Torino Art Week: il circuito indipendente di NESXT, dai Docks a Marsiglia

di - 28 Ottobre 2019

Arrivato alla quarta edizione, NESXT, il festival ideato e prodotto dall’Associazione ArteSera, si aggiorna per tastare il polso dell’arte indipendente e cambia pelle, confermandosi come uno degli appuntamenti da non mancare, durante una Torino Art Week che si annuncia particolarmente affollata. Coinvolti nel progetto curato da Olga Gambari e Annalisa Russo, artisti, curatori, critici, storici, ricercatori, professionisti e operatori dell’arte e della cultura, provenienti da tutta Italia e da diversi ambiti, accomunati da diverse sfumature del pensiero emergente e divergente, e riuniti nella forma di associazioni, artists run space, collettivi. Il 29 ottobre NESXT aprirà l’edizione 2019 con la perfomance Andrea. Delle case o delle identità di Gian Luca Favetto con Lite Orchestra, Francesca Vettori, Letizia Russo, Leandro Agostini e Davide Ferraris. Lo spettacolo si terrà nel laboratorio di Silvio Zamorani Edizioni, in Corso San Maurizio, in collaborazione con Graphic Days Torino.

Marc Quer, La valise bleue: la vie, les essais, 2019. Espace GT, Marsiglia. Docks Dora Padiglione F,
Primo Piano

NESXT porta Torino a Marsiglia. E viceversa

Una delle novità di questa edizione è l’apertura del Festival oltre i confini nazionali, grazie a Trasloco, progetto nato dalla collaborazione tra NESXT, Città di Torino e Marseille Expos, associazione che raccoglie oltre 50 realtà culturali di Marsiglia, tra gallerie, musei e associazioni, dando seguito al forum Come together, tenutosi durante la scorsa edizione del festival. Un’ottima occasione per qualche anticipazione dalla dinamica città che ospiterà la 13ma edizione di Manifesta. Infatti, in occasione di Trasloco, sarà organizzato un articolato programma di residenze e scambi, per creare occasioni di confronto tra le scene artistiche delle due città. La scorsa primavera una selezione di realtà torinesi – Arteco, Idem Studio, Mucho Mas!, In/Out + Novella Guerra, Quasi Quadro, Spazio Ferramenta, Rio PAM, viadellafucina16 – condominio museo – è stata in residenza a Marsiglia e, in occasione di NESXT, saranno presenti cinque realtà francesi, che racconteranno la propria identità.

Il quartier generale del Festival ai Docks Dora

Per favorire il dialogo, il comitato scientifico di NESXT ha selezionato quattro centri italiani – E IL TOPO (Napoli), Matrice22 (Milano), TAZ (Bologna), Sacrosanctum (Palermo) – che presenteranno i propri progetti insieme alle realtà francesi agli storici magazzini Docks Dora, riconfermati come quartier generale del festival e, da sempre, simbolo del fermento underground della città. A illuminare le notti dei Docks, che apriranno le porte l’1 novembre, Fantasmico, un’installazione di Fabrizio Cicero che richiamerà la vocazione originale dei magazzini. I muri del complesso ospiteranno inoltre una mostra di manifesti del progetto MANIFESTO / iconografie dell’indipendenza, iniziativa realizzata in collaborazione con Mercato Centrale Torino, prima della successiva tappa al MACRO di Roma dal 29 novembre al primo dicembre.

Fabrizio Cicero, Casa nostra, courtesy Fabrizio Cicero

Come per la scorsa edizione, i Docks ospiteranno una sezione dedicata al suono e alla perfomance presso Amen Loft, una sezione dedicata alla parola e al pensiero (sezione incontri) presso Studio 65, che vedrà gli interventi di Serena Carbone, Pietro Gaglianò, Alessandro Gallicchio, Ferdinando Mazzitelli, Davide Da Pieve, Annalisa Cattani, Ilaria Peretti, Luigi Ratclif, Enrico Bertacchini e a.titolo (Francesca Comisso e Luisa Perlo), atti impuri poetry slam (Arsenio Bravuomo, Alessandra Racca e Alessandro Burbank) Olga Gambari e Annalisa Russo.

Il circuito NESXT a Torino

Ma tutta la città sarà attraversata da NESXT, lungo un circuito composto, quest’anno, da Associazione Barriera, Galleria Cristiani, Galleria Alessio Moitre, Spazio Ferramenta, Idem Studio, Jest, Kspaces, Diogene, viadellafucina16- condominio museo, Fusion Art Gallery / Inaudita, PHOS, Spazio Montanaro, la Galleria Gliacrobati, Mucho Mas!, Off Topic, Quasi Quadro.

Attenzione sarà data anche alla formazione, secondo il concetto della bottega. In collaborazione con l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino è stato avviato un progetto che coinvolgerà gli studenti, divisi in squadre dedicate agli aspetti della curatela, del report e dell’allestimento, coordinate dalla Cattedra di Scenografia e applicazioni digitali per l’arte della docente Elisabetta Ajani.

Qui potete dare un’occhiata al programma completo di NESXT 2019.

Condividi
Tag: Annalisa Russo Arteco Davide Ferraris Fabrizio Cicero Francesca Vettori Gian Luca Favetto Idem Studio In/Out + Novella Guerra Leandro Agostini Letizia Russo Lite Orchestra Mucho Mas! nesxt Olga Gambari Quasi Quadro Rio PAM Spazio Ferramenta torino torino art week viadellafucina16

Articoli recenti

  • Arte contemporanea

Biennale delle Orobie, il 2025 della Gamec tra mostre e progetti diffusi

Tra progetti ad alta quota e una mostra diffusa di Maurizio Cattelan, il programma del 2025 della Gamec si estenderĂ …

21 Dicembre 2024 13:20
  • Progetti e iniziative

Al Maxxi di Roma va in mostra la storia della Nutella, icona del gusto

Lo spazio extra del museo MAXXI di Roma ospita un progetto espositivo che celebra la storia della Nutella, icona del…

21 Dicembre 2024 11:24
  • Fotografia

Other Identity #139, altre forme di identitĂ  culturali e pubbliche: Matteo Galvanone

Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identitĂ  visive e culturali e della loro rappresentazione nel terzo…

21 Dicembre 2024 10:20
  • Danza

Milano, i 15 anni di Fattoria Vittadini, una danza di creativitĂ  condivisa

Come non luogo non sono male: Fattoria Vittadini celebra 15 anni con uno spettacolo che intreccia potere, fragilitĂ  e condivisione,…

21 Dicembre 2024 8:20
  • Mostre

Middle Way: Francesca Ferreri e Laura Renna in mostra a Bergamo

Traffic Gallery ospita, fino al prossimo 22 febbraio, “Middle Way”, una mostra variegata ed emozionale in cui il segno, la…

21 Dicembre 2024 0:02
  • Arte contemporanea

Racconti sull’ignoto: le distopie di Davide Allieri alla Triennale di Milano

Tra habitat post-apocalittici e futuri misteriosi: la prima personale di Davide Allieri alla Triennale di Milano fino al 19 gennaio…

20 Dicembre 2024 20:14