Nella splendida cornice di South Kensington, per il quinto anno consecutivo il Victoria & Albert Museum di Londra ospita
Collect, la fiera internazionale di oggetti di arte decorativa e applicata di design contemporaneo. Trecentocinquanta gli artisti partecipanti e quarantadue gallerie a coprire ogni campo delle arti decorative e applicate, dalla ceramica all’argento, dal legno al metallo, e ancora vetro, tessuti e naturalmente tantissima gioielleria di altissima qualità .
Organizzata dal V&A e dal Crafts Council,
Collect è una fiera assolutamente unica nel suo genere. Accompagnata da una serie di eventi e seminari sia a Londra che a Edimburgo, volti a educare, sviluppare e informare il grande pubblico riguardo l’arte contemporanea,
per cinque giorni la vibrante atmosfera di
Collect attrae curatori, esperti collezionisti e semplici entusiasti del bello, ansiosi di osservare e acquistare le piĂą recenti creazioni di artisti affermati e stelle nascenti.
Forte del successo delle precedenti edizioni, il Crafts Council presenta quest’anno dieci nuove gallerie, che vanno ad aggiungersi al cast già stellare degli espositori. Tra le nuove entrate, la giapponese
Yufuku rappresenta artisti che uniscono la linearità della tradizione con un’estetica assolutamente innovativa, e la danese
Montan, i cui argentieri altamente specializzati innestano una vena di estrema creativitĂ sulla forte tradizione culturale del Paese, creando oggetti di sorprendente originalitĂ e bellezza.
Fra i veterani in mostra, l’ambiguità fatta ceramica dello scultore svizzero
Christian Gonzenbach, le intense creazioni in vetro dell’inglese
Rachael Woodman, le cui opere figurano nelle collezioni dei maggiori musei del mondo, tra cui lo stesso V&A. E le creazioni di ispirazione naturalistica che si servono di oggetti organici di Anna King, come l’emozionante
Basket 8 Nightbird Feathers, e l’innovativa gioielleria della galleria olandese
Ra, che vanta tra i suoi rappresentati
Karl Fritsch, nelle cui patinate creazioni originalitĂ e qualitĂ sono la regola. Presente anche la romana
Alternatives, fondata nel 1997, le cui creazioni di gioielleria contemporanea hanno un disegno innovativo e provocatorio.
Esempio dell’altissima qualità dell’edizione di quest’anno, la personale del coreano
Jung-Sil Hong, vero e proprio tesoro nazionale di quella terra, unico rappresentato del
Guil-Guem Metal Arts Research Center, galleria specializzata nella creazione di oggetti e gioielleria in metallo, che utilizza la difficilissima tecnica damascata coreana “Ipsa”.
Decisamente esiste una sottile linea di confine tra arte decorativa e oggetti d’uso pratico e quotidiano. E sembra che gli artisti partecipanti all’edizione 2008 di
Collect l’abbiano superata e definitivamente annullata.