamente una ricerca.

I lavori degli studenti RUFA mostrano diverse prospettive, da una riflessione sulla possibile contraddizione di poter sviluppare una vera eco-sostenibilità in questo sistema economico, fino al ruolo dell’arte contemporanea, vista quasi parodisticamente, come bolla trasparente dentro cui attuare il distanziamento sociale, obbligatorio in questi giorni. Sono tanti gli spunti: il deterioramento, il senso dell’effimero, l’amore e la necessità di disegnarci un proprio spazio. Coordinati dai docenti Fabrizio Pizzuto (Storia dell’arte contemporanea e di Management per l’arte) ed Emiliano Coletta (Tecniche per la scultura) esporranno: Aurora Augenti1cm³ in più di aria; Amedeo LongoThe form of love; Davide MiceliStesso terreno; Giulia Gaia RossiTra; Gianluca RiccoCome Sisifo; Stefano TentiPresent Continuous; Sara Zanin(C5O2H8)n. Quest’ultima opera sarà oggetto di un interazione con il pubblico che avrà luogo sabato 22 agosto negli stessi spazi.

Condividi
Tag: Amedeo Longo Aurora Augenti Davide Miceli Emiliano Coletta Fabrizio Pizzuto festival di spoleto Gianluca Ricco Giulia Gaia Rossi RUFA - Rome University of Fine Arts Sara Zanin Stefano Tenti

Articoli recenti

  • Mostre

Milano anni ’60, a Lecco: da Fontana a Manzoni, da Baj a Munari

A Palazzo delle Paure, fino al 24 novembre, Lucio Fontana, Piero Manzoni, Enrico Baj, Bruno Munari, Arturo Vermi, Ugo La…

17 Luglio 2024 0:02
  • Fotografia

Geografia dell’energia: Davide Monteleone vince il Photo Grant Deloitte 2024

Davide Monteleone si aggiudica il Photo Grant 2024 promosso da Deloitte con uno progetto fotografico che esplora i territori delle…

16 Luglio 2024 18:02
  • Musei

Firenze: il Museo della Moda riapre a Palazzo Pitti con un nuovo allestimento

Dopo oltre quattro anni di stop, il Museo della Moda di Palazzo Pitti riapre integralmente con un nuovo allestimento, che…

16 Luglio 2024 15:48
  • Arte contemporanea

Un’antica moneta trafugata al British Museum. Ma è una performance

Il giovane artista brasiliano Ilê Sartuzi ha sottratto un’antica moneta d’argento da una teca del British Museum, per restituirla nella…

16 Luglio 2024 13:10
  • Mostre

Un’arte del riscatto: il progetto di Michele Bellini a Casa Vuota, Roma

Persone senza fissa dimora diventano protagoniste di una mostra grazie alla forza della pittura: il progetto di Michele Bellini fa…

16 Luglio 2024 11:53
  • Musei

Palazzo Reale di Napoli, nuove aperture dal Museo al Belvedere

Una nuova esposizione permanente per raccontare la lunga storia di Palazzo Reale di Napoli che, con il Belvedere riaperto e…

16 Luglio 2024 10:11