Verona Art to Date, ideata e curata da Untitled Association, nasce con la quindicesima edizione di ArtVerona e si presenta come un prezioso vademecum dedicato agli appassionati d’arte e agli addetti ai lavori che durante la fiera e la Verona Art Week desiderano essere accompagnati tra gli appuntamenti imperdibili in città .
Dall’11 al 13 ottobre, cinque saranno le sezioni che occuperanno gli spazi rinnovati di Veronafiere in occasione del quindicesimo anniversario di ArtVerona: oltre alle 115 gallerie protagoniste della Main Section, l’attenzione si sposterà poi sulle realtà estere con le sezioni Focus on e Grand Tour, nonché sui protagonisti più giovani con Scouting e Raw Zone e agli artisti che ancora non sono rappresentati da una galleria, dislocati tra Free Stage e i10 Spazi Indipendenti.
Continuando tra gli imperdibili di questa Verona Art Week, ci spostiamo in zona Veronetta, per assistere all’apertura di location inedite come l’Appartamento 900, spazio ristrutturato di recente e collocato all’interno del complesso del Giardino Giusti, in cui verrà ospitata la mostra curata da Jessica Bianchera e Marta Ferretti, dal titolo To be played, video, immagine in movimento e videoinstallazione nella “generazione ottanta”. Nella cornice suggestiva di uno dei più interessanti esempi di giardino all’italiana, le opere di Helen Dowling, Invernomuto, Michal Martychowiec, Jacopo Mazzonelli, Giulio Squillacciotti, Luca Trevisani incontrano quelle di un collettivo artistico che affonda le proprie radici nell’Archivio Video di Careof, dando così vita a un’esperienza unica nel suo genere.
Infine, inoltrandoci tra i vicoli del centro, sino ad arrivare alla città antica, giungiamo all’ultima tappa tra quelle selezionate per la giornata di oggi: parliamo della Galleria dello Scudo, situata a pochi passi dall’Arena di Verona, in via Scudo di Francia. Oltre a vantare nel suo programma di dicembre una personale di Arcangelo Sassolino, la storica galleria veronese ha infatti inaugurato da pochi giorni una mostra dedicata a una delle più influenti e prolifiche artiste italiane, Carla Accardi, il cui ricordo viene celebrato qui con l’omonima personale intitolata “Carla Accardi, opere su carta 1960 – 1980”, visitabile sino al prossimo 16 novembre.
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