Oppenheimer e Barbie si incontrano, ancora una volta, questa volta ancora più da vicino ma a spuntarla, alla fine, è il film di Christopher Nolan: sul palco del Beverly Hilton Hotel, nella notte dell’8 gennaio 2024, ora italiana, sono stati assegnati i premi dei Golden Globe che, nella loro 81ma edizione, hanno visto trionfare il titolo dedicato al padre della bomba atomica, con il premio per il Miglior film drammatico. Miglior film d’animazione è invece Il ragazzo e l’airone, la nuova opera filmica di Hayao Miyazaki.
Istituiti nel 1944 per il cinema e, dal 1956, estesi anche alle opere per la televisione, i Golden Globe vengono assegnati circa due mesi prima rispetto agli Oscar, rappresentando così una sorta di anticipazione delle statuette degli Academy Award. I premi dei Golden Globe sono invece assegnati da una giuria di circa 90 giornalisti della stampa estera iscritti all’HFPA – Hollywood Foreign Press Association. Dopo lo scioglimento della Hollywood Foreign Press Association avvenuto nel 2023, l’organizzazione dei premi sarà invece promossa dalla nuova Golden Globe Foundation, già a partire dall’edizione 2024.
Premiato come Migliore attore protagonista anche Cillian Murphy, che nel film di Nolan dà il volto al tormentato fisico Oppenheimer. A Nolan anche il premio di Miglior regista, superando nomi illustri come Bradley Cooper, con Master, Martin Scorsese, con Killers of the Flower Moon, e, appunto, Greta Gerwig, con Barbie che, nella categoria Miglior film leggero o musical, non supera Poor Things, di Yorgos Lanthimos. Rimane a bocca asciutta Io Capitano, di Matteo Garrone, sul quale pure c’erano discrete aspettative. Nella categoria di Miglior film non in lingua inglese, vince Anatomia di una caduta, di Justine Triet, già Palma d’Oro al Festival di Cannes.
Miglior attrice in un film drammatico è stata nominata Lily Gladstone, per Killers of the Flower Moon, prima volta che il premio va a un’interprete nativa-americana. L’attrice è salita sul palco ringraziando nella lingua Blackfeet. Migliore attrice in un film commedia o musicale è invece Emma Stone, per Poor Things, mentre la controparte maschile va a Paul Giamatti, per The Holdovers di Alexander Payne. Da’Vine Joy Randolph vince il premio di Migliore attrice non protagonista, ancora per The Holdovers, con Robert Downey Jr. che incassa ancora per la sua parte in Oppenheimer. A Barbie va la consolazione di Migliore canzone originale, What Was I Made for?, di Billie Eilish O’Connell e Finneas O’Connell.
Nella sezione dedicata al piccolo schermo, per Serie Tv e Programmi televisivi, si è assistito al trionfo di Succession. Quattro vittorie per il titolo HBO, in Italia trasmesso su Sky Atlantic: Miglior serie drammatica, Miglior attore e attrice in una serie drammatica e Miglior attore non protagonista in una serie drammatica. Seguono nel podio The Bear (in Italia su Disneky +) e Beef (Netflix), rispettivamente con tre premi, mentre Ricky Gervais si aggiudica la statuetta per il Miglior stand-up comico, con Armageddon.
Golden Globe per il miglior film drammatico: Oppenheimer
Golden Globe per il miglior film commedia o musicale: Povere creature
Golden Globe per il miglior film non in inglese: Anatomia di una caduta           Â
Golden Globe per il miglior film d’animazione: Il ragazzo e L’Airone           Â
Golden Globe per il miglior blockbuster: Barbie
Golden Globe per il miglior regista: Christopher Nolan, Oppenheimer
Golden Globe per la migliore sceneggiatura: Justine Triet, Arthur Harari, Anatomia di una caduta
Golden Globe per il miglior attore in un film drammatico: Cillian Murphy, Oppenheimer
Golden Globe per la migliore attrice in un film drammatico: Lily Gladstone, Killers of the Flower Moon
Golden Globe per il miglior attore in un film commedia o musical: Paul Giamatti, The Holdovers – Lezioni di vita
Golden Globe per la migliore attrice in un film commedia o musicale: Emma Stone, Povere creature!
Golden Globe per il miglior attore non protagonista: Robert Downey Jr, Oppenheimer
Golden Globe per la migliore attrice non protagonista: Da’Vine Joy Randolph, The Holdovers – Lezioni di vita
Golden Globe per la migliore colonna sonora originale: Ludwig Göransson, Oppenheimer
Golden Globe per la migliore canzone originale: Barbie, What Was I Made For? di Billie Eilish e Finneas
Golden Globe per la miglior serie drammatica: Succession
Golden Globe per la miglior serie commedia o musicale: The Bear
Golden Globe per la miglior mini-serie o film per la televisione: Beef
Golden Globe per il miglior attore in una serie drammatica: Kieran Culkin, Succession
Golden Globe per la miglior attrice in una serie drammatica: Sarah Snook, Succession
Golden Globe per il miglior attore in una serie commedia o musicale: Jeremy Allen White, The Bear
Golden Globe per la miglior attrice in una serie commedia o musicale: Ayo Edebiri, The Bear
Golden Globe per il miglior attore in una mini-serie o film per la televisione: Steven Yeun, Beef
Golden Globe per la miglior attrice in una mini-serie o film per la televisione: Ali Wong, Beef
Golden Globe per il miglior attore non protagonista in una serie: Matthew Macfadyen, Succession
Golden Globe per la miglior attrice non protagonista in una serie: Elizabeth Debicki, The Crown
Golden Globe per il miglior stand-up comico: Ricky Gervais, Ricky Gervais: Armageddon
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